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Qual è la differenza tra visitabilità e accessibilità?

Clara Ferraro
Clara Ferraro
2025-06-09 13:09:17
Numero di risposte : 40
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L'accessibilità esprime il più alto livello in quanto ne consente la totale fruizione nell'immediato. La visitabilità rappresenta un livello di accessibilità limitato ad una parte più o meno estesa dell'edificio o delle unità immobiliari, che consente comunque ogni tipo di relazione fondamentale anche alla persona con ridotta o impedita capacità motoria o sensoriale. La adattabilità rappresenta un livello ridotto di qualità, potenzialmente suscettibile, per originaria previsione progettuale, di trasformazione in livello di accessibilità. L'adattabilità è, pertanto, un'accessibilità differita. Ogni unità immobiliare, qualsiasi sia la sua destinazione, deve essere visitabile, fatte salve le seguenti precisazioni.
Teresa Damico
Teresa Damico
2025-05-30 02:19:37
Numero di risposte : 23
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E’ importante distinguere con precisione i significati dei termini “accessibilità”, “visitabilità” e “adattabilità”. il livello più completo (accessibilità) consente la totale fruibilità di tutto l’immobile anche alle persone su sedia a ruote, quello intermedio (visitabilità) consente di accedere e di poter fruire degli spazi e dei servizi necessari per la funzione che vi si svolge, mentre quello più ridotto (adattabilità) individua le caratteristiche e gli accorgimenti tecnici che consentono di adattare gli edifici, nel tempo, senza dover effettuare opere complesse e molto costose.

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Isabel Rossetti
Isabel Rossetti
2025-05-29 23:53:52
Numero di risposte : 26
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La visitabilità rappresenta un livello di accessibilità limitato ad una parte più o meno estesa dell'edificio o delle unità immobiliari, che consente comunque ogni tipo di relazione fondamentale anche alla persona con ridotta o impedita capacità motoria o sensoriale. La visitabilità, ovvero la possibilità, anche da parte di persone con ridotta o impedita capacità motoria di accedere agli spazi di relazione ed ad almeno un servizio igienico di ogni unità immobiliare; L'adattabilità, ovvero l'accessibilità differita nel tempo, per quanto riguarda le singole unità immobiliari.
Eugenio Ferrara
Eugenio Ferrara
2025-05-29 23:06:03
Numero di risposte : 27
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Non è possibile determinare con esattezza la differenza tra visitabilità e accessibilità in base al testo fornito, poiché esso non fornisce una chiara distinzione tra i due termini. Tuttavia, si possono trarre alcune informazioni relative all'accessibilità e alla visitabilità negli ambienti edili. Alcuni punti salienti includono: - L'obiettivo dell'eliminazione e del superamento delle barriere architettoniche costituisce un passo verso la maggiore accessibilità per tutti. - La normativa prevede criteri di progettazione, specifiche tecniche e funzionali, e soluzioni tecniche conformi per garantire l'accessibilità. - I contenuti delle norme interessano non solo la progettazione di alloggi "speciali" ma anche l'intervento edilizio nel suo complesso, incluso gli spazi esterni. - La definizione di soluzioni tipologiche e distributive innovative e di accorgimenti tecnici serve a garantire e ampliare i requisiti di accessibilità e visitabilità. - È fondamentale garantire l'adattabilità degli ambienti con un'attenzione alla limitazione dei costi di realizzazione e alle economie conseguibili in fase di adattabilità. - Il miglioramento dell'accessibilità e della visitabilità contribuisce al superamento delle barriere architettoniche, favorendo un ambiente più inclusivo per tutti gli utenti.

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Boris Bernardi
Boris Bernardi
2025-05-29 21:42:30
Numero di risposte : 31
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Per accessibilità si intende la possibilità, anche per persone con ridotta o impedita capacità motoria o sensoriale, di raggiungere l’edificio e le sue singole unità immobiliari e ambientali, di entrarvi agevolmente e di fruirne spazi e attrezzature in condizioni di adeguata sicurezza e autonomia. Tale requisito deve quindi garantire a persone portatrici di un handicap la possibilità di accedere ad un’unità immobiliare, un servizio, un ambiente, di muoversi liberamente al suo interno in autonomia e sicurezza e di usufruire di tutti gli spazi a disposizione, tra cui in particolare i servizi igienici. Per visibilità si intende la possibilità, anche da parte di persone con ridotta o impedita capacità motoria o sensoriale, di accedere agli spazi di relazione e ad almeno un servizio igienico di ogni unità immobiliare. Sono spazi di relazione gli spazi di soggiorno o pranzo dell’alloggio e quelli dei luoghi di lavoro, servizio ed incontro, nei quali il cittadino entra in rapporto con la funzione ivi svolta. La visibilità rappresenta un livello di accessibilità limitato ad una parte dell’edificio e dell’unità immobiliare, che garantisce quantomeno una fruizione minima necessaria degli spazi e dei servizi.
Massimo Rizzo
Massimo Rizzo
2025-05-29 20:57:21
Numero di risposte : 30
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Per accessibilità si intende la possibilità, anche per persone con ridotta o impedita capacità motoria o sensoriale, di raggiungere l’edificio e le sue singole unità immobiliari e ambientali, di entrarvi agevolmente e di fruirne spazi e attrezzature in condizioni di adeguata sicurezza e autonomia. Per visibilità si intende la possibilità, anche da parte di persone con ridotta o impedita capacità motoria o sensoriale, di accedere agli spazi di relazione e ad almeno un servizio igienico di ogni unità immobiliare. La visibilità rappresenta un livello di accessibilità limitato ad una parte dell’edificio e dell’unità immobiliare, che garantisce quantomeno una fruizione minima necessaria degli spazi e dei servizi. Sono spazi di relazione gli spazi di soggiorno o pranzo dell’alloggio e quelli dei luoghi di lavoro, servizio ed incontro, nei quali il cittadino entra in rapporto con la funzione ivi svolta. Per gli immobili residenziali si tratta per lo più di assicurare un accesso agli ingressi allo stabile, ai percorsi di collegamento orizzontali e verticali, all’ambiente soggiorno/pranzo e ad almeno un servizio igienico. Tale requisito deve quindi garantire a persone portatrici di un handicap la possibilità di accedere ad un’unità immobiliare, un servizio, un ambiente, di muoversi liberamente al suo interno in autonomia e sicurezza e di usufruire di tutti gli spazi a disposizione, tra cui in particolare i servizi igienici.

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Iacopo Ferrari
Iacopo Ferrari
2025-05-29 17:47:27
Numero di risposte : 26
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Per accessibilità si intende la possibilità, anche per persone con disabilità temporanee o permanenti, di raggiungere l’edificio e le sue singole unità immobiliari e ambientali, di entrarvi e di fruire degli spazi e delle attrezzature in autonomia. Per visitabilità si intende la possibilità, anche per persone con disabilità temporanee o permanenti, di accedere agli spazi di relazione e ad almeno un servizio igienico di ogni unità immobiliare. Per accessibilità si intende la possibilità di raggiungere e utilizzare tutti gli spazi e le attrezzature dell'edificio, mentre la visitabilità si concentra sull'accesso agli spazi di relazione e ai servizi igienici. Queste due proprietà sono fondamentali per garantire che gli edifici siano fruibili da tutte le persone, indipendentemente dalle loro capacità motorie o sensoriali. La differenza principale tra accessibilità e visitabilità risiede nell'ampiezza dell'accesso garantito: l'accessibilità si riferisce all'intero edificio e alle sue attrezzature, mentre la visitabilità è limitata agli spazi di relazione e ai servizi igienici.
Joseph Marchetti
Joseph Marchetti
2025-05-29 17:23:50
Numero di risposte : 24
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L’accessibilità rappresenta la possibilità, anche per persone con ridotta o impedita capacità motoria o sensoriale, di raggiungere l’edificio e le sue singole unità immobiliari e ambientali, di entrarvi agevolmente e di fruirne spazi e attrezzature in condizioni di adeguata sicurezza e autonomia. La visitabilità, invece, rappresenta la possibilità, anche da parte di persone con ridotta o impedita capacità motoria o sensoriale, di accedere agli spazi di relazione e ad almeno un servizio igienico di ogni unità immobiliare. Sono spazi di relazione gli spazi di soggiorno o pranzo dell’alloggio e quelli dei luoghi di lavoro, servizio ed incontro, nei quali il cittadino entra in rapporto con la funzione ivi svolta. In sostanza, quindi, l’accessibilità, garantendo la piena fruizione degli spazi agli utenti rappresenta il livello qualitativo più alto di progettazione, la visitabilità, garantendo l’accesso agli spazi, ma in maniera non piena, individua un livello qualitativo di progettazione minimo. L’adattabilità individua una condizione in cui, tramite interventi localizzati nell’unità immobiliare, sia possibile puntare a raggiungere le due condizioni suddette.

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