Entro il 31 marzo 2024, le Pubbliche Amministrazioni devono pubblicare gli obiettivi di accessibilità per l’anno in corso.
Questo termine si applica anche alla divulgazione dello stato di attuazione del piano per l’utilizzo del telelavoro.
Il Responsabile per la Transizione Digitale dovrà compilare il form online messo a disposizione da AgID, indicando gli obiettivi da conseguire per il 2024, e generare il link da pubblicare in Amministrazione o Società Trasparente all’interno del sito istituzionale.
AgID raggruppa gli obiettivi nelle seguenti macro-categorie: Obiettivi di accessibilità per il sito web istituzionale e app mobili, Obiettivi di accessibilità per i siti web tematici e app mobili rivolti a cittadini e imprese, Obiettivi di accessibilità per il sito intranet, Obiettivi di accessibilità dedicati alla formazione, alle postazioni di lavoro e all’organizzazione del lavoro.
Per garantire l’accessibilità dei servizi digitali, le Pubbliche Amministrazioni devono portare a compimento gli obiettivi indicati entro il 31 dicembre dell’anno in corso.
L’obbligo di pubblicazione annuale degli obiettivi è esclusivamente a carico delle Pubbliche Amministrazioni.
Tuttavia, anche i soggetti privati che offrono servizi al pubblico attraverso siti web e app, che abbiano registrato negli ultimi 3 anni di attività un fatturato medio superiore a 500 milioni di euro, devono rispettare le disposizioni della Legge Stanca per favorire e semplificare l’accesso degli utenti, in particolare delle persone con disabilità, agli strumenti informatici.
Inoltre, dal 28 giugno 2025 l’obbligo di accessibilità digitale verrà esteso a tutti gli operatori economici – escluse le microimprese con meno di 10 dipendenti e fatturato annuale non superiore a 2 milioni – in seguito all’entrata in vigore del D.Lgs. 82/2022, che recepisce l’Accessibility Act.