:

In che percentuale in Italia non si pratica sport?

Pierfrancesco Mazza
Pierfrancesco Mazza
2025-08-26 06:16:06
Numero di risposte : 26
0
Nel 2024 il 62,5% della popolazione non pratica sport. La quota di non sportivi tra le persone di 3 anni e più era pari al 73,4% nel 1995. Negli ultimi 30 anni, inoltre, risulta aumentata la pratica sportiva continuativa, dal 26,6% di chi pratica sport tra continuativi e saltuari nel 1995 al 37,5% nel 2024. Il tasso di sedentarietà è calato dal 35% del 2023 al 32,8% nel 2024. Nel 2024 il 43,4% degli uomini pratica sport, mentre fra le donne la percentuale scende al 31,8%. Nel tempo, il graduale aumento della pratica sportiva ha però riguardato di più le donne, al punto che il divario di genere tra i praticanti si riduce da circa 17 punti percentuali nel 1995 a 11,6 punti percentuali nel 2024.
Maristella De Angelis
Maristella De Angelis
2025-08-18 07:58:03
Numero di risposte : 23
0
La percentuale di persone che non pratica alcuna attività motoria si è invece ridotta nel corso degli anni, passando da un 37,5% ad un 33,7%. Il report prosegue: “Nel 2021 crolla la pratica sportiva continuativa tra bambini e ragazzi di 3-17 anni, dal 51,3% al 36,2%, e parallelamente cresce la sedentarietà (dal 22,3% al 27,2%). Nel 2021, il 16,8% degli sportivi di tre anni e più pratica sport meno di una volta a settimana, il 49,2% una o due volte a settimana e il 34,0% tre o più volte a settimana. Infine Istat conclude: “È al Nord la quota più elevata di praticanti sportivi (41,5%), segue il Centro (36,7%) e per ultimo il Mezzogiorno (24%). Quasi otto ragazzi su 10 praticano sport se entrambi i genitori fanno sport, si scende a tre su 10 quando sia il padre che la madre non sono praticanti. Forti le diseguaglianze legate al titolo di studio: pratica sport il 51,2% dei laureati contro il 15,6% di chi ha la licenza di scuola media. Il 39,8% degli uomini pratica sport in modo continuativo o saltuario contro il 29,6% delle donne. La percentuale di persone che non pratica alcuna attività motoria si è ridotta nel corso degli anni, passando da un 37,5% ad un 33,7%. Le persone che praticano attività sportiva sono passate dal 59,1% nell’anno 2000 al 66,2% nel 2021.

Leggi anche

Come influiscono i media sulla diffusione dello sport?

La crescente configurazione dello sport come divertimento e spettacolo, e quindi come rito sociale, Leggi di più

Quanti italiani praticano sport?

Secondo il rapporto Istat aumenta la percentuale di persone di età superiore ai tre anni che pratica Leggi di più

Gino Conte
Gino Conte
2025-08-10 10:21:51
Numero di risposte : 28
0
Malgrado i miglioramenti nel tempo, oltre un terzo dei soggetti ha dichiarato di non praticare sport o attività fisica nel tempo libero: 30,3% degli uomini e 36,9% delle donne. Si è, inoltre, ridotto il numero di persone che non pratica alcuna attività, dal 37,5% al 33,7%.
Sandro Rinaldi
Sandro Rinaldi
2025-08-10 06:51:15
Numero di risposte : 28
0
Nel 2022 in Italia, la quota di persone sedentarie, che nel tempo libero non praticano nessuno sport e nessun tipo di attività fisica, è stimata a 19 milioni e 400 mila, vale a dire 39,1%, cioè più di un terzo della popolazione. La quota di persone sedentarie nel 2022 torna ad aumentare dopo una graduale tendenza in diminuzione che ha toccato il minimo nel 2021 (34,8%) riducendosi del 7% rispetto all’anno precedente (37,4% nel 2020) e del 20% rispetto al primo anno disponibile della serie (43,3% nel 2001). Inoltre, il rapporto ha messo in evidenza molte differenze: – Gap territoriale tra nord e sud, con i tassi più bassi di sedentarietà registrati nelle province autonome di Trento (16,2%) e Bolzano (16,9%) e i più alti in Calabria (59,3%) e Sicilia (59,3%). Analogamente, in altre regioni meridionali più della metà della popolazione non pratica sport né attività fisica: Campania (55,1 %), Puglia (54,8 %) e Basilicata (53,7 %). Differenze marcate rispetto al titolo di studio a tutte le età, confermate dai dati Istat, in particolare tra le persone adulte di 25-44 anni: nel 2022 la quota di persone con basso titolo di studio che non pratica sport o attività fisica è oltre il doppio rispetto a quella di chi ha un titolo di studio più elevato (49,7% vs 17,9%). Inoltre, nell’arco temporale di venti anni (2001- 2021) la sedentarietà è diminuita in misura maggiore tra le persone con titolo di studio alto accentuando le disuguaglianze sociali. Andamento crescente all’aumentare dell’età: nel 2022 riguarda quasi una persona su quattro tra i giovani di 18-24 anni (23,6%) e quasi sette su dieci tra la popolazione di 75 anni e più (67,2%).

Leggi anche

Quanti studenti fanno sport?

Sono attivi 49 programmi di “doppia carriera”. Il numero di studenti e studentesse coinvolti è di 1 Leggi di più

Quante persone seguono lo sport in Italia?

In Italia ci sono 35 milioni di appassionati di sport che lo seguono con interesse, si tratta del 61 Leggi di più

Germano Parisi
Germano Parisi
2025-08-10 06:23:21
Numero di risposte : 33
0
La quota di sedentari, ovvero, coloro che non praticano né sport né attività fisica è pari al 35%, in calo di 2,2 punti percentuali rispetto all'anno precedente. La pratica sportiva è più diffusa tra i giovani, con il 64% dei bambini tra i 6 e i 10 anni che praticano sport. Fino ai 34 anni si registrano tassi di pratica dello sport continuativo al di sopra della media nazionale. La pratica dello sport in modo continuativo è un’attività del tempo libero che diminuisce con l'età, raggiungendo il 6,8% tra gli over 75. Infatti, è tra i 55 e i 74 anni che la quota di persone, che svolgono qualche attività fisica, raggiunge il massimo, per diminuire sensibilmente a partire dai 75 anni, età in cui il 65,5% di anziani dichiara di non svolgere nessuna attività fisica. Permangono nel 2023 le differenze territoriali, in quanto la pratica sportiva è più diffusa nel Nord Italia, con il 33,3% degli abitanti del Nord-ovest e il 31,0% del Nord-est che praticano sport con continuità. Al Sud e nelle Isole, le percentuali scendono rispettivamente al 21,4% e al 23,0%.
Damiano Ferraro
Damiano Ferraro
2025-08-04 09:44:53
Numero di risposte : 30
0
La quota di sedentari, cioè di coloro che non svolgono né uno sport né un’attività fisica, è pari al 37,2%. La percentuale delle persone che pur non praticando un’attività sportiva dichiara di svolgere qualche attività fisica, è del 28,2 %. Infatti, tra i 55 e i 74 anni la percentuale di persone che svolge qualche attività fisica raggiunge il massimo, per diminuire sensibilmente a partire dai 75 anni, età in cui il 67,2% di anziani dichiara di non svolgere nessuna attività fisica. La percentuale di coloro che svolgono qualche attività fisica è, per contro, più alta tra le donne: il 30,2 %, contro il 26,2 % degli uomini. Emerge anche una differenza territoriale, infatti la pratica sportiva diminuisce man mano che si scende da Nord verso Sud. Il 26,3% svolge attività sportiva continuativa, mentre l'8,3% lo fa in modo saltuario. La quota maggiore di sedentari si registra proprio nel Mezzogiorno. Il 67,2% degli anziani sopra i 75 anni che non svolge alcuna attività fisica.

Leggi anche

Quale disciplina ha più tesserati?

Il calcio è lo sport più praticato in Italia con una percentuale del 34% tra gli over 18. Il nuoto Leggi di più

Quanti giovani non fanno sport?

Il 90% degli adolescenti tra gli 11 e i 15 anni non pratica attività sportiva quotidiana. Meno del Leggi di più

Giulietta Bruno
Giulietta Bruno
2025-07-27 22:56:35
Numero di risposte : 26
0
Il 72% degli italiani non fa sport rispetto alla media europea del 60%. La sedentarietà è cresciuta dal 39% al 46% dal 2009 al 2017. Il 57% degli italiani non si coinvolge in attività fisiche alternative come spostarsi con la bici, il giardinaggio o il ballo. Il 55% degli italiani reputa che le istituzioni locali non fanno abbastanza per coinvolgere i cittadini in uno stile di vita attivo. Il 40% di chi non fa sport dichiara di non avere tempo. In Italia il 88% degli uomini e il 95% delle donne sopra i 55 anni non fa sport. Tra i 25 e i 39 anni il dato si abbassa al 48% per gli uomini e al 57% per le donne. Tra i 40 e i 54 anni segue il 62% degli uomini e il 68% delle donne, che si dichiarano completamente inattive.
Antonella Farina
Antonella Farina
2025-07-23 23:56:59
Numero di risposte : 23
0
Nel 2021 il 39,8% degli uomini pratica sport in modo continuativo o saltuario contro il 29,6% delle donne. Aumentano le persone di tre anni e più che praticano attività fisico-sportiva nel tempo libero, dal 59,1% del 2000 al 66,2% nel 2021, mentre si riduce la quota di chi non pratica alcuna attività, dal 37,5% al 33,7%. Nel 2021, il 16,8% degli sportivi di tre anni e più pratica sport meno di una volta a settimana, il 49,2% una o due volte a settimana e il 34,0% tre o più volte a settimana. Quasi otto ragazzi su 10 praticano sport se entrambi i genitori fanno sport, si scende a tre su 10 quando sia il padre che la madre non sono praticanti. Forti le diseguaglianze legate al titolo di studio: pratica sport il 51,2% dei laureati contro il 15,6% di chi ha la licenza di scuola media. Nel 2021 crolla la pratica sportiva continuativa tra bambini e ragazzi di 3-17 anni, dal 51,3% al 36,2%, e parallelamente cresce la sedentarietà (dal 22,3% al 27,2%). È al Nord la quota più elevata di praticanti sportivi (41,5%), segue il Centro (36,7%) e per ultimo il Mezzogiorno (24%). Ma il gap di genere è in diminuzione: tra il 2000 e il 2021 la differenza uomo/donna si è ridotta di quasi il 30%.
Angela Fabbri
Angela Fabbri
2025-07-13 13:18:53
Numero di risposte : 31
0
Il Paese registra ancora livelli di sedentarietà nell’area OCSE: l’80,3% degli adulti e il 91,7% dei ragazzi non raggiunge le linee guida OMS di attività fisica raccomandata, e secondo i dati Istat il 35% della popolazione non pratica mai sport. Il 44% degli impianti risale agli anni ’70-’80, con molte strutture obsolete, di cui l’8% inutilizzabile e oltre il 20% inaccessibile alle persone con disabilità. Anche le scuole soffrono di una carenza di spazi dedicati all’attività fisica: il 59,3% degli edifici scolastici non dispone di una palestra, limitando ulteriormente l’accesso allo sport per bambini e adolescenti. La classifica dei peggiori Paesi OCSE per insufficiente livello di attività fisica tra gli adulti vede al primo posto la Turchia, poi Portogallo, Grecia e Italia. La media OCSE è pari al 59,6%. Il dato nel nostro Paese è in miglioramento di 5,6 punti percentuali rispetto a vent’anni fa, un segnale di crescente consapevolezza degli italiani sull’importanza di stili di vita attivi. Il Paese conta 77.000 impianti sportivi, con una media di 131 strutture ogni 100.000 abitanti, un valore inferiore rispetto ad altre nazioni europee. Inoltre l’accesso alle infrastrutture sportive è un elemento chiave per la diffusione dell’attività fisica. L’Indice Territoriale di Accessibilità allo Sport, sviluppato nel rapporto, ha evidenziato significative disparità tra le diverse aree del Paese, suggerendo investimenti mirati per colmare il divario.
Modesto Giordano
Modesto Giordano
2025-07-10 02:08:23
Numero di risposte : 40
0
Nel 2023 risulta essere pari al 34,2% la quota di persone sedentarie, che dichiarano di non svolgere né sport né attività fisica nel tempo libero. Questo dato fa riferimento alle persone di più di 14 anni e , a parte i dati relativi alle specifiche classi di età, ai valori totali per maschi, femmine e ripartizione, l’Istat si riferisce ai dati standardizzati con la popolazione europea al 2013. Le donne risultano essere più sedentarie rispetto agli uomini. La sedentarietà aumenta al crescere dell’età: riguarda circa 2 persone su 10 tra gli adolescenti e i giovani fino a 24 anni fino a interessare quasi 7 persone su 10 tra la popolazione di 75 anni e più. La sedentarietà interessa il 19,8% tra le persone di età compresa tra i 14-19 anni e il 22,8% tra quelle persone di età compresa tra i 20-24 anni. Mentre per le persone di 75 anni e più, la percentuale di sedentari è pari al 65,5%. Nel 2023 l’indicatore della sedentarietà si sia ridotto mostrando un significativo miglioramento rispetto al 2022, periodo in cui aveva raggiunto il 36,3% (-2,1 punti percentuali) e si attesta su valori inferiori anche rispetto a quanto registrato nel periodo pre-pandemico (nel 2019 la sedentarietà colpiva il 35,5% delle persone dai 14 anni). La riduzione della sedentarietà ha riguardato entrambi i sessi, ma soprattutto gli uomini (-2,5 punti percentuali contro -1,7 punti percentuali) ed è presente in quasi tutte le fasce di età, mostrando una forte riduzione tra i ragazzi di 14-19 anni (-2 punti percentuali), ma soprattutto tra la popolazione adulta e anziana: -4,2 per i 60-64enni e -4,1 per i 65-74enni.
Penelope Marchetti
Penelope Marchetti
2025-06-26 00:07:34
Numero di risposte : 25
0
Secondo il rapporto Istat aumenta la percentuale di persone di età superiore ai tre anni che praticano attività fisica e sportiva nel tempo libero, passando dal 59,1% del 2000 al 66,2% nel 2021. Al contempo, si riduce dal 37,5% al 33,7% la percentuale di chi non pratica alcuna attività. Rimane alto il dato della sedentarietà che riguarda il 30,3% della popolazione maschile e il 36,9% di quella femminile. La sedentarietà aumenta proporzionalmente al crescere dell’età e riguarda generalmente due persone su 10 tra gli adolescenti e i giovani fino a 24 anni e quasi sette su 10 tra la popolazione di 75 anni e più. Nel 2021 la percentuale di chi non pratica alcuna attività è del 33,7%.