Un adeguato apporto di calcio può rallentare la perdita di massa ossea e, quindi, contribuire a ridurre il rischio di fratture da osteoporosi.
La quantità giornaliera di calcio raccomandata per un adeguato metabolismo delle ossa e funzionamento degli organi, è di almeno 1000 mg, che aumenta a 1200-1500 mg al giorno in menopausa e negli anziani.
Per la prevenzione dell’osteoporosi, è importante assumere adeguate quantità di calcio con gli alimenti: latte, yogurt, latticini magri e formaggi stagionati come il parmigiano o il grana padano sono ottime fonti di calcio, ma andrebbero assunte con moderazione.
Tuttavia, altri alimenti ricchi di calcio sono le verdure come i broccoli, i cavoli, la bieta, la frutta a guscio e le bevande vegetali a base di frutta a guscio, come ad esempio il latte di mandorle, il latte di nocciole, e il latte di soia e di riso, in genere arricchiti con il calcio.
Per ottenere il maggior assorbimento del calcio assunto con la dieta, però è necessario che intervenga anche l’azione della vitamina D; pertanto, insieme agli alimenti ricchi di calcio è importante assumere anche cibi arricchiti con la vitamina D, come cereali da colazione, bevande vegetali, e pesce grasso (salmone, sardine), oltre a condurre una vita attiva, preferibilmente all’aperto, e praticare almeno 30 minuti di attività fisica di rinforzo muscolare al giorno.