In inverno, dunque, il fabbisogno idrico medio è pari a 1,5-2 litri di acqua al giorno, che va ovviamente adattato in base al peso corporeo, all’attività fisica e alle condizioni ambientali.
Quando la sete non si fa sentire, è possibile integrare i liquidi con alternative calde e nutrienti, ideali per affrontare il freddo.
Tè e infusi - Queste bevande, disponibili in infinite varietà di sapori, sono ottime per riscaldarsi e idratarsi al tempo stesso.
Brodi e zuppe - Ricchi di acqua, minerali e nutrienti, i brodi di verdure, pollo o manzo rappresentano un modo delizioso e salutare per aumentare l’assunzione di liquidi.
Acqua aromatizzata - Se il sapore neutro dell’acqua non attira, si possono aggiungere fettine di limone, arancia, cetriolo o foglie di menta per renderla più appetitosa.
Imposta promemoria - Le applicazioni sullo smartphone o semplici sveglie durante il giorno possono aiutare a ricordare di bere un bicchiere d’acqua a intervalli regolari.
Inizia la giornata con un bicchiere d’acqua - Bere appena svegli aiuta a reidratare il corpo dopo il digiuno notturno e dà il via a una routine di idratazione consapevole.
Sperimenta temperature diverse - Se l’acqua fredda non attira in un periodo in cui le temperature si abbassano, una buona opzione è optare per acqua tiepida o, a volte, calda.
Associare il bere ad altre attività – Abituare il corpo a bere un sorso d’acqua ogni volta che si cambia attività, come prima di iniziare a lavorare, durante una pausa o prima dei pasti: un ottimo metodo per rendere il bere un gesto automatico durante la giornata.