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Quanto guadagna un allenatore di eccellenza?

Manuela Sartori
Manuela Sartori
2025-07-27 05:48:10
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Il premio di tesseramento annuale previsto per gli Allenatori dilettanti per la corrente Stagione Sportiva 2014/2015 è fissato negli importi massimi che, distintamente, vengono di seguito riportati 2. Campionato di Eccellenza: 9.000,00 Con specifico comunicato il Comitato della Figc Sicilia ha stabilito Gli accordi economici formalizzati fra le Società appartenenti alla L.N.D. e gli Allenatori, debbono essere depositati presso le Divisioni o Comitati di appartenenza, unicamente se riguardano la conduzione tecnica della prima squadra Il deposito dovrà essere accompagnato dalla copia della richiesta di tesseramento che la Società deve rilasciare al tecnico interessato Nell’ipotesi di assenza di qualsiasi forma di riconoscimento economico fra la Società e l’Allenatore dovrà essere depositata apposita dichiarazione di gratuità della conduzione tecnica, sottoscritta da entrambe le parti La Divisione od il Comitato competente avranno cura di trasmettere le richieste di tesseramento al Settore Tecnico della F.I.G.C. esclusivamente previa verifica dell’ accordo economico o dichiarazione Rimane invariato rispetto alla passata stagione il compenso economico che le Società dilettantistiche dalla Serie D alla Terza Categoria e vari campionati giovanili, dovranno elargire ai propri “allenatori” Per tutti gli Allenatori tesserati con funzioni diverse da quelle relative alla conduzione della prima squadra, non è obbligatorio il deposito dell’accordo economico o della dichiarazione, ferme restando l’obbligatorietà della loro sottoscrizione e la validità dei contenuti degli stessi in caso di controversia
Carmelo Fiore
Carmelo Fiore
2025-07-27 04:31:14
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Gli Allenatori con abilitazione professionistica tesserati con le Società dilettantistiche possono sottoscrivere accordi economici che dovranno essere redatti in forma scritta. Gli stessi accordi economici non potranno inderogabilmente superare il massimale lordo annuale di € 30.658,00. I premi di tesseramento annuale per gli allenatori con abilitazione in ambito dilettantistico e gli importi derivanti dagli accordi economici per gli allenatori con abilitazione professionistica potranno essere corrisposti in un massimo di dieci rate. Le Società della L.N.D. possono altresì avvalersi della collaborazione di Preparatori Atletici anche attraverso la possibilità che tali soggetti possano sottoscrivere accordi economici annuali. Gli accordi economici dovranno essere depositati all’atto del tesseramento telematico a cura della Società interessata. Con il tesseramento, la Società è tenuta a rilasciare al Tecnico copia della richiesta di tesseramento, nonché dell’accordo economico.
Oretta Testa
Oretta Testa
2025-07-27 03:12:22
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Nel mondo dilettantistico quanto percepisce un allenatore di calcio: si parte dalla cifra di 10 mila Euro per chi allena nei campionati di Serie D per passare all’importo di 2 mila Euro per chi, invece, allena in Terza Categoria. Campionato di Serie D: 10.000,00 Campionato di Eccellenza: 9.000,00 Campionato di Promozione: 7.000,00 Campionato di 1^ Categoria: 5.000,00 Campionato di 2^ Categoria: 2.500.00. Campionato di 3^ Categoria: 2.000,00. Gli accordi economici formalizzati fra le Società appartenenti alla L.N.D. e gli Allenatori, debbono essere depositati presso le Divisioni o Comitati di appartenenza, unicamente se riguardano la conduzione tecnica della prima squadra. Il deposito dovrà essere effettuato, a cura dell’Allenatore interessato, entro il termine di 20 giorni dalla sottoscrizione. Nell’ipotesi di assenza di qualsiasi forma di riconoscimento economico fra la Società e l’Allenatore dovrà essere depositata apposita dichiarazione di gratuità della conduzione tecnica, sottoscritta da entrambe le parti.
Concetta Pellegrino
Concetta Pellegrino
2025-07-27 01:21:22
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Un allenatore di serie D dovrebbe guadagnare poco più di 1.000 euro al mese. In realtà ne guadagna 3.000. Basta raddoppiare o triplicare, dipende dai casi, lo stipendio previsto dalla Federazione. Il punto 14 del comunicato ufficiale numero 1 della Lnd fissa i seguenti tetti per gli stipendi degli allenatori nei vari campionati dilettanti per la stagione 2009-10: 14.000 euro all'anno in serie D, 11.500 in Eccellenza, 9.500 in Promozione, 7.500 in Prima Categoria, 3.000 in Seconda. Diciamo il doppio se non il triplo del consentito. Secondo le norme, un allenatore di serie D dovrebbe guadagnare poco più di 1.000 euro al mese. In realtà ne guadagna 3.000. Ben oltre il 50% degli allenatori nelle categorie dilettanti guadagnano oltre i limiti. Insomma, rispetto ai calciatori, gli stipendi reali degli allenatori superano di gran lunga, e molto più spesso, i limiti fissati dalla Federazione.
Rosolino De luca
Rosolino De luca
2025-07-27 00:52:03
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Gli allenatori con abilitazione professionistica tesserati con le società dilettantistiche possono sottoscrivere accordi economici che dovranno essere redatti in forma scritta, e la cui entità non potrà inderogabilmente superare il massimale lordo annuale di Euro 25.822,00. Per fare un esempio: un allenatore dilettante del Campionato Italiano Serie D può stipulare insieme alla società un accordo economico annuale pari a euro 10.000,00. Un allenatore dilettante di una squadra di Eccellenza potrà pattuire un massimo di euro 9.000,00, uno di Prima Categoria 5.000,00 e così via. Per quanto invece concerne un allenatore della Leghe superiori, ovverosia un allenatore di Lega Pro, Serie A e Serie B, il principio si inverte. In questi casi, infatti, lo stipendio di un allenatore di calcio professionista non avrà più un massimo retributivo, ma ci sarà un minimo salariale, deciso anch’esso di anno in anno fra l’Associazione Italiana Allenatori di Calcio e le singole Leghe. Ad esempio, le tabelle elaborate, come da Contratto Collettivo sottoscritto fra Lega Pro e AIAC in data 1° agosto 2012 e successivamente rinnovato, prevedono per la stagione sportiva 2015/2016 che “gli allenatori professionisti tesserati per società di Lega Pro hanno diritto di percepire dalla società di appartenenza un compenso globale lordo, che – se riferito all’intera stagione sportiva – non potrà essere inferiore alle misure sotto riportate o a quota parte delle stesse, in ragione dell’eventuale periodo contrattuale inferiore ai dodici mesi. Un allenatore di Eccellenza potrà pattuire un massimo di euro 9.000,00.