Il costo medio in Italia per una famiglia che decide di mandare i propri figli in un centro estivo privato è pari a 140,50 euro per una settimana ad orario pieno, mentre il prezzo scende a 95,80 euro per mezza giornata. Considerando che nel nostro Paese il periodo di chiusura delle scuole è di circa 12 settimane, il costo medio che dovrebbe sostenere per il restante periodo di 8 settimane sarebbe pari a 1.124 euro, arrivando a circa 2.200 euro la spesa totale per una famiglia con due figli.
Nell’ipotesi più realistica in cui la famiglia riesce ad iscrivere i propri bambini ad un centro estivo “soltanto” per 5 settimane, il costo totale da sostenere scenderebbe a 702 euro per il primo figlio, a cui occorrerebbe aggiungere altri 671 euro circa per ogni figlio “aggiuntivo”, per un totale di 1.373 euro per una famiglia con due figli e di 2040 per una famiglia con tre figli.
Differente è il caso dei centri estivi convenzionati che possono offrire prezzi calmierati grazie ai fondi stanziati dai Comuni, il costo medio settimanale di un centro estivo convenzionato pari a 50 euro, una famiglia con due bambini si troverebbe a sostenere una spesa di 782 euro per 8 settimane, 400 euro per il primo figlio e 382 euro per il secondo.
Al Nord il costo medio per una settimana in un centro estivo privato a tempo pieno è di 159 euro, al Centro scende a 123 euro, mentre al Sud si riduce ulteriormente a 105 euro, per mezza giornata i costi sono rispettivamente di 114 euro al Nord, 87 euro al Centro e 69 euro nel Mezzogiorno.
Milano è la città più cara, il costo medio dei centri estivi privati si attestano a 207,07 euro a settimana per il tempo pieno e 163,10 euro per l’orario ridotto.
A Roma il costo medio settimanale di un centro estivo privato con un orario pieno risulta pari a 123,10 euro, mentre scende a 87,50 euro per l’orario ridotto.
A Napoli il costo medio per un centro estivo con orario pieno è pari a 105,30 euro a settimana, mentre il costo scende a 76 euro per l’orario ridotto.
A Bari, infine, il costo per i centri estivi con orario pieno è di 100 euro a settimana, mentre è di 65,40 euro per quelli che prevedono anche l’orario ridotto.