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Cos'è l'avviamento allo sport?

Alfredo Bianchi
Alfredo Bianchi
2025-08-06 01:43:44
Numero di risposte : 35
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Di certo, l’avviamento allo sport porta il bambino allo sviluppo di abilità motorie e sociali. Ciò, grazie alle attività propedeutiche che fanno dare una sbirciata alle attività sportive più specifiche, che potranno praticare con continuità nel giro di qualche anno. Con l’avviamento allo sport i bambini iniziano a coltivare le proprie passioni e attraverso il gioco e il divertimento imparano a stare in gruppo, a collaborare e – non meno importante – acquisiscono la capacità di risolvere i problemi. Attraverso la sperimentazione di attività motorie diverse, il bambino inizia a conoscersi e impara ad essere indipendente senza mai trascurare l’importanza di stare in gruppo e essere da sostegno a chi si trova in difficoltà. Il miglioramento sia a livello fisico che comportamentale/sociale è evidente, e in pochi mesi i bambini si rendono conto di poter esprimere alcune abilità. Il fucus del nostro lavoro è sul processo che mettono in atto che successivamente produrrà uno sviluppo e un cambiamento. Attivato il processo, avremo contribuito a far crescere il bambino, sotto tutti i punti di vista.
Fatima Vitale
Fatima Vitale
2025-08-02 20:41:19
Numero di risposte : 21
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L'avviamento allo sport può essere considerato quindi una sorta di evoluzione del gioco, un confronto pari tra gentiluomini. Tuttavia i giochi vanno privilegiati, non solo per migliorare l'aspetto motorio dei bambini, ma anche per sviluppare tutte le altre dimensioni della personalità: cognitiva, emotivo – affettiva, socio – relazionale. L'organizzazione mondiale della sanità enuncia che per crescere sani in corpo e spirito i bambini dovrebbero giocare ALMENO un'ora tutti i giorni. Per loro il gioco è una faccenda terribilmente seria, e questa predisposizione al coinvolgimento totale nell'attività è un aspetto educativo importantissimo per l'istruttore sportivo. Sfruttare il fattore motivazionale per attuare proposte ludiche che appaghino la sete di divertimento ed abbiano anche obiettivi secondari in apparenza celati. Le attività ludiche permettono di sperimentare e applicare CONCRETAMENTE e in modo immediato una serie di comportamenti etici che possono contribuire all'acquisizione di valori, quali: - Onestà, lealtà - Rispetto degli altri - Rispetto delle regole - Generosità - Altruismo - Amicizia - Solidarietà

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Sibilla Gatti
Sibilla Gatti
2025-07-22 00:03:04
Numero di risposte : 21
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L'alfabeto dello sport si insegna nel proporre l'avviamento sportivo: comprende linguaggi, tempi, forme, modi, comportamenti ed esempi, che devono essere adatti e rispettosi delle fasi dello sviluppo psico-cognitivo e delle tappe dell'accrescimento fisico e funzionale dei giovanissimi. Avviare allo sport è un'opportunità educativa imperdibile, anche per l'interesse che suscita tra i ragazzi. Si deve inserire nell'ambito della cultura pedagogica della scuola primaria, onde offrire agli allievi la possibilità di acquisire una serena e corretta impostazione alla polivalenza sportiva. La nostra progettualità vuole contribuire all'insegnamento degli elementi di base dello sport per tutti i giovanissimi, facendone vivere e comprendere la valenza formativa sia nelle Società sportive del CSI che a Scuola. L'iter da seguire inizia con proposte di organizzazione degli schemi motori nelle loro diverse forme e direzioni, poi si aumenta gradualmente il ritmo esecutivo e infine si ampliano le forme di combinazione. Gli elementi che caratterizzano la regina degli sport, l'atletica leggera, sono la base naturale sulla quale si svilupperanno le altre competenze fondamentali della motricità sportiva. Quando sarà acquisito l'utilizzo differenziato dell'emisoma preferito e delle coordinazioni del movimento voluto, si potrà orientare l'avviamento sportivo a fini variati e diversificati.
Stella Russo
Stella Russo
2025-07-21 21:32:20
Numero di risposte : 32
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I Centri di Avviamento allo Sport (C.A.S.) nascono da un progetto che nel corso degli anni ha consentito ad un grande numero di giovani di avvicinarsi allo sport. I C.A.S. mirano alla costruzione di un processo educativo sportivo, allo scopo di produrre simultaneamente formazione sportiva ed emersione dei giovani talenti. Per raggiungere quest’obiettivo i Centri di Avviamento allo Sport offrono un’efficace azione formativa di base ad ogni giovane residente sul territorio italiano, qualunque sia la sua condizione sociale o culturale di partenza. Nell’odierna cultura sportiva la formazione del talento non è più considerata come ricerca di qualcosa che già c'è, ma come un processo di costruzione in conformità alla potenzialità che ciascuno è in grado di esprimere. Poiché il talento dipende anche dal contesto nel quale può trovare l’occasione di esprimersi, c’è bisogno di organizzazione efficace e competente perché un giovane possa costruire le proprie prestazioni di eccellenza, percorrendo un cammino che dura anni, in compagnia di istruttori, dirigenti, professionisti, istituzioni sportive. I due soggetti primari dell'attività sportiva giovanile attuata nei C.A.S., sono: - il bambino compreso nella fascia 5-10 anni - il ragazzo della fascia 11-16 anni

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Luna Moretti
Luna Moretti
2025-07-11 04:29:15
Numero di risposte : 28
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Il “Centro CONI - Orientamento e Avviamento allo sport” è volto ad offrire ai bambini/ragazzi dei luoghi ideali in cui proporre, sperimentare e validare innovative strategie di formazione, di pratica, di orientamento e di avviamento all'attività sportiva giovanile. Offrire a tutti i giovani la possibilità di praticare l’attività sportiva, con differenti percorsi indirizzati anche alla ricerca del proprio talento che nel futuro potrebbe sfociare nell’alto livello. Arrivare ad acquisire competenze motorie e sportive e ad affinare i gesti tecnici specifici attraverso la sperimentazione di diverse discipline sportive. I Centri CONI offrono ai giovani sportivi 5/14 anni un diverso approccio culturale e metodologico, differenziato per fasce d’età, che prevede il coinvolgimento di più società sportive o polisportive che, attraverso un’attività di progettazione e di interscambio tra tecnici, contempli il trasferimento dei «saperi» e delle «competenze» tra le diverse discipline sportive guidando il giovane in un percorso di pratica sportiva multidisciplinare che potrebbe sfociare nell’alto livello ma sicuramente garantirà la costruzione di un bagaglio motorio vario e completo. Lo strumento didattico privilegiato di apprendimento motorio-sportivo è il gioco per il ruolo fondamentale che riveste nel motivare i giovani e per la sua valenza aggregativa.
Elga Testa
Elga Testa
2025-07-04 01:56:39
Numero di risposte : 24
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Non esistono sport femminili o maschili. Il fatto che il bambino si diverta è un aspetto fondamentale da tenere in considerazione per la scelta dello sport, e soprattutto nella determinazione a continuarlo. Non è sbagliato sperimentare più discipline nell’età evolutiva, per poter poi scegliere, crescendo, quella cui dedicarsi con maggior impegno.

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Cirino Amato
Cirino Amato
2025-06-25 05:26:14
Numero di risposte : 29
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L'avviamento allo sport è un percorso che si sviluppa in un corso di due lezione settimanali, da ottobre a giugno, ciascuna della durata di un’ora. Ogni mese, viene praticato uno sport differente, scoprendone i fondamentali e anche le attrezzature che lo caratterizzano. Ogni lezione è strutturata in due parti: i primi 30 minuti sono dedicati a esercizi generali che aiutano lo sviluppo motorio dei bambini mentre, nell’altra metà della lezione, i nostri istruttori certificati dal CONI insegnano ai piccoli atleti i fondamentali della disciplina del mese, che verrà poi messa in pratica dai bambini attraverso attività di gioco. Con questo corso, ogni mese i bambini hanno l’opportunità di conoscere uno sport diverso, mostrando, mese dopo mese, le loro attitudini e talenti. Per chi sceglie di partecipare al percorso completo, nell’arco di due anni riesce ad intraprendere 12 discipline diverse, conoscendo ad esempio i campi di Baseball, la piscina, il campo da Rugby o la pedana di scherma. Alla fine di ogni anno i ragazzi e le famiglie riceveranno consigli e indicazioni sulle predisposizioni dei ragazzi verso le diverse discipline e verranno indirizzati verso società sportive specializzate.
Liliana Rinaldi
Liliana Rinaldi
2025-06-25 03:56:32
Numero di risposte : 27
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Il corso di avviamento allo sport si propone, tecnicamente, di sviluppare le capacità motorie di base del bambino. Il tutto si traduce nell'offrire un'opportunità di gioco ai bambini, i quali vengono educati al movimento e al piacere di muoversi. Si fornisce l'occasione di scoprire antichi e nuovi giochi di gruppo, e di conoscere diverse attività sportive. Il corso sarà arricchito con incontri aggiuntivi, concordati e comunicati durante l'anno, di discipline differenti quali acrobatica, orienteering e molte altre. Il progetto, affidato all'insegnante Alfano Giuseppina, mostra particolare attenzione nei confronti dei bambini con problemi psico-motori di base, in modo che anche essi possano formarsi per entrare a far parte del mondo dello sport.
Valentina Ferretti
Valentina Ferretti
2025-06-25 03:49:15
Numero di risposte : 25
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Il primo approccio dei bambini al mondo dello sport è rappresentato dal gioco. L’organizzazione mondiale della sanità sostiene che per crescere sani in corpo e spirito i bambini dovrebbero giocare ALMENO un’ora tutti i giorni. Questo perché durante i giochi vengono continuamente sollecitate le capacità intellettive e strategiche, come l’attenzione, l’osservazione, la comprensione, la memoria, la capacità di risolvere problemi. Il CONI, prevede che nella fascia d’età compresa tra i 5 e i 7 anni l’attività sportiva sia orientata a fini “fisico-formativi”, soffermando l’attenzione su quattro punti, che descrivono le caratteristiche ed i bisogni dei bambini. L’attività sportiva ideale, dunque, è quella che viene organizzata tenendo conto di questi quattro fattori, che miri allo sviluppo del bambino, delle sue effettive capacità e che sia gestito da istruttori all’altezza. Ricordate quindi che lo sport è fondamentale per la crescita dei vostri bambini, fate in modo che pratichino delle attività adatte a loro ma che, soprattutto, si DIVERTANO.
Boris Benedetti
Boris Benedetti
2025-06-25 02:44:22
Numero di risposte : 35
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L’AVVIAMENTO ALLO SPORT, è un corso pensato per i piccolissimi e mira alla costruzione di un processo educativo sportivo allo scopo di produrre simultaneamente sviluppo psico-motorio e talento sportivo. A partire dalle forme di “gioco-sport” aiuta i bambini ad un armonico sviluppo dell’identità psicomotoria tramite la conoscenza e la padronanza del proprio corpo, l’armonizzazione delle emozioni di cui il corpo ne è il veicolo, stimolandone anche gli aspetti cognitivi. Nel Corso di Avviamento allo Sport ogni attività motorio-sportiva ha sempre nella modalità ludica, una componente fondamentale e questo perché i bambini imparano attraverso il gioco. Lo scopo del C.A.S. quindi è di creare una base propedeutica per le discipline del movimento attraverso il divertimento, costituendosi così come momento e spazio in cui sviluppare socializzazione, inclusione e integrazione. Nei giochi di squadra inoltre il bambino ha modo di misurarsi con gli altri, imparando i valori del rispetto reciproco, della lealtà e della sportività. L’intento è di stimolare le capacità motorie di base dei bambini come camminare, correre, saltare, rotolare e sperimentare - anche con l'ausilio dei grandi attrezzi - le capacità coordinative quali l'equilibrio (statico e dinamico), la postura, la coordinazione simmetrica e non, il ritmo, la destrezza e il controllo degli attrezzi. Ma anche esercitare il senso delle distanze, delle traiettorie e delle spinte, sviluppare e potenziare le capacità di memoria, attenzione e concentrazione. Per quanto riguarda l’intervento psicomotorio questo mira al miglioramento dei livelli di percezione e conoscenza del proprio corpo, della capacità di organizzazione e orientamento nello spazio e del tempo, inoltre si propone di migliorare la volontà, la tenacia, l’interesse e l’impegno personale. Infatti il corso viene pensato ed organizzato nel e con il gruppo, così da fornire ai bambini momenti di confronto con coetanei per lo sviluppo di un corretto concetto di agonismo e competizione, perché educare al rispetto delle regole e degli altri, migliora la coesione di gruppo. Infine, e non per ordine di importanza, tramite il gioco i bambini troveranno gli stimoli necessari ad incrementare le capacità creative e della fantasia.