:

Cosa fa lo stato per i giovani?

Audenico Leone
Audenico Leone
2025-10-08 01:37:51
Numero di risposte : 31
0
La strategia nazionale per i giovani si basa sui seguenti principi guida: inclusione, partecipazione e duplice approccio, ossia l’integrazione di iniziative in tutti i settori strategici con iniziative specifiche nel campo della gioventù. La strategia mira a promuovere l'impegno e la cittadinanza attiva dei giovani, in particolare la partecipazione civica, economica, sociale, culturale e politica e a responsabilizzarli sostenendone lo sviluppo personale, la crescita verso l'autonomia e la transizione alla vita adulta. Promuove l'inclusione sociale di tutti i giovani, compresi quelli con minori opportunità e in particolare dei NEET, riconoscendo tra l'altro il ruolo fondamentale dell’animazione socioeducativa. La strategia valorizza la cultura imprenditoriale e la creatività dei giovani, nonché i valori dello sport e gli stili di vita salutari. Inoltre, promuove la disseminazione di informazioni sulle opportunità offerte loro a livello regionale, nazionale ed europeo, anche attraverso la piattaforma web GIOVANI2030. Per attuare la strategia nazionale e promuovere i diritti dei giovani, il Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale (DPGSCU) si avvale di un Fondo annuale per le Politiche Giovanili. Il DPGSCU gestisce direttamente i fondi destinati agli interventi nazionali attraverso bandi aperti alle organizzazioni giovanili e alla società civile. Dal 2006, il Fondo nazionale per le politiche giovanili finanzia misure orientate a promuovere le seguenti linee d’azione: educazione non formale e informale; l'accesso dei giovani al mercato del lavoro, compreso lo sviluppo di start-up e l’imprenditoria giovanile; inclusione sociale e misure specifiche per raggiungere i gruppi di giovani emarginati e vulnerabili; partecipazione e diritti dei giovani; attività culturali, sviluppo dei talenti; prevenzione e contrasto delle dipendenze; volontariato e accesso a programmi e progetti internazionali ed europei.
Sarita Bellini
Sarita Bellini
2025-09-27 20:51:22
Numero di risposte : 35
0
I giovani in cerca di occupazione possono usufruire delle politiche attive del lavoro. Le misure comprendono: Orientamento di base e specialistico, che include l’analisi delle competenze, allineata alla situazione del mercato del lavoro locale e alla profilazione della persona. Percorsi di formazione, per la qualificazione e riqualificazione professionale, autoimpiego e inserimento. Supporto nella ricerca di lavoro. Tirocini: promozione di esperienze lavorative in grado di arricchire il bagaglio delle competenze. Incentivi all’occupazione e tutoraggio per l’avvio di impresa: incentivi al lavoro autonomo, alla mobilità territoriale e all'avvio d'impresa.

Leggi anche

Cosa fanno i giovani per divertirsi?

I giovani si divertono sballandosi perché “così fan tutti”, percentuale che sale al 52% fra i minore Leggi di più

Quali sono i lavori per i giovani?

C'è chi accetta in maniera volitiva il paradigma della flessibilità e della precarietà e chi invece Leggi di più

Patrizia Rizzi
Patrizia Rizzi
2025-09-18 03:47:03
Numero di risposte : 24
0
Il Bando Resto al Sud 2.0 promuove l’apertura di attività imprenditoriali e professionali nelle regioni meridionali italiane con incentivi finanziari a fondo perduto. L’agevolazione per gli under 36 anni che acquistano la loro prima casa è stata prorogata fino al 2027. “Per Chi Crea” è un programma promosso dal Ministero della Cultura e gestito da SIAE che destina 9,7 milioni di euro alla creatività e promozione culturale dei giovani under 35. Stanziati 10 milioni per promuovere il progetto Erasmus in Italia: 3 milioni per il 2024 e 7 per il 2025. Le borse saranno del valore di 1.000 euro ciascuna, per una platea di 10.000 universitari. Il bando “Trasformazioni” della Regione Puglia mette a disposizione 23,5 milioni di euro per favorire l’innovazione e la digitalizzazione delle micro, piccole e medie imprese fino al 2026. Se studi lontano da casa e stai compilando la tua dichiarazione dei redditi, ricorda che hai diritto a una detrazione sui costi dell’affitto.
Damiano Ferraro
Damiano Ferraro
2025-09-18 03:26:12
Numero di risposte : 30
0
Lo stato non offre nulla di concreto per i giovani, non ci sono prospettive e i giovani non hanno fiducia nel futuro. I giovani non partecipano a bandi pubblici e sono assenti in molti settori. Abbiamo bisogno di intervenire sull'intergenerazionalità, di educare gli adulti, per creare prospettive di lungo periodo. Bisogna tramandarsi bellezza, desiderio, il senso di vivere, il dirsi che vale la pena vivere. Dobbiamo pensarci come un’unica generazione umana per affrontare aspetti di natura economico-sociale e culturale. I ragazzi hanno bisogno di speranza. Il problema è che pensiamo sempre al “tutto e subito” con politiche ancorate all’immediato. Vivere con speranza significa investire sul futuro, creare politiche economiche di lungo profilo. Il nostro compito è lasciare le premesse. È creare quell’unione generazionale affinchè non ci sia una generazione che si mangia tutte le risorse. Studiare tanto. Non rinunciare ai propri desideri. Prendere un problema e risolverlo.

Leggi anche

A cosa sono interessati i giovani di oggi?

I giovani della Generazione Z sono interessati a migliorare la società e rigenerare un senso di futu Leggi di più

Cosa desiderano i giovani?

Le ragazze e i ragazzi coinvolti desiderano dal proprio futuro lavoro un riconoscimento come persone Leggi di più

Loris Pellegrini
Loris Pellegrini
2025-09-18 03:07:48
Numero di risposte : 22
0
Per far fronte a questi temi l’Unione europea negli ultimi anni ha messo in campo programmi specificamente dedicati ai giovani. Le più celebri di queste sono la Youth Guarantee (la Garanzia Giovani) – che offre opportunità di orientamento, formazione e inserimento al lavoro per i giovani – e il programma Erasmus che consente ai giovani europei di trascorrere un periodo di studio o esperienza professionale all’estero. A queste si aggiungono altri programmi, forse meno noti, che hanno però altrettanta importanza. Cruciale per esempio è l’obiettivo della Child Guarantee di ridurre il rischio di povertà per i 18 milioni di bambini a rischio di esclusione sociale. Attraverso misure dedicate alla riduzione della povertà educativa, alla tutela della salute, all’inclusione sociale, l’Ue mira a garantire maggiori e uguali opportunità per i più giovani europei. Ai giovani sono inoltre stati dedicati il 2022 come European Year of Youth e il 2023 come European Year of Skills. In particolare sul potenziamento delle skills, cioè le competenze, l’Ue ha posto ingenti somme dei fondi strutturali e straordinari sotto il cappello del Next Generation EU. Grazie a un mercato del lavoro in crescita, e in parte grazie agli sforzi della Commissione e della Garanzia Giovani, i dati dell’occupazione giovanile in Italia migliorano.
Quarto Caruso
Quarto Caruso
2025-09-17 23:48:33
Numero di risposte : 27
0
I giovani che cercano un lavoro possono usufruire delle politiche attive del lavoro. Si tratta di iniziative che aiutano a trovare un’occupazione e che comprendono: orientamento di base e specialistico, percorsi di formazione, supporto nella ricerca del lavoro, tutoraggio per l’avvio di impresa, incentivi all’occupazione. Il Pon Iniziativa occupazione giovani 2014-2020 è concluso. Le misure di Garanzia Giovani proseguiranno anche grazie al finanziamento del Pn Giovani, donne e lavoro 2021-2027. Se sei interessato a Garanzia Giovani o ad altre iniziative a favore dell'occupazione giovanile, puoi rivolgerti ad un centro per l'impiego della tua Regione. Scopri se chi ti assume può beneficiare di un incentivo all’assunzione.

Leggi anche

Cosa fanno i ragazzi nel tempo libero?

I ragazzi amano trascorrere il loro tempo all’aria aperta, godendo della natura e facendo attività f Leggi di più

Quali sono i bonus per i giovani nel 2025?

Stanziati 10 milioni per promuovere il progetto Erasmus in Italia: 3 milioni per il 2024 e 7 per il Leggi di più