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Cosa desiderano i giovani?

Artemide Ferraro
Artemide Ferraro
2025-09-18 05:46:42
Numero di risposte : 20
0
I giovani vogliono fiducia, chiarezza e opportunità. Non restiamo fermi, cogliamo le opportunità. Dobbiamo prenderle in mano.
Vera Romano
Vera Romano
2025-09-18 05:11:42
Numero di risposte : 30
0
il 54% della Generazione Z è più propenso a lavorare nei weekend, il 20% del campione a lavorare di notte, il 49,8% a lavorare part time. La generazione Z si inserisce in un contesto lavorativo caratterizzato da oscillazioni mensili. Il 66,7% dei giovani Gen Z possiede il diploma di maturità, è interessato principalmente ai settori horeca e retail e, sebbene propenso a lavorare nel weekend, privilegia uno stile di vita rispettoso del tempo libero. L’interesse maggiore risiede nei settori horeca e retail, tradizionalmente associati a una maggiore richiesta di personale. Alla domanda “In quali aree le organizzazioni dovrebbero concentrarsi per favorire un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata dei propri dipendenti?”, il 28% dei giovani Gen Z insiste sull’importanza di offrire la possibilità di lavorare da remoto. La ricerca di una sinergia tra vita privata e vita lavorativa è sicuramente una delle maggiori leve nella domanda. Lavoratrici e lavoratori di questa fascia di età, che in molti casi stanno ancora completando gli studi, tengono sempre di più al proprio tempo libero.

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Pierina Colombo
Pierina Colombo
2025-09-18 04:22:58
Numero di risposte : 26
0
Le ragazze e i ragazzi coinvolti desiderano dal proprio futuro lavoro un riconoscimento come persone e non meramente relativo al proprio ruolo. Di conseguenza, lo stipendio è apparso secondario, se confrontato con un contesto lavorativo di rispetto reciproco. Le risposte all’indagine mostrano come per le nuove generazioni il lavoro sia sì importante ma non al primo posto. Richiedono che sia il lavoro ad adattarsi agli altri aspetti della vita e non viceversa. Timore di trovare ambienti di lavoro poco accoglienti, che obblighino a rinunciare a parte della propria spontaneità; Timore di non riuscire a mantenere un sano equilibrio tra vita lavorativa e privata; Consapevolezza della necessità del lavoro, visto come funzionale a permettersi economicamente altre attività.