:

Quanto bisogna correre per fare cardio?

Primo Costantini
Primo Costantini
2025-09-01 12:36:00
Numero di risposte : 30
0
Secondo Laura Richardson, la corsa è un allenamento di cardio e resistenza. I vantaggi per il cuore avvengono con il tempo e mai con la distanza. Correre basandosi sul tempo anziché sulla distanza ci può aiutare a mantenere uno sforzo coerente, anziché spingerci a calcolare quanto lontano ci siamo spinti. Se corri per rimanere in forma, il tempo ideale è di allenarsi per almeno 150 minuti alla settimana. Il modo migliore per perdere peso grazie alla corsa è di pianificare le sessioni di corsa da 30 a 45 minuti per almeno tre volte alla settimana. Se ci stiamo allenando per correre una maratona o stiamo comunque provando a partecipare a una gara, è opportuno integrare al proprio allenamento quotidiano un allenamento mirato, se possibile con un coach. Non esiste una regola valida per tutti: ogni persona ha le sue abitudini e ha bisogno dei suoi tempi per raggiungere i propri obiettivi. Sicuramente un modo molto utile e sano per tutti per evitare lesioni o infiammazioni è la varietà degli allenamenti. Aggiungere un allenamento di resistenza ci può aiutare a rendere più forti i nostri muscoli, mentre il cross training ci può aiutare a far lavorare il cuore senza stressare troppo il corpo.
Dindo Carbone
Dindo Carbone
2025-08-27 14:32:47
Numero di risposte : 16
0
Secondo le attuali linee guida del Department of Health and Human Services degli Stati Uniti, le persone adulte hanno bisogno di almeno 150 minuti di attività fisica di intensità moderata o di 75 minuti di attività aerobica a intensità elevata a settimana, come ad esempio fare jogging o correre. Tuttavia, studi di ricerca dimostrano che non è necessario correre 75 minuti a settimana per migliorare la propria salute, secondo Ross Arena, PhD, direttore del Dipartimento di Fisioterapia presso l'Università dell'Illinois di Chicago e ricercatore di fisioterapia cardiopolmonare e scienze dell'esercizio fisico. Determinate soglie temporali di attività, come 150 minuti alla settimana, possono scoraggiare o sembrare irraggiungibili, ma il messaggio importante, secondo il dottor Arena, è che fare qualunque esercizio fisico è meglio di niente. Inoltre, persone specializzate in fisioterapia e coach di running sconsigliano in genere di correre ogni giorno, anche per un chilometro e mezzo. Lydia O'Donnell, coach di running Nike e ideatrice dell'app di running Femmi, suggerisce tre o quattro giorni di running a settimana come approccio più salutare. Se correre un chilometro e mezzo al giorno ti aiuta a muoverti di più e stare meno tempo in posizione seduta, può comportare miglioramenti significativi per la salute. In prospettiva, questo offre alcuni benefici comprovati dalla ricerca, come un rischio inferiore di malattie croniche e una migliore aspettativa di vita.

Leggi anche

Qual è la frequenza cardiaca di un atleta?

Gli atleti di resistenza spesso hanno una frequenza cardiaca a riposo inferiore rispetto ad altri. L Leggi di più

Come capire se si ha il cuore d'atleta?

Il termine “cuore d’atleta” fa riferimento ai naturali cambiamenti del cuore in soggetti che pratica Leggi di più

Gelsomina Conti
Gelsomina Conti
2025-08-20 01:05:24
Numero di risposte : 19
0
La velocità giusta per perdere peso dipende dalla frequenza cardiaca e non dai km percorsi in un'unità di tempo. Per bruciare le calorie e il grasso bisogna conoscere esattamente a quale frequenza cardiaca correre e quindi mantenere quella velocità. La frequenza cardiaca per bruciare i grassi, accelerare il metabolismo e perdere peso è quella compresa tra il 60% e il 70% della propria massima frequenza cardiaca. Un modo preciso e semplice è quello di dotarsi di un cardiofrequenzimetro, tipo fascia pettorale o una smart watch dotato di rilevatore cardio. Su un percorso piano si può trovare la velocità giusta per la frequenza cardiaca da tenere e proseguire a quella velocità il più a lungo possibile. Nell'allenamento a intervalli si alternano fasi ad alta intensità con fasi di recupero a ritmo molto più blando. In questo modo la frequenza cardiaca aumenta nella prima fase, quando lo sforzo è massimo, per poi rallentare nella seconda, tramite recuperi attivi o passivi. L’alta intensità degli allenamenti a intervalli aumenta il carico di lavoro sui muscoli, e così a parità di tempo si ottengono risultati molto maggiori rispetto a una corsa a ritmo moderato. Uno dei maggiori vantaggi della corsa a intervalli è che fa bruciare tantissime calorie in un tempo relativamente breve. Le ripetute sono un tipo di allenamento a intervalli che consiste nell'eseguire ripetutamente uno sforzo intenso seguito da un recupero. È bene avvicinarsi a questo tipo di allenamento solo quando si ha una buona base aerobica e di resistenza. Per riscaldare i muscoli e prevenire gli infortuni basta una corsa di 10-15 minuti a intensità moderata. Dopo il riscaldamento la corsa ad alta intensità dovrebbe durare 15 secondi. Durante questa breve fase bisogna mantenere un’intensità massima del 90%. A seguire, 45 secondi di camminata lenta per recuperare. L’intera sessione deve durare 15 minuti, cioè 15 intervalli in tutto. Tra una sessione di allenamento e l’altra devono passare almeno 2 giorni.
Gilda Barbieri
Gilda Barbieri
2025-08-11 03:24:08
Numero di risposte : 31
0
Chi non ha mai corso prima dovrebbe iniziare con intervalli di corsa da 30 a 60 secondi seguiti da 30 a 60 secondi di camminata per un totale di 10 minuti. Quindi, man mano che si acquisisce resistenza, si può iniziare a costruire fino a 20-25 minuti di camminata e corsa. L'obiettivo è aumentare il tempo trascorso a correre piuttosto che concentrarsi sulla velocità con cui si va. Una volta superato il limite dei 20 minuti, si allunga la parte di corsa dell'intervallo. Ad esempio: 30 secondi di corsa e 30 secondi di camminata, possono diventare 60 secondi di corsa e 30 di camminata. E poi passare a 90 secondi o 2 minuti di corsa seguiti da 1 minuto di camminata. Se non si corre da qualche anno, è bene correre per 10-15 minuti per iniziare. Un corridore intermedio dovrebbe correre un minimo di 30 minuti ad intensità moderata cinque giorni alla settimana o un minimo di 20 minuti di intensità vigorosa tre giorni alla settimana. Il corridore esperto, invece, dovrebbe concentrarsi su quanto potrebbe essere in grado di correre senza fermarsi, più che la distanza. Un corridore esperto può correre dai cinque ai sei giorni alla settimana, ma il 70-80% di queste corse dovrebbe essere a intensità bassa o moderata.

Leggi anche

90 battiti al minuto sono tanti?

Il range di normalità della frequenza cardiaca è tra 60- 100 bpm. La frequenza cardiaca è un determ Leggi di più

Perché gli atleti sono bradicardici?

Il cuore di un atleta allenato subisce adattamenti significativi in risposta all’allenamento regolar Leggi di più

Timothy Pellegrini
Timothy Pellegrini
2025-08-11 02:17:07
Numero di risposte : 29
0
Allora, quanto tempo correre per dimagrire? Saranno sufficienti allenamenti tra i 30 e i 45 minuti per 3 o 4 volte alla settimana. Ma la chiave è combinare tempo e intensità. Sessioni a bassa intensità di durata maggiore e sessioni ad alta intensità di durata minore combinate tra loro contribuiranno all'obiettivo. Le sessioni di maggiore durata serviranno come base per ottimizzare e migliorare i meccanismi con cui si ottiene energia dai grassi e le sessioni di maggiore intensità come sessioni di velocità in cui il cocktail ormonale risultante è più focalizzato al consumo dei grassi per recuperare l'equilibrio nel corpo e ad un più elevato dispendio calorico. Bisogna fare una progressione e iniziare da meno a più e di tanto in tanto ridurre il volume di allenamento per una settimana come sollievo per poter aumentare di nuovo gradualmente l'intensità. Il mio consiglio è di progredire ogni settimana di 2 o 3 chilometri al massimo e di fare l'80% di questi chilometri in zone a bassa intensità e il 20% in zone a più alta intensità. In breve, se volete raggiungere il vostro obiettivo di perdere peso con la corsa, vi basterà fare una corsa di 30-45 minuti 3 o 4 volte alla settimana, abbinandola a una buona dieta, per cominciare a vedere gli effetti sulla bilancia.
Yago Marino
Yago Marino
2025-08-11 00:35:49
Numero di risposte : 29
0
La risposta a questa domanda, a che velocità correre per dimagrire, non è data da un ritmo. Bensì dalla capacità di restare nella zona 2 durante la corsa. La zona 2 della frequenze cardiaca non è utile solo per bruciare grassi e quindi perdere peso. Per riuscire a bruciare più grassi e perdere peso, la zona cardiaca 2 è la migliore. Un segno distintivo della corsa nella zona 2 è la capacità di conversare. Se arrivate a un punto in cui dite una sola parola di risposta perché non riuscite a respirare, probabilmente state andando troppo forte. Se riesci a raggiungerla, probabilmente sei nella zona giusta. Assicurati di mantenere le cose leggere e semplici durante i segmenti di corsa. Non cercare di "compensare" le pause camminata con uno sprint, ma di fare un allenamento generale a basso sforzo. Lo sappiamo, lo sappiamo: le corse sul tapis roulant non sono tra le preferite, ma ogni tanto eseguire degli allenamenti può essere un modo infallibile per eseguire un ritmo lento, considerando che si può impostare il nastro su una cadenza rilassata e resistere all'impulso di aumentarla ulteriormente.

Leggi anche

Quali sono i benefici di correre 5 km tutti i giorni?

Molte ricerche concordano sul fatto che, anche correndo a velocità ridotta, si riuscirebbero ad aver Leggi di più

Quanto cardio per il cuore?

Al cuor non si comanda, ma questo non significa che non possa essere allenato, come dimostrano i ris Leggi di più