Esistono ancora le colonie estive?

Nunzia Rizzi
2025-06-09 09:37:46
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I bimbi di famiglie con più figli che risorse per mantenerli, venivano mandati a trascorrere l'estate, quando avevano problemi di salute.
Perché l'aria di mare faceva bene, stare al sole donava un miglior colorito e i problemi, per un po', sembravano meno difficili da affrontare.
A ripensare le colonie, cercando di dare loro una nuova giovinezza, ora è la Regione Emilia Romagna, che con il Comune di Rimini e altri centri della costa, intende valorizzare quelle strutture con strumenti urbanistici per favorire la loro riqualificazione, liberandole da norme e vincoli che, finora, sono stati di ostacolo agli investimenti.
Tornano le colonie: il progetto
Dall'altro, c'è il potenziale da sfruttare degli edifici, non di rado firmati da grandi architetti, che potrebbero ancora essere importanti per il turismo.
E poi c'è la questione della memoria di un Paese, che, per decenni, in quelle strutture, ha prima curato, poi cresciuto, infine fatto divertire i propri giovani e giovanissimi, regalando loro la gratificante sensazione di essere autonomi in comunità a misura di bambino.
Dopo la Seconda Guerra Mondiale, fu riconosciuto il valore formativo delle colonie, per questo aperte a tutti, senza più questioni di censo.
Con il passare dei decenni e il cambiamento di secolo, dunque, dalle colonie gestite da associazioni benefiche si passò ad altre gestite dalle Amministrazioni o da titolari di aziende per i figli dei dipendenti.
Poi, fu l'idea di turismo a cambiare.
I viaggi in famiglia presero il posto delle villeggiature per l'infanzia.
E le affollate architetture di un tempo iniziarono ad essere abbandonate e, progressivamente, condannate al degrado.
E ora quelle strutture che sembravano relegate al passato potrebbero avere un nuvo futuro.

Kociss Rizzi
2025-06-09 08:22:47
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Esistono ancora le colonie estive. Con il termine colonia estiva si intende pertanto una vacanza tematica dedicata a giovani tra i 5 e i 20 anni. Attualmente le colonie estive hanno assunto obiettivi e significati differenti da quelli per cui erano state inizialmente pensate. Già a partire dagli anni '70, esse passano di competenza alle amministrazioni e agli Enti pubblici. Oltre agli enti pubblici anche grandi aziende private avevano istituito colonie estive per i figli dei dipendenti. Le colonie estive diventano un'esperienza formativa a 360° per i partecipanti, dedicata non più solo alla salvaguardia della salute fisica, ma anche alla corretta crescita motoria, alla coltivazione di passioni e hobby, al miglioramento delle lingue straniere, allo sviluppo di relazioni sociali con coetanei. La colonia estiva perde la sua funzione di struttura assistenziale, assumendo sfumature completamente diverse. Talvolta il termine colonia estiva viene impropriamente utilizzato come sinonimo di campo estivo.