In Trentino i costi variano dai 50 ai 20 euro giornalieri, settimanalmente variano dai 240 ai 100 euro scarsi.
Nell’Alto Garda e Ledro la colonia «Garda Kids» offre laboratori ricreativi, giochi di squadra e educazione allo sport a un prezzo giornaliero di 41,10 euro.
Il «Tennis Borgo summer camp», organizzato dal circolo Tennis Borgo, offre un’esperienza al costo di 40 euro giornalieri.
Per chi invece volesse cimentarsi nel mondo della pallavolo e del gioco di squadra, in Alta Valsugana c’è il camp estivo organizzato dalla società di Caldonazzo «Lakes Levico volley», che richiede un costo di 32 euro al giorno.
In Vallagarina si paga uguale per il camp «Tutti fuori. Avventura nella natura», che permette ai bambini di stare a diretto contatto con la natura nel contesto di una fattoria.
Prezzo molto simile per le famiglie del Primiero, che possono iscrivere i propri bambini al «Gruppo sportivo Pavione», che propone varie attività di promozione sportiva, come piscina, orienteering, karate e scacchi, con costo giornaliero di 32,94 euro.
Costa poco meno quello nell’Altopiano di Folgaria-Lavarone- Luserna, «E-state nel bosco», che per 23,80 euro al giorno, offre diverse escursioni e attività a contatto con la natura, insieme a corsi di falegnameria e laboratori.
I costi più bassi li troviamo nelle Giudicarie, con solamente 19,94 euro per la colonia «Estate a tutto…gas!», in cui i bambini svolgono varie attività ludico-educative e linguistiche, insieme a diverse gite sul territorio e attività sportive.
Un po’ come gli iscritti al camp «Estate in altopiano» in Paganella, che pagano una cifra pressoché uguale, ovvero 19,98 euro.
In generale, secondo un recente rapporto dell’Associazione per la difesa e l’orientamento dei consumatori (Adoc), le regioni del nord Italia sono quelle che pagano di più con l’iscrizione dei propri figli alle colonie estive: si registra infatti un costo medio di 175 euro settimanali con orario pieno, mentre scende a 102 euro con orario ridotto.
Se proiettiamo il costo medio a settimana per circa 8 settimane (di solito la durata delle colonie), le famiglie del nord devono pagare in media 1.400 euro con orario pieno e 816 euro con orario ridotto.
Il costo potrebbe raddoppiarsi con l’iscrizione di due figli, senza contare gli eventuali costi aggiuntivi del pranzo o la merenda di metà mattina.
Se guardiamo la media nazionale, notiamo che per un periodo continuativo di 8 settimane, le famiglie italiane devono sborsare all’incirca 1.234 euro con l’iscrizione di un figlio, quasi il doppio con l’iscrizione di due figli, che equivale a 2.382 euro.