:

Che cos'è il diritto di vista panoramica?

Quasimodo Messina
Quasimodo Messina
2025-07-25 12:47:50
Count answers : 4
0
Il diritto di panorama si riferisce al diritto del proprietario di un fondo che va oltre il semplice prospicere sul terreno confinante, estendendosi per consentirgli di godere del panorama. Mentre l'articolo 907 del Codice civile regola il diritto di veduta in relazione alle distanze delle costruzioni dalle vedute, il diritto di panorama è stato delineato dalla giurisprudenza nel corso degli anni, con riconoscimento dei suoi modi di costituzione e limiti. La nostra legislazione non fornisce alcun esplicito riferimento all'identificazione della servitù di panorama, nonostante le esigenze costanti degli individui di evitare che il loro panorama sia compromesso da edifici, alberi, siepi, antenne satellitari o di telefonia mobile. Tuttavia, la Corte di Cassazione nel 1975, con la sentenza 3872/1975, ha stabilito che la terrazza comune, oltre a fungere da copertura dell'edificio, svolge, per le sue caratteristiche obiettive, anche la funzione di offrire una vista panoramica, conferendo così un valore economico particolare alla terrazza stessa. Di conseguenza, si può affermare che i proprietari dei singoli appartamenti all'interno di un condominio hanno il diritto di non subire, a causa di costruzioni eseguite nella parte esterna dell'edificio da altri condòmini, una diminuzione non solo nel godimento di aria e luce, ma anche nella possibilità di effettuare aperture di vedute in appiombo. Il diritto di panorama è una servitù “negativa” che implica che, per consentire al fondo dominante il diritto di veduta o panorama, il fondo servente non può costruire. Inoltre, sia la servitù di veduta che quella di panorama possono essere costituite legalmente, per destinazione del padre di famiglia, in via testamentaria o per usucapione.
Costanzo Vitali
Costanzo Vitali
2025-07-25 10:30:40
Count answers : 3
0
Il diritto di panorama rappresenta un tema cruciale nel contesto giuridico, soprattutto per coloro che possiedono proprietà immobiliari con vista panoramica. Il diritto di panorama, invece, va oltre la semplice possibilità di potersi affacciare sul terreno confinante e consente al proprietario di godere di una vista panoramica. Questo diritto è stato delineato principalmente attraverso la giurisprudenza nel corso degli anni. La legge, pur definendo e regolamentando la servitù come un “peso” imposto su un fondo per il beneficio di un altro, non fornisce un esplicito riferimento al diritto di panorama. È stata la giurisprudenza a occuparsi per prima di questa problematica, come evidenziato dalla sentenza 3872/1975 della Corte di Cassazione, che ha riconosciuto il valore economico particolare di una vista panoramica e la possibilità per i proprietari di richiedere il rispetto del loro diritto. Entrambi questi diritti, sia di veduta che di panorama, sono considerati servitù “negative”, il che significa che il fondo servente non può costruire nulla che possa ostruire la vista del fondo dominante.
Ciro Serra
Ciro Serra
2025-07-25 09:59:41
Count answers : 1
0
Il diritto di panorama è il diritto di ciascuno di godere dello spazio, della luce e - quando possibile - dello spazio verde nella prossimità della propria abitazione. È tutelato dalle norme sulle distanze fra le costruzioni, sulle luci e sulle vedute e, più in generale, dal diritto di proprietà. La Corte di cassazione ha affermato che l'esclusione o la diminuzione del panorama di cui si avvantaggia un appartamento, a seguito alla costruzione illecita di un fabbricato vicino, costituisce un danno ingiusto e risarcibile. Disposizioni legislative sulle distanze fra edifici.