:

Chi lavora nell'assistenza domiciliare?

Kociss Riva
Kociss Riva
2025-07-21 04:51:42
Numero di risposte : 17
0
La badante si occupa delle esigenze dell’assistito e secondariamente della cura della casa. Gli operatori che collaborano con la nostra Cooperativa sono personale ASA e OSS. Le attività dell’infermiere a domicilio sono prestazioni esclusivamente di tipo sanitario, tra cui: iniezioni, medicazioni, gestione lesioni o cateteri, prelievi… Le attività dei nostri fisioterapisti riguardano prettamente la movimentazione attiva e passiva per restituire flessibilità muscolare. La badante, in primo luogo, si occupa delle esigenze dell’assistito e secondariamente della cura della casa. Tale figura non ha preparazione professionale ma con l’esperienza riesce a gestire, con la supervisione di operatori qualificati e opportuni supporti, anche pazienti con patologie gravi. Le materie di studio comprendono: legislazione sociale e sanitaria, servizi del territorio, sociologia e informazioni legate all’area igienico-sanitaria e tecnico-operativa. Le attività infermieristiche a domicilio devono sempre avere una prescrizione medica. Le attività fisioterapiche a domicilio devono sempre avere una prescrizione medica. L’infermiere è una figura sanitaria, formata con un corso di Laurea e richiede l’iscrizione all’Albo professionale per poter operare. Il fisioterapista è una figura professionale nell’ambito sanitario, dotato di Laurea e iscritto nell’apposito Albo professionale.
Amedeo Messina
Amedeo Messina
2025-07-14 00:54:25
Numero di risposte : 26
0
Il servizio di Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) consente al paziente che lo richiede di ricevere cure socio-sanitarie e socio-assistenziali direttamente a casa propria, grazie ad un team di professionisti quali OSS, infermieri, medici, fisioterapisti, logopedisti, nutrizionisti e altri terapisti. Un’organizzazione capillare, composta da centrali operative, di collegamento e professionisti socio-sanitari, che ogni giorno assicura al paziente standard di cura elevati e assistenza qualificata nell’ambiente più familiare e sicuro: la casa. Da 40 anni in Siclia OSA – Operatori Sanitari Associati, garantisce l’assistenza domiciliare per conto delle Asp di Palermo, Catania e Agrigento. Il servizio è dedicato ai cittadini affetti da patologie trattabili a domicilio e iscritti al Sistema Sanitario Regionale che si trovano nella condizione di non poter accedere ai servizi ambulatoriali. Possono usufruire dell’assistenza domiciliare anche gli stranieri residenti nella UE provvisoriamente domiciliati nella Regione per motivi di studio e/o lavoro e gli stranieri temporaneamente presenti (STP)

Leggi anche

Quanto costa la PrivatAssistenza?

Il costo dell'assistenza domiciliare in Italia può variare a seconda di diversi fattori, tra cui la Leggi di più

Quanto prende all'ora un assistente domiciliare?

Il compenso orario di un OSS a domicilio varia da 10€ a 14€ l’ora a seconda di: luogo dell’assistenz Leggi di più

Cesidia Fabbri
Cesidia Fabbri
2025-07-05 14:54:06
Numero di risposte : 27
0
L’Operatore Socio-Assistenziale (OSA) è un professionista polivalente del sociale che, a seguito di un attestato di qualifica professionale, assiste pazienti non auto sufficienti presso il loro domicilio o in strutture socio-assistenziali. L’Operatore Socio Assistenziale, oltre a lavorare come dipendente o libero professionista a domicilio, può svolgere il suo lavoro anche in strutture socio-assistenziali, quali case di riposo, RSA, centri diurne, comunità per minori, istituto per persona con disabilità, case di cura, cliniche e ospedali.
Dindo Fiore
Dindo Fiore
2025-07-05 14:18:21
Numero di risposte : 25
0
L'ADI nasce come un modello assistenziale volto ad assicurare l'erogazione coordinata e continuativa di prestazioni sanitarie e socio-assistenziali al domicilio da parte di diverse figure professionali fra loro funzionalmente coordinate. E' deputata, pertanto, a soddisfare esigenze complesse, di persone che necessitano di un'assistenza al domicilio con l'obiettivo di mantenerlo il più possibile a casa, favorendo il recupero delle sue capacità residue e supportando i familiari nei compiti di cura. La richiesta può essere effettuata: • Dal Medico di famiglia. • Dal Medico ospedaliero per le Dimissioni Protette tramite gli Uffici Territoriali che si trovano presso tutte le Aziende ospedaliere ed i Presidi ospedalieri della ASP favorendo la continuità e l'integrazione Ospedale-Territorio. • Dal Medico responsabile delle Residenze Sanitarie Assistenziali. • Dai Servizi Sociali.

Leggi anche

Chi aiuta gli anziani soli?

Tutti possiamo in qualche modo contribuire a spezzare la solitudine di chi è anziano, a volte anche Leggi di più

Quanto costa assumere una badante che lavora 4 ore al giorno?

Il compenso base per la badante per persone autosufficienti è di € 7,10 all’ora, per un costo comple Leggi di più

Rosalia Coppola
Rosalia Coppola
2025-07-05 14:14:21
Numero di risposte : 36
0
Tra le varie figure professionali che possono essere coinvolte nell’assistenza domiciliare troviamo: assistente familiare o badante operatore socio assistenziale (OSA) operatore socio sanitario (OSS) infermiere fisioterapista ecc. Un elenco non esaustivo di compiti NON infermieristici include: mansioni domestiche come la preparazioni dei pasti e la pulizia della casa; aiuto con il mantenimento dell’igiene personale; disbrigo di faccende come il pagamento delle bollette e la spesa; il ritiro e la consegna di esami o ricette mediche; aiuto alla deambulazione; veglie notturne; svolgimento di attività ludiche e ricreative; stimolazione cognitiva e mnemonica; ginnastica ed esercizio fisico; ecc. I compiti dell’assistente domiciliare possono variare molto: si va dal disbrigo di pratiche fuori casa, all’aiuto per lo svolgimento delle mansioni domestiche, il coinvolgimento in attività fisiche o socio-culturali, fino a prestazioni infermieristiche delicate con malati terminali e malati oncologici. Per svolgere le attività più semplici è sufficiente affidarsi ad assistenti familiari (badanti) con esperienza che supportino la vita domestica dell’assistito alleggerendogli il carico di lavoro e accompagnandolo amichevolmente durante le ore di servizio. Gli interventi infermieristici sono compito di infermieri professionali che forniscono un servizio a domicilio in coordinamento con il medico di famiglia e le eventuali istituzioni sanitarie locali. Quando una famiglia richiede il servizio di assistenza a domicilio contattando un’agenzia specializzata deve fornire una dettagliata descrizione delle caratteristiche della persona da assistere, delle sue esigenze e del contesto in cui l’assistente domiciliare dovrà operare.
Ivonne Fontana
Ivonne Fontana
2025-07-05 13:14:52
Numero di risposte : 28
0
Infermieri, medici, fisioterapisti ed altri professionisti sanitari, insieme si prendono cura della salute e del benessere degli anziani e dei meno abili. Un infermiere è principalmente coinvolto nell’assistenza domiciliare per fornire cure specializzate, ma deve anche essere disponibile a parlare con i clienti. Gli infermieri di assistenza domiciliare hanno un alto grado di indipendenza nella gestione delle cure, ma non lavorano da soli. Se un infermiere domiciliare ha domande o identifica problemi, può richiedere ulteriore assistenza specializzata (ad esempio, agli infermieri distrettuali, ai terapisti o ai medici di riferimento). Anche le mansioni domestiche generali fanno parte del lavoro dell’assistenza domiciliare. Ma queste mansioni non sono la responsabilità degli infermieri ma degli operatori sanitari specifici.

Leggi anche

Quanto si guadagna con la PrivatAssistenza?

Badante Convivente 1670 € / mese Badante Notturna 1879 € / mese Badante 40 ore settimanali 1856 € Leggi di più

Quanto costa all'ora l'assistenza domiciliare di un OSS?

Il compenso orario di un OSS a domicilio varia da 10€ a 14€ l’ora a seconda di: luogo dell’assistenz Leggi di più

Shaira Romano
Shaira Romano
2025-07-05 10:35:55
Numero di risposte : 23
0
Il servizio di Assistenza Domiciliare Integrata consente al paziente di ricevere cure socio-sanitarie e socio-assistenziali direttamente a casa propria, grazie ad un team di professionisti quali OSS, infermieri, medici, fisioterapisti, logopedisti, nutrizionisti e altri terapisti. Un’organizzazione capillare, composta da centrali operative, di collegamento e professionisti socio-sanitari, che ogni giorno assicura al paziente standard di cura elevati e assistenza qualificata nell’ambiente più familiare e sicuro: la casa. Il servizio di cure domiciliari in forma totalmente gratuita, come previsto dal sistema sanitario nazionale, attraverso le proprie risorse o affidandosi ad un ente erogatore, come le onlus o le cooperative no profit. Da 40 anni in Siclia OSA – Operatori Sanitari Associati, garantisce l’assistenza domiciliare per conto delle Asp di Palermo, Catania e Agrigento. Il servizio è dedicato ai cittadini affetti da patologie trattabili a domicilio e iscritti al Sistema Sanitario Regionale che si trovano nella condizione di non poter accedere ai servizi ambulatoriali. Possono usufruire dell’assistenza domiciliare anche gli stranieri residenti nella UE provvisoriamente domiciliati nella Regione per motivi di studio e/o lavoro e gli stranieri temporaneamente presenti.
Davide Giuliani
Davide Giuliani
2025-06-26 10:55:19
Numero di risposte : 25
0
Tra le varie figure professionali che possono essere coinvolte nell’assistenza domiciliare troviamo: assistente familiare o badante operatore socio assistenziale (OSA) operatore socio sanitario (OSS) infermiere fisioterapista ecc. Per svolgere le attività più semplici è sufficiente affidarsi ad assistenti familiari (badanti) con esperienza che supportino la vita domestica dell’assistito alleggerendogli il carico di lavoro e accompagnandolo amichevolmente durante le ore di servizio. Man mano che il livello di autosufficienza diminuisce o al cospetto di infermità inabilitanti è consigliabile affidarsi a operatori più qualificati come OSA o OSS che sono figure in grado di assicurare un’assistenza più competente e consapevole delle implicazioni psicologiche che la perdita di autonomia fisica e/o intellettiva comporta. Chiaramente, gli interventi infermieristici sono compito di infermieri professionali che forniscono un servizio a domicilio in coordinamento con il medico di famiglia e le eventuali istituzioni sanitarie locali. Un elenco non esaustivo di compiti NON infermieristici include: mansioni domestiche come la preparazioni dei pasti e la pulizia della casa; aiuto con il mantenimento dell’igiene personale; disbrigo di faccende come il pagamento delle bollette e la spesa; il ritiro e la consegna di esami o ricette mediche; aiuto alla deambulazione; veglie notturne; svolgimento di attività ludiche e ricreative; stimolazione cognitiva e mnemonica; ginnastica ed esercizio fisico; ecc. Alcuni degli interventi infermieristici a domicilio più comuni sono invece: somministrazione di terapie mediche; fasciature e bendaggi; prelievi del sangue; iniezioni (punture); gestione delle flebo; posizionamento ed estrazione di cateteri vescicali; vaccinazioni; nutrizione del malato; misurazione dei parametri vitali; prevenzione delle piaghe da decubito; prevenzione delle infezioni dalle ferite in generale; gestione tecnica e psicologica della stomia (stomoterapia); interventi informativi ed educativi per il malato e la famiglia.

Leggi anche

Quanto costa una puntura a domicilio?

Per rispondere alle esigenze dei nostri pazienti, offriamo a domicilio i seguenti servizi infermieri Leggi di più

Che differenza c'è tra badante e assistenza domiciliare?

L’obiettivo del servizio è di garantire il benessere e la cura della persona, permettendo alle famig Leggi di più

Bruno Gatti
Bruno Gatti
2025-06-26 10:35:14
Numero di risposte : 25
0
Infermieri, medici, fisioterapisti ed altri professionisti sanitari, insieme si prendono cura della salute e del benessere degli anziani e dei meno abili. Un infermiere è principalmente coinvolto nell’assistenza domiciliare per fornire cure specializzate, ma deve anche essere disponibile a parlare con i clienti. Un infermiere domiciliare lavora per le persone bisognose, come: malati di ogni età, anziani e persone con disabilità. Anche fare una semplice chiacchierata e dare consigli fa parte dei doveri di un infermiere responsabile con l’assistenza domiciliare. Gli infermieri di assistenza domiciliare hanno un alto grado di indipendenza nella gestione delle cure, ma non lavorano da soli. Se un infermiere domiciliare ha domande o identifica problemi, può richiedere ulteriore assistenza specializzata.
Giovanni Giordano
Giovanni Giordano
2025-06-26 10:27:51
Numero di risposte : 32
0
La figura della badante rientra tra le categorie del rapporto di lavoro domestico, ovvero quel rapporto di lavoro che viene svolto esclusivamente per le necessità della vita familiare del datore di lavoro. La badante, in primo luogo, si occupa delle esigenze dell’assistito e secondariamente della cura della casa. Tale figura non ha preparazione professionale ma con l’esperienza riesce a gestire, con la supervisione di operatori qualificati e opportuni supporti, anche pazienti con patologie gravi. Gli operatori che collaborano con la nostra Cooperativa sono personale ASA e OSS. Queste figure hanno un profilo professionale e una qualifica valida in tutto il territorio nazionale, conseguita in seguito alla partecipazione a corsi di formazione e relativo stage presso Ospedali e RSA. L’infermiere è una figura sanitaria, formata con un corso di Laurea e richiede l’iscrizione all’Albo professionale per poter operare. Le attività dell’infermiere a domicilio sono prestazioni esclusivamente di tipo sanitario, tra cui: iniezioni, medicazioni, gestione lesioni o cateteri, prelievi… Le attività infermieristiche a domicilio devono sempre avere una prescrizione medica. Il fisioterapista è una figura professionale nell’ambito sanitario, dotato di Laurea e iscritto nell’apposito Albo professionale. Le attività dei nostri fisioterapisti riguardano prettamente la movimentazione attiva e passiva per restituire flessibilità muscolare. Le attività fisioterapiche a domicilio devono sempre avere una prescrizione medica.

Leggi anche

Quali sono le figure professionali socio-assistenziali?

Le figure professionali addette ai servizi socio sanitari assistenziali sono le seguenti: Direttore Leggi di più

Samuel Testa
Samuel Testa
2025-06-26 08:14:23
Numero di risposte : 19
0
L’Operatore Socio-Assistenziale (OSA) è un professionista polivalente del sociale che, a seguito di un attestato di qualifica professionale, assiste pazienti non auto sufficienti presso il loro domicilio o in strutture socio-assistenziali. L’Operatore Socio Assistenziale, oltre a lavorare come dipendente o libero professionista a domicilio, può svolgere il suo lavoro anche in strutture socio-assistenziali, quali case di riposo, RSA, centri diurne, comunità per minori, istituto per persona con disabilità, case di cura, cliniche e ospedali. L’OSA è una figura fondamentale: è il punto di riferimento del paziente e della famiglia. Per diventare OSA c’è bisogno di un percorso formativo specifico al termine del quale avviene il rilascio di una certificazione professionale. I corsi per diventare Operatore Socio-Assistenziale vengono tenuti da scuole ed enti di formazione specializzati. È sempre necessario accertarsi che la scuola scelta sia riconosciuta e che l’attestato di qualifica professionale rispetti gli standard nazionali. È possibile frequentare anche corsi di specializzazione e aggiornamento che forniscono competenze per lavorare con specifici gruppi di utenza, come ad esempio gli OSA per l’infanzia, gli OSA per anziani, gli OSA per disabili e gli OSA per la multiculturalità.
Loredana Bianco
Loredana Bianco
2025-06-26 06:50:23
Numero di risposte : 36
0
L'ADI nasce come un modello assistenziale volto ad assicurare l'erogazione coordinata e continuativa di prestazioni sanitarie e socio-assistenziali al domicilio da parte di diverse figure professionali fra loro funzionalmente coordinate. E' deputata, pertanto, a soddisfare esigenze complesse, di persone che necessitano di un'assistenza al domicilio con l'obiettivo di mantenerlo il più possibile a casa, favorendo il recupero delle sue capacità residue e supportando i familiari nei compiti di cura. L'accesso all' Assistenza Domiciliare Integrata avviene su richiesta, su apposita modulistica, tramite il Punto Unico d'Accesso (PUA) o l'Unità Operativa Socio-sanitaria con compiti di valutazione multidimensionale, che si trova in ogni Distretto o Presidio Territoriale di Assistenza (PTA) della ASP. La richiesta può essere effettuata: Dal Medico di famiglia (Medico di Medicina Generale o Pediatra). Dal Medico ospedaliero per le Dimissioni Protette tramite gli Uffici Territoriali che si trovano presso tutte le Aziende ospedaliere ed i Presidi ospedalieri della ASP favorendo la continuità e l'integrazione Ospedale-Territorio. Dal Medico responsabile delle Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA). Dai Servizi Sociali. Altre segnalazioni effettuate direttamente dai familiari o da altri soggetti della rete informale necessitano comunque della richiesta del Medico di Medicina Generale dell'assistito.