:

Quali sono le figure professionali socio-assistenziali?

Nicoletta Milani
Nicoletta Milani
2025-06-26 21:05:05
Numero di risposte : 27
0
Le figure professionali socio-assistenziali includono l'Operatore Socio-Sanitario (OSS) e l'Operatore Socio-Sanitario con Formazione Complementare in Assistenza Sanitaria (OSSS). L’Operatore Socio-Sanitario (OSS) è una figura regolamentata dall’Accordo Stato-Regioni del 22 febbraio 2001. L’Operatore Socio-Sanitario con Formazione Complementare in Assistenza Sanitaria (OSSS), noto anche come “specializzato“, è stato istituito con l’Accordo Stato-Regioni del 16 gennaio 2003. Gli OSS possono operare con contratti di lavoro subordinato, sia a tempo determinato che indeterminato, o come liberi professionisti. Gli OSSS, d’altra parte, svolgono un ruolo di supporto diretto all’assistenza infermieristica e ostetrica. Entrambe le figure professionali, OSS e OSSS, sono molto richieste in vari contesti lavorativi.
Oreste Farina
Oreste Farina
2025-06-26 21:03:47
Numero di risposte : 36
0
OSS (Operatori Socio-Sanitari), ASA (Ausiliari Socio-Assistenziali) e badanti rappresentano le principali figure che offrono assistenza domiciliare anziani, sia a livello professionale che a domicilio. Gli OSS (Operatori Socio-Sanitari) e gli ASA (Ausiliari Socio-Assistenziali) sono figure professionali specializzate nell’assistenza alle persone fragili. Gli ASA, invece, svolgono compiti simili ma hanno una formazione meno approfondita rispetto agli OSS. Le badanti sono figure che forniscono un’assistenza più generale e continuativa, specialmente in ambito domiciliare. Le badanti a Milano, ad esempio, si occupano della cura della casa, della preparazione dei pasti, dell’igiene personale del paziente e dell’accompagnamento a visite mediche o altre attività esterne.

Leggi anche

Quanto costa la PrivatAssistenza?

Il costo dell'assistenza domiciliare in Italia può variare a seconda di diversi fattori, tra cui la Leggi di più

Quanto prende all'ora un assistente domiciliare?

Il compenso orario di un OSS a domicilio varia da 10€ a 14€ l’ora a seconda di: luogo dell’assistenz Leggi di più

Kris Marini
Kris Marini
2025-06-26 18:34:52
Numero di risposte : 27
0
Sono diversi i professionisti che si occupano di assistenza agli anziani in Italia. Tra queste figure professionali ci sono gli Operatori Socio Assistenziali (OSA) e gli Operatori Socio Sanitari (OSS). L’Operatore Socio Assistenziale (OSA) è un operatore che, dopo aver frequentato 600-900 ore di lezioni, ha acquisito competenze teoriche e pratiche principalmente per quanto riguarda le problematiche sociali, il supporto al mantenimento o miglioramento dell’autonomia e del benessere psico-fisico dell’anziano e l’assistenza per le mansioni pratico-amministrative. L’Operatore Socio Sanitario, comunemente chiamato OSS dopo una formazione di 1000-1200 ore, ha acquisito competenze in ambito socio-sanitario, perlopiù pratiche, che lo abilitano a svolgere attività infermieristiche di assistenza al paziente anziano, in particolare legate al mantenimento dell’igiene personale e allo svolgimento delle attività quotidiane, per cui gli utenti hanno bisogno di un costante supporto. La qualifica di OSS prevede per gli operatori la possibilità di partecipare a concorsi pubblici per l’assunzione presso strutture ospedaliere per l’assistenza al personale infermieristico.
Sara D'angelo
Sara D'angelo
2025-06-26 17:46:18
Numero di risposte : 21
0
Operatore socio-assistenziale è una figura professionale molto richiesta. L’operatore socio-assistenziale ha la responsabilità di tutelare il benessere psico-fisico delle persone che assiste, al fine di evitare fenomeni di isolamento ed emarginazione sociale. L’assistente sociale si mette al servizio di chiunque si trovi in una condizione di difficoltà, cercando di risolvere e prevenire situazioni di disagio. La figura del mediatore culturale è sempre più richiesta nei centri di accoglienza per stranieri, negli uffici per l’immigrazione, nelle Case Famiglia, nelle carceri, nei tribunali e negli ospedali per accorciare le distanze linguistiche e culturali che intercorrono tra persone appartenenti a comunità differenti. L’educatore professionale si occupa dell’organizzazione di progetti educativi e riabilitativi volti a favorire l’inserimento psicosociale dei soggetti in difficoltà.

Leggi anche

Chi lavora nell'assistenza domiciliare?

L'ADI nasce come un modello assistenziale volto ad assicurare l'erogazione coordinata e continuativa Leggi di più

Chi aiuta gli anziani soli?

Tutti possiamo in qualche modo contribuire a spezzare la solitudine di chi è anziano, a volte anche Leggi di più

Ciro Marini
Ciro Marini
2025-06-26 17:20:38
Numero di risposte : 24
0
Le figure professionali di Assistente di Base (ADB) e Operatore Socio Sanitario (OSS) sono due figure chiave all’interno del sistema sanitario e assistenziale italiano. L’Assistente di Base (ADB) è una figura professionale che svolge attività di supporto e assistenza a pazienti non autosufficienti, aiutandoli nelle attività quotidiane come la cura dell’igiene personale, l’alimentazione e la mobilità. L’Operatore Socio Sanitario (OSS) è invece una figura professionale che si occupa di assistere pazienti non autosufficienti e di aiutare i professionisti sanitari nelle loro attività quotidiane. Tra le sue competenze rientrano la cura dell’igiene personale del paziente, la somministrazione di farmaci, il supporto nella mobilità e nella nutrizione. Entrambe le figure professionali di ADB e OSS sono molto richieste nel sistema sanitario e assistenziale italiano, soprattutto in un’epoca in cui la popolazione invecchia e cresce il numero di persone non autosufficienti.
Filomena Colombo
Filomena Colombo
2025-06-26 17:14:43
Numero di risposte : 32
0
Un OSA ha delle mansioni assistenziali specifiche che sono volte alla salvaguardia del benessere di un paziente che necessita di cure attente e specifiche in base alla patologia da cui è affetto. Le figure professionali socio-assistenziali possono prestare servizio all’interno di vari ambiti di riferimento e non solo presso il domicilio dell’assistito, ma anche presso le strutture ospedaliere in cui è ricoverato e presso case di riposo, RSA oppure nei centri per anziani. Il ruolo dell’OSA non può andare oltre l’ambito socio assistenziale: a queste figure professionali non è concesso somministrare terapie o effettuare delle valutazioni e dei trattamenti di carattere sanitario nei pazienti. Un operatore socio assistenziale può prestare servizio all’interno di vari ambiti di riferimento e non solo presso il domicilio dell’assistito, ma anche presso le strutture ospedaliere in cui è ricoverato e presso case di riposo, RSA oppure nei centri per anziani. Tali mansioni riguardano principalmente l’assistenza alla persona per quanto concerne i suoi bisogni primari quali l’ausilio alla deambulazione, l’assistenza ai pasti, la cura dell’igiene personale dell’assistito, la gestione della pulizia dell’ambiente o l’accompagnamento dell’anziano. Ovviamente un operatore socio assistenziale può collaborare con il personale sanitario per garantire l’assistenza del malato anche durante le visite o la somministrazione di trattamenti terapeutici. Le mansioni dell’OSA non si fermano qui, perché tra i bisogni primari di un assistito emergono anche le necessità legate alla socialità e all’inclusione sociale, garantendo così la sua sicurezza e minimizzando il rischio di isolamento del soggetto.

Leggi anche

Quanto costa assumere una badante che lavora 4 ore al giorno?

Il compenso base per la badante per persone autosufficienti è di € 7,10 all’ora, per un costo comple Leggi di più

Quanto si guadagna con la PrivatAssistenza?

Badante Convivente 1670 € / mese Badante Notturna 1879 € / mese Badante 40 ore settimanali 1856 € Leggi di più

Damiano Ferraro
Damiano Ferraro
2025-06-26 17:02:05
Numero di risposte : 30
0
Le figure professionali addette ai servizi socio sanitari assistenziali sono le seguenti: Direttore sanitario responsabile dell’andamento igienico sanitario della fondazione e ne cura l’organizzazione tecnico sanitaria coordinando le attività sanitarie, di prevenzione, cura e riabilitazione e quelle di integrazione socio-sanitarie e assistenziali. Medico: responsabile del piano diagnostico terapeutico collabora con l’equipe alla realizzazione di tutti i processi di cura al fine di realizzare il Programma Assistenziale Individuale. Coordinatore di Area assistenziale: coordina il gruppo dei coordinatori di nucleo e lo svolgimento delle attività assistenziali elaborandone i dati e valutando ed organizzando le risorse per il miglior risultato di salute. Coordinatore di Nucleo: organizza e cura il lavoro infermieristico ed assistenziale, l’igiene ed il confort alberghiero. Infermiere: è il responsabile dell’Assistenza Infermieristica, identifica i bisogni di salute della persona e formula i relativi obiettivi. Fisioterapista: svolge in autonomia o in collaborazione con altre figure sanitarie gli interventi di prevenzione, cura e riabilitazione della disabilità motorie, neuro e psicomotorie, utilizzando terapie fisiche, manuali, massoterapiche e attività occupazionali. Ausiliario socio assistenziale e operatore socio sanitario: è un operatore di interesse socio-assistenziale che svolge attività indirizzante a mantenere e/o recuperare il benessere psico-fisico della persona assistendola nelle attività della vita quotidiana ed aiutandola nell’espletamento dei suoi bisogni primari. Operatore Socio Sanitario: svolge un’attività indirizzata a soddisfare i bisogni primari della persona, nell’ambito delle proprie aree di competenza e favorisce il benessere e l’autonomia della persona. Animatore: collabora con l’equipe al miglioramento della qualità di vita delle persone residenti, mantenendo e/o stimolando nuovi interessi e conservando le funzionalità presenti. Educatore: agisce per promuovere i processi di crescita umana, nonché di socializzazione all’interno del reparto e nel contesto della comunità locale assistendo e guidando la persona disabile nella partecipazione ad eterogenee attività occupazionali, laboratoriali, domestiche, sia individuali che di gruppo atte a favorire l’apprendimento di comportamenti funzionali al mantenimento e dove possibile potenziamento delle autonomie. Psicologo: si occupa del coordinamento del personale educativo rispetto alla pianificazione e programmazione di specifici interventi educativi rivolti alle persone disabili, individuando e organizzando attività finalizzate alla stimolazione, crescita e potenziamento di abilità che favoriscano il miglioramento della qualità di vita della persona.
Caterina Moretti
Caterina Moretti
2025-06-26 11:35:53
Numero di risposte : 33
0
Il RAA a volte può sostituire l’Infermiere Coordinatore, ma solo in determinati ambienti con bassi indici di complessità assistenziale. Il RAA, che sono tecnici esperti nella gestione di servizi, sono dotati di apposito attestato di specializzazione regionale. Il RAA in pratica è in grado di coordinare dal punto di vista gestionale e organizzativo OSS, OSA e ADB e in alcuni ambiti assistenziali può sostituire anche gli Infermieri nel campo del management. Al RAA, di norma, viene affidato il compito di gestire una rete di operatori sanitari che lavorano all’interno di nuclei e servizi assistenziali, centri diurni, case di riposo e residenza per anziani. Il RAA ha funzioni di organizzazione e coordinamento dell’equipe di Operatori Socio Sanitari e Socio Assistenziali. Le figure professionali socio-assistenziali includono il RAA, gli OSS, gli OSA e gli ADB. Il RAA opera, all’interno delle strutture residenziali socio-assistenziali, e fa da raccordo tra il coordinatore responsabile e gli OSS. Il RAA fa da interfaccia e ha relazioni significative con il responsabile del servizio, con gli utenti, i familiari e con le altre figure professionali. Gli Infermieri si trovano ad essere gestiti da chi non è padrone della professione, come ad esempio il RAA. Le figure professionali socio-assistenziali lavorano all’interno di nuclei e servizi assistenziali, centri diurni, case di riposo e residenza per anziani.

Leggi anche

Quanto costa all'ora l'assistenza domiciliare di un OSS?

Il compenso orario di un OSS a domicilio varia da 10€ a 14€ l’ora a seconda di: luogo dell’assistenz Leggi di più

Quanto costa una puntura a domicilio?

Per rispondere alle esigenze dei nostri pazienti, offriamo a domicilio i seguenti servizi infermieri Leggi di più