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Come spiegare la condivisione?

Max Greco
Max Greco
2025-06-23 15:09:09
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La parola condividere significa vedere separato ma con qualcuno. Condividere significa anche dare a chi ha bisogno la nostra diversità e le nostre risorse per il benessere di tutti. Si tratta quindi di mettere insieme le proprie idee o i propri mezzi per un beneficio comune. La condivisione è un'abilità sociale essenziale per costruire relazioni sane e forti e contribuire al benessere e alla felicità della collettività. La condivisione è un'abilità importante per la vita. Permette ai bambini di interagire positivamente nei gruppi di gioco, a scuola e nei contesti sociali. Coltiva una mentalità aperta che, in futuro, significa che quando lavoreranno con gli others, saranno in grado di ascoltare ed esprimere le loro opinioni su un compito o una sfida. Condividendo pensieri e idee, i vostri figli diventeranno leader, comunicatori e partner efficaci in qualsiasi relazione. Insegnate ai vostri figli a condividere presto, spiegando loro l'importanza della condivisione in termini semplici e comprensibili. Parlate di come li aiuterà a fare e mantenere amicizie, di come gli amici condividono tra loro e di come sia un modo per dimostrare amore e cura per un'altra persona.
Grazia Silvestri
Grazia Silvestri
2025-06-23 13:33:32
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La condivisione non è un'abilità naturale: deve essere appresa. Bisogna educare i bambini alla condivisione, insegnando loro che così facendo non rinunciano a nulla. È normale che i bambini abbiano paura di condividere. I genitori hanno quindi il compito di insegnare a condividere, dimostrando ai propri figli che così facendo possono ottenere di più. Dopotutto, la condivisione non è un’abilità naturale, bensì un’abilità appresa. La buona notizia è che, seppur con difficoltà, i bambini possono imparare a condividere. Cercare di capire perché il bambino non vuole condividere. Il bambino deve imparare che condividere non significa perdere o arrendersi e che farlo con gli altri bambini è molto più piacevole. La condivisione è più che scambiare oggetti. Insegnare a condividere è importante. Imparare a condividere può essere una sfida per i bambini, ma deve essere affrontata e superata. È un’abilità importante di cui hanno bisogno per giocare e trarre beneficio dall’interazione con gli altri.
Isabella Milani
Isabella Milani
2025-06-23 13:20:19
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La condivisione è una tematica molto cara poichè è un’abilità sociale molto importante per riuscire a costruire delle relazioni sane, forti e per contribuire al benessere e la felicità di tutti. La parola condividere, composta da con-di-videre, significa letteralmente “vedere separati ma con qualcuno“. La condivisione oltre al significato letterale, significa in senso lato: donare a chi ne ha necessità “la nostra diversità” e le nostre risorse per il benessere di tutti. Dunque si tratta di mettere insieme le proprie idee o i propri mezzi per un beneficio comune. La condivisione è porta alla felicità grazie alla diversità. Per i più piccoli imparare a condividere le proprie cose è il primo passo per imparare il vero valore della “condivisione”. Insegnare la condivisione è un atto d’amore verso l’intera umanità, perché condividere significa anche saper creare delle relazioni e aver cura della felicità altrui. Impariamo a cedere il posto a chi ne ha più necessità, senza perdere la pazienza, al supermercato in fila o sull’autobus mentre siamo seduti. Doniamo tempo alle persone che amiamo per condividere con loro momenti, emozioni, felicità e benessere. Condividiamo insieme agli altri le nostre cose così i bambini litigheranno di meno per i loro giochi imparando ad alleggerire il peso del termini “mio” e “tuo“. Spieghiamo ai bambini l’importanza di condividere sentimenti, pensieri, opinioni con le persone che vogliamo bene. Aiutiamo i bimbi a condividere le loro cose in famiglia: i giochi tra fratelli, le merende, i colori… Educhiamo i bambini al valore delle cose, a non sprecare e ad amare e prendersi cura di ciò che hanno. Prepariamo una merenda un po’ più grande per i nostri bambini e chiediamogli di condividerla in classe con gli altri. Se conosciamo famiglie in difficoltà aiutiamole e invitiamo i loro bambini a pranzare con i nostri o organizziamo una colletta con le altre famiglie per aiutarli a pagare la mensa dei figli.