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Quali sono i semi della salute?

Francesca Marino
Francesca Marino
2025-11-04 11:08:34
Numero di risposte : 29
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La composizione dei semi riflette il loro ruolo nei confronti della crescita della pianta, fornendo alla stessa tutto il nutrimento e la protezione necessari. Nel germoglio e nello strato esterno troviamo soprattutto vitamine, minerali e composti bioattivi mentre nel cuore del seme, detto endosperma, è racchiuso il deposito principale di energia costituito da carboidrati, proteine e soprattutto grassi, per la maggior parte insaturi. Secondo European Prospective Investigation into Cancer (EPIC) frutta secca e semi apportano alla dieta una grande e vario valore nutrizionale. Nonostante i semi siano ancora poco presenti nella dieta quotidiana una review recente ha concluso che ad un maggior consumo di semi è associabile un minor rischio di diabete di tipo 2 e alla riduzione dei fattori di rischio per malattie cardiovascolari. Vediamo nello specifico 3 tra i semi più interessanti e più utilizzati in cucina: Sesamo Ricco di acido oleico e acido linoleico, meglio noto come Omega 6, fondamentale perché, non solo ha una positiva azione di mantenimento dei livelli di colesterolo nel sangue, ma è un precursore delle molecole mediatrici dell’infiammazione ed è utile per il corretto assorbimento di molte vitamine liposolubili come A,D, E e K. Semi Lino I semi di lino vengono spesso prescritti in caso di rallentamento del transito intestinale grazie alla loro azione lassativa legato all’alto contenuto di mucillagini. I semi di Chia hanno una composizione nutrizionale simile a quella dei semi di lino e dei semi di sesamo, si può estrarre fino al 25-30% di olio.
Vincenzo Vitali
Vincenzo Vitali
2025-10-30 23:45:57
Numero di risposte : 30
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Sono i semi oleosi, alimenti ricchi di proteine, acidi grassi essenziali e fibre vegetali, ovvero componenti essenziali per regolare il colesterolo, l’ipertensione e prevenire molte temute patologie. I semi di canapa, un alimento decisamente nutriente per via del consistente contenuto proteico. I semi di lino possiedono un elevatissimo contenuto di Omega3 e, insieme all’olio di lino, possono costituire una delle principali fonti di assunzione di questi acidi per vegetariani e vegani. I semi di chia possono arrivare a contenerne fino a 600 mg ogni 100 g. I semi di girasole, ricchi di fibre vegetali, fanno al caso vostro! I semi di sesamo vantano un significativo apporto di ferro, magnesio, zinco e fibre vegetali e discreto è l’apporto anche di fosforo e vitamina B1. I semi di zucca sono noti per la loro capacità di stimolare il sistema immunitario e difenderci dalle malattie.

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Graziella Colombo
Graziella Colombo
2025-10-20 15:59:02
Numero di risposte : 37
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I semi di zucca sono ricchissimi di proprietà: la presenza della cucurbitina aiuta a prevenire le patologie prostatiche ma, in generale, il mix delle altre sostanze benefiche in essi presenti, rappresentano un valido protettivo dell’apparato urinario sia maschile che femminile. I semi di girasole sono utili alla prevenzione del diabete e delle malattie cardiache o circolatorie, si rivelano un alimento prezioso soprattutto durante la gravidanza, contengono acido folico in gran quantità. I semi di lino sono dei veri e propri spazzini delle tossine, contribuiscono ad attivare i processi di disintossicazione, depurando non solo l’intero organismo, ma anche i tessuti cutanei. I semi di sesamo sono super salutari, grazie alla presenza di fosforo, magnesio e potassio sono adatti anche all’alimentazione dei bambini, per favorirne la crescita. Le noci non sono proprio l’alimento più leggero di questo mondo, ma se consumate con moderazione, rappresentano un valido aiuto per il nostro corpo. Le mandorle, ma anche noci e nocciole, sono gli alimenti considerati più validi per rigenerare la cute.
Leone Caruso
Leone Caruso
2025-10-12 14:18:37
Numero di risposte : 34
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I semi sono ottime fonti di fibre, ma contengono anche: Grassi monoinsaturi sani; grassi polinsaturi; molte importanti vitamine; minerali; antiossidanti. I semi commestibili derivano da diverse varietà di piante e sono conosciuti anche come “semi oleosi”. Tra i principali semi che fanno bene vale la pena citare i semi di chia, semi di lino, semi di zucca, semi di sesamo e semi di girasole. Ricordiamo anche i semi di canapa e di papavero, meno conosciuti, ma anch’essi ricchi di nutrienti come omega-3, omega-6, vitamina E e manganese. Tra i semi da mangiare e inserire regolarmente nella dieta citiamo: Semi di lino semi di zucca; semi di sesamo; semi di girasole; semi di chia.

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Ciro Palumbo
Ciro Palumbo
2025-10-03 01:57:31
Numero di risposte : 24
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I semi oleosi di vegetali come sesamo, papavero, lino, canapa e girasole sono una buona fonte di fibre, sali minerali e proteine. Di papavero, di sesamo, di girasole, di lino di canapa. I semi di sesamo rappresentano un alimento importante in tutte le fasi della vita di una donna, per l’alto contenuto in calcio, minerale fondamentale per il corretto funzionamento dell’organismo la cui carenza a lungo andare può intaccare le riserve ossee predisponendo a fenomeni osteoporotici. Quelli eduli appartengono alle specie Papaver nigrum e Papaver setigerum, e costituiscono una buona fonte di nutrienti, soprattutto di sali minerali, tra cui spiccano il calcio, il potassio e il magnesio. I semi della pianta Linum usitatissimum sono i più conosciuti a livello nutrizionale per il loro utilizzo in piatti di qualsiasi genere e per l’alto contenuto in acidi grassi essenziali della serie Omega3, in particolare l’acido alfa-linolenico, che rende l’olio da essi ricavato uno dei migliori rimedi naturali per contrastare l’aumento del colesterolo ematico. Le calorie contenute nei semi di girasole sono 557 ogni 100 g. Appartengono alla famiglia della Cannabis sativa, sono ricchi di proteine di alto valore biologico quindi adatti per chi ha effettuato una scelta vegana, inoltre presentano una buona quantità di acidi grassi essenziali che li rendono utili in tutte le patologie del benessere come ad esempio l'ipercolesterolemia o la sindrome metabolica.