:

Quali sono le noci migliori per il colesterolo?

Eleonora Farina
Eleonora Farina
2025-10-02 22:50:03
Numero di risposte : 18
0
Le noci porterebbero benefici anche nell’abbassare il colesterolo e regolare la pressione sanguigna e sono consigliate a chi soffre di diabete per tenere sotto controllo effetti e rischi secondari della malattia. Se consumata con moderazione, la frutta secca è un’alleata della salute anche in caso di colesterolo alto Le noci non ne sono particolarmente ricche, ma possono ben contribuire accanto a frutta, verdure, cereali integrali e legumi al fabbisogno quotidiano.
Tazio Damico
Tazio Damico
2025-10-02 21:59:13
Numero di risposte : 29
0
Le noci pecan dovrebbero diventare il nostro spuntino quotidiano: croccanti, burrose, buonissime, sono infatti protagoniste di un nuovo studio appena pubblicato su The American Journal of Clinical Nutrition dai risultati più che promettenti. Mangiarne 57 grammi al giorno può abbassare il colesterolo e migliorare alcuni importanti indicatori di salute cardiovascolare. Dopo dodici settimane, chi aveva consumato noci pecan ha registrato una riduzione media del colesterolo totale di 8,1 milligrammi per decilitro, pari al 3,6%. Anche il colesterolo LDL, quello cattivo, è sceso, insieme ai trigliceridi e ad altri marcatori lipidici associati al rischio cardiovascolare. Le noci pecan sono relativamente poco studiate rispetto ad altre tipologie, quindi finora non sapevamo molto sui loro benefici per la salute. Nella nostra ricerca abbiamo voluto esaminare proprio il loro effetto sulla salute vascolare e su altri fattori di rischio per le malattie cardiache, inclusi i livelli di colesterolo. Abbiamo scoperto che, somministrando ad adulti ad alto rischio di malattie cardiache questa quantità al giorno, si sono ridotti i livelli di colesterolo rispetto al gruppo di controllo. La riduzione di colesterolo che abbiamo riscontrato nel sangue, compreso quello cattivo, è clinicamente significativa e può ridurre il rischio di malattie cardiache.

Leggi anche

Quali sono le noci più sane?

Pistacchio, una buona quantità di melatonina e diverse proprietà antinfiammatorie e antiossidanti. Leggi di più

Quali sono i grassi più sani?

library.no_preview_available Leggi di più

Isabel Serra
Isabel Serra
2025-10-02 19:45:15
Numero di risposte : 31
0
Le noci rappresentano un’importante fonte di acidi grassi essenziali, MUFA, folati e vitamina E. La ‘dieta delle noci’ migliora la funzionalità endoteliale e riduce il colesterolo totale e LDL. I risultati di questa ricerca confermano i benefici del consumo di noci, per quanto riguarda il miglioramento della funzione endoteliale, emersi da studi condotti in passato su soggetti con ipercolesterolemia, negli adulti con obesità viscerale e nei soggetti con diabete di tipo 2. Confermati anche gli effetti benefici sulla riduzione dell’LDL, già osservati in studi su soggetti magri e dalla metanalisi di Banel e Hu. Gli effetti di miglioramento della funzione endoteliale sono probabilmente dovuti al bassissimo rapporto omega-6/omega-3 delle noci, oltre che al loro elevato contenuto di fibre, magnesio , folati e antiossidanti.
Nicola Fabbri
Nicola Fabbri
2025-10-02 19:35:17
Numero di risposte : 24
0
Le noci rientrano a pieno titolo tra gli alimenti utili per tenere sotto controllo i livelli di colesterolo e il rischio cardiovascolare, purché siano inserite nel contesto di una dieta equilibrata e di uno stile di vita sano. Numerosi, infatti, sono gli studi che hanno indagato e confermato i benefici ascrivibili ad una dieta ricca di noci; sebbene non manchino rare eccezioni in senso opposto, in base ai risultati di questi studi possiamo affermare che il consumo di 40-80 grammi di noci al giorno, in una dieta equilibrata, produce mediamente un calo dei livelli di colesterolo LDL (cattivo) di circa 8-12 mg/dL, mantenendo sostanzialmente invariati i valori del colesterolo buono. Le noci sono particolarmente conosciute per l'elevato contenuto in grassi insaturi. In vari studi, l'ottimale sinergia tra i grassi polinsaturi si è dimostrata utile nel ridurre i livelli di trigliceridi e colesterolo LDL, senza incidere significativamente sui livelli di HDL o addirittura aumentandoli leggermente. Un altro prezioso nutriente che abbonda nelle noci è l'amminoacido arginina, precursore dell'ossido nitrico, un potente vasodilatatore che contribuisce alla salute delle arterie mantenendole flessibili e prevenendo la formazione di coaguli. Anche la vitamina E, contenuta nelle noci in ottime quantità, potrebbe contribuire - in sinergia con arginina e grassi omega-3 - a contrastare la formazione delle placche aterosclerotiche, grazie alle note proprietà antiossidanti. Infine, sempre nell'ottica di una riduzione dei livelli di colesterolo, potrebbe risultare assai importante il ruolo degli steroli vegetali (o fitosteroli) e delle fibre, dato che entrambi contribuiscono a ridurre l'assorbimento intestinale dei lipidi alimentari.

Leggi anche

Qual è la differenza tra le noci normali e le noci pecan?

Nel primo studio, pubblicato su Circulation, i nutrizionisti della Lipid clinic dell’Ospedale univer Leggi di più

Cosa fanno 4 noci al giorno?

Mangiarne di più, infatti, potrebbe portare ad avere l’effetto contrario. Gli esperti consigliano di Leggi di più

Ninfa Marino
Ninfa Marino
2025-10-02 18:04:14
Numero di risposte : 26
0
Uno studio recente, pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition, ha confermato che la noce pecan è molto utile per abbassare il colesterolo. I ricercatori hanno trascorso 12 settimane insieme a 138 adulti con sindrome metabolica, che nel corso del test hanno sostituito il loro spuntino abituale con una manciata di noci pecan crude e non salate. Secondo la dietologa Jennifer Pallian, le noci pecan aiutano a ridurre il colesterolo in generale e i trigliceridi e hanno un ruolo cruciale nella riduzione dell’apolipoproteina B, una proteina appartenente alle lipoproteine spesso responsabile dell’ostruzione delle arterie. Mangiare noci pecan, dunque, riduce la quantità di colesterolo nel sangue grazie al suo mix di grassi sani, fibre alimentari e polifenoli. Le fibre alimentari aiutano a ridurre la quantità di grasso che entra nel nostro flusso sanguigno, riducendo il numero di colesterolo nel sangue.