Un prodotto valido è quello in cui siano presenti soltanto i cereali lavorati, quindi orzo, avena, grano saraceno, frumento.
In alcuni casi si possono trovare mix di cereali combinati tra loro, o con l'aggiunta di frutta secca come noci e nocciole o disidratata, come mele, frutti di bosco, albicocche.
Per un pieno di nutrienti, la scelta dovrebbe ricadere su cereali integrali: in questo caso è fondamentale optare per un prodotto bio, perché garantisce l’assenza di residui chimici nella parte esterna del chicco, che è quella più esposta alle contaminazioni.
La tecnica meno invasiva è la fioccatura, in cui il cereale viene cotto a vapore, schiacciato e poi tostato o essiccato.
In questo modo conserva la maggior parte delle sue proprietà.
Sono tante le varietà dei cereali per la colazione ma i più utilizzati sono il frumento, il riso, l'avena, il mais e il grano saraceno.
L'avena è perfetta per chi ha l'intestino pigro: le sue fibre, solubili in acqua, favoriscono la peristalsi, e ridonano equilibrio.
Chi soffre di celiachia dovrà scegliere tra riso, mais o grano saraceno, tutti privi di glutine.
Tra questi, il più calorico è senza dubbio il mais, costituito da carboidrati complessi.
Ha poi un sapore più dolce rispetto agli altri cereali e per questo è anche il preferito dai bambini.
Per chi desidera invece perdere peso, il teff, un cereale africano antichissimo, è l'ideale.
Ricco di fibre, è anch'esso senza glutine, quindi perfetto per chi è intollerante a questa proteina, e inoltre ha un alto potere saziante, il che aiuta chi ha qualche problema con la bilancia.