Nel pasto serale sono da privilegiare: cereali: riso, pasta, avena, farro, orzo, ricchi di un precursore della melatonina, in particolare quelli integrali per il loro contenuto di magnesio;
alimenti proteici: pesce, uova, legumi;
alimenti ricchi di fibre: verdure di stagione (carciofi, spinaci, zucchine), frutta fresca (banane, pesche, frutti rossi), frutta secca (noci, nocciole, mandorle), che contengono magnesio, potassio, calcio, selenio, manganese i quali hanno un ruolo importante nel meccanismo di regolazione del sonno.
Prediligere i metodi di cottura a vapore, a bagno-maria, alla griglia, al forno, in pentola a pressione per ridurre l’impiego dei grassi e favorirne la digeribilità.
I cibi da evitare la sera sono: bevande con effetto eccitante: the, caffè, coca cola, ginseng;
alcolici e superalcolici che, ad un iniziale senso di sonnolenza, comportano un sonno discontinuo e disordinato;
alimenti contenenti glutammato (dado da brodo) per il suo effetto ipertensivo;
cibi particolarmente ricchi di sodio che hanno effetto ipertensivo ed aumentano la frequenza cardiaca: cibi in scatola, salumi, formaggi fermentati, cibi sott’olio e sott’aceto;
cibi con effetto diuretico: anguria, melone, ananas, per evitare risvegli notturni.
Evitare di eccedere con i pasti particolarmente elaborati e ricchi di grassi che richiedono un tempo di digestione più lungo.