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Cosa fare se ti toccano la macchina?

Vitalba Bianco
Vitalba Bianco
2025-07-29 00:59:12
Numero di risposte : 21
0
In caso di auto trovata danneggiata nel parcheggio, il primo consiglio che ti diamo è quello di presentare una denuncia contro ignoti. La denuncia può essere effettuata oralmente o per iscritto ed è obbligatorio presentarla entro tre mesi dal giorno in cui è avvenuto il misfatto. Il documento di denuncia dovrà contenere i tuoi dati personali, quelli relativi al tuo veicolo e una descrizione dettagliata di tutti i danni riscontrati sul veicolo. Una volta fatto questo ti verrà rilasciata una copia della denuncia che potrai allegare alla domanda di rimborso da inviare alla tua compagnia assicurativa. Fatta la denuncia contro ignoti, potrai inviare la richiesta di risarcimento danni all’agenzia presso la quale hai sottoscritto la tua polizza rc auto. Se hai sottoscritto questa garanzia accessoria, la compagnia assicurativa incaricherà un perito per verificare e stabilire l’entità dei danni causati alla tua macchina.
Monia Fabbri
Monia Fabbri
2025-07-19 07:18:12
Numero di risposte : 20
0
Se un veicolo in circolazione ne urta uno in sosta, il proprietario della vettura che ha provocato il sinistro risulta essere interamente responsabile. Il risarcimento del danno spetta pertanto al proprietario del veicolo che ha danneggiato l'auto in sosta, o meglio alla sua compagnia assicurativa. Se non si coglie sul fatto l'autore del tamponamento auto ferma, bisogna sperare in un testimone oculare che abbia assistito alla dinamica dell'urto, prendendo nota della targa per risalire al proprietario. Il passo successivo è procedere con una denuncia contro ignoti presso le forze dell'ordine, entro 90 giorni da quando si viene a conoscenza del danno, e contestualmente inviare lettera denuncia sinistro alla propria compagnia di assicurazione. In questo frangente bisogna mettersi a disposizione della controparte per la compilazione del modulo denuncia sinistro noto come constatazione amichevole e lo scambio dei documenti.

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Giulietta Lombardi
Giulietta Lombardi
2025-07-13 14:01:57
Numero di risposte : 27
0
Per poter ottenere il risarcimento si dovrà sporgere denuncia entro 90 giorni dalla scoperta del danno e inviarne una copia alla propria assicurazione che invierà un perito per valutare l’entità del danno e stilerà un preventivo. In caso di atti vandalici si dovrà sporgere denuncia presso Carabinieri o Polizia entro il termine perentorio di 90 giorni dall’evento. Se si è coperti da polizza contro gli atti vandalici ci si potrà successivamente rivolgere alla propria compagnia per la richiesta di risarcimento, allegando la denuncia e tutto il materiale che dimostri il danno subito. Nella denuncia dovranno essere indicate: una descrizione dettagliata dei danni subiti; le immagini fotografiche dei danni; le generalità di eventuali testimoni presenti al momento del danneggiamento; l’indicazione della possibile presenza di telecamere esterne sul luogo del danneggiamento. Qualora il danneggiamento da parte di ignoti avvenga in un parcheggio a pagamento e custodito, la responsabilità ricade sull’azienda proprietaria del parcheggio che sarà obbligata a rimborsare il proprietario dell’auto per i danni avvenuti durante la custodia.
Francesca Moretti
Francesca Moretti
2025-07-09 06:52:15
Numero di risposte : 18
0
Per tutelare il proprio patrimonio da questa tipologia di danno, che se non viene individuato il colpevole resterebbe a carico dell'assicurato, occorre attivare delle garanzie accessorie. La polizza con garanzia atti vandalici serve a tutelarsi dai danneggiamenti arrecati all'auto, soprattutto se abitualmente, nelle ore notturne, si lascia il veicolo incustodito su strada e dunque si è sprovvisti dalla tutela di un garage chiuso o di un parcheggio custodito. Il classico esempio è quello dell'auto rigata con delle chiavi o con un oggetto appuntito. Questo tipo di polizza generalmente prevede una franchigia con un importo abbastanza ridotto e che può aggirarsi attorno ai 100 euro circa. Se il danno invece non è causato da un atto vandalico, ma dal contatto con un’altra auto non identificata, ad esempio in fase di parcheggio di quest'ultima, la garanzia idonea per ottenere il risarcimento è la kasko.

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Flavio Parisi
Flavio Parisi
2025-07-01 09:05:58
Numero di risposte : 24
0
Se hai sottoscritto una polizza assicurativa per atti vandalici, forse puoi tirare un sospiro di sollievo. La prima cosa da fare è presentare una denuncia contro ignoti. Puoi presentare la denuncia sia a voce sia per iscritto, ma lo devi fare entro 3 mesi dall’evento. Una volta presentata denuncia contro ignoti, devi contattare la tua agenzia assicurativa. Invia la richiesta di risarcimento accompagnata dalla denuncia e aspetta la risposta. La polizza per atti vandalici è un di più rispetto all’RC auto standard: se non sei sicuro di averla sottoscritta, controlla il contratto o informati presso la tua agenzia. Nel caso tu abbia sottoscritto la polizza per atti vandalici, la compagnia assicurativa si occupa di valutare il danneggiamento dell’auto. La polizza per atti vandalici è valida se trovi l’auto rigata, ad esempio. Se la tua auto presenta parabrezza e finestrini rotti, invece, non hai diritto al risarcimento. Se non hai una polizza auto per atti vandalici, hai un problema. Se non hai assistito al fatto e non hai una polizza specifica, hai due possibilità: Un testimone oculare ha assistito al fatto e ha preso nota della targa. Hai installato una telecamera a infrarossi sul cruscotto. Nei casi più gravi, chiama Carroattrezzi 24 su 24. Mettiti subito in contatto con la tua compagnia assicurativa per comunicare l’accaduto. Nel caso in cui abbia sottoscritto la polizza con copertura per atti vandalici, potrai richiedere il risarcimento. Diventa particolarmente importante avere una polizza assicurativa che copra gli atti vandalici,.databile e che tenga conto delle esigenze del cliente. Se si verifica un danno, la procedura prevede che lo si denunci alla polizia locale. In caso di urgenza, riparazioni rapide ed effettive possono essere essenziali per ridurre i danni. Effettuare regolarmente manutenzione sull’auto. Se i danni sono estesi, potrebbe essere necessario trasportare il veicolo presso un’officina per procedere con la riparazione.
Mietta De rosa
Mietta De rosa
2025-06-19 02:55:02
Numero di risposte : 29
0
Cosa fare se si trova l’auto danneggiata. Identificare il responsabile e i testimoni. Documentare i danni subiti dal proprio veicolo. Coinvolgere la Compagnia Assicurativa. Segnalare il fatto alle Autorità. Ottenere un preventivo per le riparazioni. Richiedere il risarcimento.

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Furio Barbieri
Furio Barbieri
2025-06-18 23:14:12
Numero di risposte : 33
0
Polizza atti vandalici serve a tutelarsi dai danneggiamenti arrecati all'auto, soprattutto se abitualmente, nelle ore notturne, si lascia il veicolo incustodito su strada e dunque si è sprovvisti dalla tutela di un garage chiuso o di un parcheggio custodito. Questo tipo di polizza generalmente prevede una franchigia con un importo abbastanza ridotto e che può aggirarsi attorno ai 100 euro circa. Questo significa che per i piccoli danneggiamenti subiti l'assicurato dovrà provvedere alle riparazioni di tasca propria, mentre la compagnia assicurativa interverrà a copertura della spesa eccedente la franchigia. Se il danneggiamento coinvolge finestrini, parabrezza o lunotto posteriore, la polizza atti vandalici non è sufficiente poiché non copre questa tipologia di danno. In questo caso può essere utile aver sottoscritto una polizza cristalli, anche considerando l'onerosità di un danno di questo tipo. Questa polizza copre sia dal danneggiamento dei cristalli dovuto ad atti vandalici, che dalla rottura involontaria dei vetri. Se il danno invece non è causato da un atto vandalico, ma dal contatto con un’altra auto non identificata, ad esempio in fase di parcheggio di quest'ultima, la garanzia idonea per ottenere il risarcimento è la kasko. Nel caso in cui l'automobilista che ha causato il danno dovesse invece identificarsi lasciando i propri riferimenti, opererà la RC auto.
Alfredo Bianchi
Alfredo Bianchi
2025-06-18 22:36:56
Numero di risposte : 35
0
Se hai sottoscritto una polizza assicurativa per atti vandalici, forse puoi tirare un sospiro di sollievo. La prima cosa da fare è presentare una denuncia contro ignoti. Puoi presentare la denuncia sia a voce sia per iscritto, ma lo devi fare entro 3 mesi dall’evento. Una volta presentata denuncia contro ignoti, devi contattare la tua agenzia assicurativa. Invia la richiesta di risarcimento accompagnata dalla denuncia e aspetta la risposta. La polizza per atti vandalici è un di più rispetto all’RC auto standard: se non sei sicuro di averla sottoscritta, controlla il contratto o informati presso la tua agenzia. Se arrivi a danno fatto, invece, le probabilità di ricevere un risarcimento calano drasticamente. Hai due possibilità: Un testimone oculare ha assistito al fatto e ha preso nota della targa. Hai installato una telecamera a infrarossi sul cruscotto. Nei casi più gravi, chiama Carroattrezzi 24 su 24 Metti che qualcuno abbia tamponato la tua auto nel parcheggio del supermercato, mentre stavi facendo la spesa. Chiama il numero 347.4229999, disponibile h24 e 7 giorni su 7, compresi i festivi. I nostri professionisti saranno da te in brevissimo tempo, affinché tu possa spostare l’auto e raggiungere la stazione di polizia più vicina per sporgere denuncia.

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Loredana Ferraro
Loredana Ferraro
2025-06-18 22:02:04
Numero di risposte : 33
0
Identificare il responsabile e i testimoni. La prima cosa da fare è stabilire, se possibile, chi sia il responsabile dei danni all’auto. Se l’incidente è causato da un altro veicolo, è importante ottenere tutte le informazioni possibili, come il numero di targa e i dettagli del conducente. Se vi sono testimoni dell’evento, assicuratevi di avere i loro contatti per eventuali testimonianze. Documentare i danni subiti dal proprio veicolo. Raccogliere prove è cruciale: fotografare i danni subiti dall’auto e, se possibile, registrare i dettagli del sinistro è fondamentale per sostenere la richiesta di risarcimento. Questo materiale può essere presentato alle Autorità competenti o alle Compagnie Assicurative per dimostrare l’estensione dei danni. Coinvolgere la Compagnia Assicurativa. Informare tempestivamente la propria Assicurazione è un passo importante. Se l’incidente è causato da un’altra auto, si può richiedere il risarcimento direttamente alla Compagnia Assicurativa del conducente responsabile. Nel caso di danni provocati da eventi naturali o atti vandalici, è importante verificare se la polizza copra tale sinistro e l’eventuale franchigia. Segnalare il fatto alle Autorità. Nel caso di incidenti provocati da terzi, è consigliabile presentare una denuncia alle Autorità competenti. Questo passaggio può essere fondamentale nel fornire una documentazione ufficiale dell’accaduto e può essere richiesto dalla Compagnia Assicurativa durante il processo di risarcimento. Ottenere un preventivo per le riparazioni. Prima di procedere con le riparazioni, ottenere un preventivo dettagliato e approvato dalla Compagnia Assicurativa è essenziale. Questo evita problemi successivi riguardo alla copertura dei costi e assicura che i danni siano riparati in modo adeguato. Richiedere il risarcimento. Una volta raccolte tutte le prove e ottenuto il preventivo, è possibile inviare una richiesta di risarcimento all’Assicurazione coinvolta o al responsabile dell’incidente. È fondamentale includere tutti i documenti fotografici, le testimonianze e i preventivi per supportare la richiesta.
Stella Piras
Stella Piras
2025-06-18 21:54:56
Numero di risposte : 23
0
Nella maggior parte dei casi le compagnie assicurative non risarciscono il danno, a meno che non si decida di aggiungere alla polizza RCA anche la tutela contro atti vandalici. Per poter ottenere il risarcimento si dovrà sporgere denuncia entro 90 giorni dalla scoperta del danno e successivamente inviarne una copia alla propria assicurazione che, nei giorni seguenti, invierà un perito per valutare l’entità del danno e stilerà un preventivo. Si noti, però, come l’assicurazione andrà a risarcire solo i costi oltre una determinata somma indicata espressamente nel contratto. Qualora il danneggiamento da parte di ignoti avvenga in un parcheggio a pagamento e custodito, la responsabilità ricade sull’azienda proprietaria del parcheggio che sarà obbligata a rimborsare il proprietario dell’auto per i danni avvenuti durante la custodia. In caso di atti vandalici si dovrà sporgere denuncia presso Carabinieri o Polizia entro il termine perentorio di 90 giorni dall’evento. Nella denuncia dovranno essere indicate: una descrizione dettagliata dei danni subiti; le immagini fotografiche dei danni; le generalità di eventuali testimoni presenti al momento del danneggiamento; l’indicazione della possibile presenza di telecamere esterne sul luogo del danneggiamento. Se si è coperti da polizza contro gli atti vandalici ci si potrà successivamente rivolgere alla propria compagnia per la richiesta di risarcimento, allegando la denuncia e tutto il materiale che dimostri il danno subito, mentre se non si è coperti da tale polizza si potrà ottenere il risarcimento solo nel caso in cui le forze dell’ordine individuino il responsabile del danneggiamento.

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Mirko Sorrentino
Mirko Sorrentino
2025-06-18 20:03:43
Numero di risposte : 34
0
Qualora si trovasse la propria auto danneggiata in sosta, la prima cosa da fare è quella di sporgere denuncia contro ignoti presso le forze dell’ordine. È importante ricordarsi che il termine per sporgere denuncia è di 90 giorni da quando si è riscontrato il danneggiamento. Il passo successivo è quello di inviare copia della denuncia alla propria compagnia assicuratrice allegata alla domanda di rimborso. L’assicurazione provvederà a far visionare il veicolo danneggiato ad un perito che redigerà una stima ed invierà il preventivo alla compagnia. Prestate attenzione all’importo del danno. L’assicurazione, infatti, non copre tutti i costi dovuti ad atti vandalici, ma solo quelli oltre una determinata somma indicata espressamente nel contratto. In caso di importo inferiore a questa somma, non si potrà ottenere il risarcimento. Differente l’ipotesi in cui l’auto danneggiata in sosta si trovi in un parcheggio a pagamento custodito, poiché si instaura un contratto di deposito regolato dall’art. 1766 e seguenti del codice civile e sarà quindi il proprietario del posteggio a rispondere sia in caso di danneggiamento autovettura che in caso di furto.
Vienna Parisi
Vienna Parisi
2025-06-18 18:44:21
Numero di risposte : 26
0
Il primo consiglio che ti diamo è quello di presentare una denuncia contro ignoti. La denuncia può essere effettuata oralmente o per iscritto ed è obbligatorio presentarla entro tre mesi dal giorno in cui è avvenuto il misfatto. Il documento di denuncia dovrà contenere i tuoi dati personali, quelli relativi al tuo veicolo e una descrizione dettagliata di tutti i danni riscontrati sul veicolo. Una volta fatto questo ti verrà rilasciata una copia della denuncia che potrai allegare alla domanda di rimborso da inviare alla tua compagnia assicurativa. Fatta la denuncia contro ignoti, potrai inviare la richiesta di risarcimento danni all’agenzia presso la quale hai sottoscritto la tua polizza rc auto. Come anticipato, l’assicurazione accetterà la tua domanda solo nel caso tu abbia sottoscritto una polizza auto per atti vandalici, ovvero un’assicurazione aggiuntiva rispetto all’rca standard che copre i danni causati da azioni dolose. La polizza copre il valore totale del danno solo se questo supera la soglia minima fissata nel contratto rca. Inoltre, ti ricordiamo che l’assicurazione atti vandalici non prevede il risarcimento per danni a vetri, ma solo quelli della carrozzeria. Proprio perché cogliere il colpevole al momento dell’incidente è cosa molto rara, una buona soluzione potrebbe essere quella di installare delle telecamere da cruscotto con tecnologia a infrarossi che permetteranno di riprendere, notte e giorno, l’eventuale responsabile del danno alla tua auto.
Fulvio Esposito
Fulvio Esposito
2025-06-18 18:32:21
Numero di risposte : 22
0
Se un veicolo in circolazione ne urta uno in sosta, il proprietario della vettura che ha provocato il sinistro risulta essere interamente responsabile. Il risarcimento del danno spetta pertanto al proprietario del veicolo che ha danneggiato l'auto in sosta, o meglio alla sua compagnia assicurativa. Se non si coglie sul fatto l'autore del tamponamento auto ferma, bisogna sperare in un testimone oculare che abbia assistito alla dinamica dell'urto, prendendo nota della targa per risalire al proprietario, o affidarsi a sistemi di videosorveglianza interni ed esterni al luogo dell'incidente. Il passo successivo è procedere con una denuncia contro ignoti presso le forze dell'ordine, entro 90 giorni da quando si viene a conoscenza del danno, e contestualmente inviare lettera denuncia sinistro alla propria compagnia di assicurazione, la quale provvederà a fornire tutte le indicazioni utili su come procedere per richiedere un eventuale risarcimento del danno. Bisogna mettersi a disposizione della controparte per la compilazione del modulo denuncia sinistro noto come constatazione amichevole e lo scambio dei documenti, oppure in alternativa come abbiamo detto lasciare generalità e contatti sul parabrezza della vettura in sosta, o in alternativa annotare il numero di targa del veicolo danneggiato per poter prendere successivamente contatto con il proprietario.