Lo sci, da fondo o da discesa che sia, fa bene al fisico e ci rimette in forma, ci fa divertire e ci permette di staccare la spina per qualche giorno con la routine, lo stress e l’inquinamento.
Sciare allena muscoli e cuore, attenua le riniti allergiche e l’asma bronchiale e, non ultimo, mette di buon umore: un aspetto che influisce positivamente su tutto l’organismo.
Un’ora di sci fa consumare circa 400 calorie.
Con lo sci migliora il tono muscolare e aumenta la produzione di globuli rossi e di ossigeno che arriva ai tessuti.
La coordinazione dei movimenti e la propriocezione migliorano grazie all’attenzione costante rispetto alla posizione di gambe e bacino.
Praticare sci di fondo rispetto a sci da discesa offre maggiori opportunità di salute, perché genera un equilibrio psicofisico in grado di allenare tutti il corpo in maniera armonica.
Con sessioni relativamente brevi di un’ora e mezza, in cui si alternano fasi di sforzo a momenti di riposo in base a come cambia il sentiero sotto i propri sci, si hanno grandi benefici per il cuore.
Lo sci di fondo in un prato bianco o nel bosco libera inoltre la nostra mente dallo stress quotidiano e ci aiuta a sentirci più tranquilli, sereni e rilassati, abbassando i livelli di cortisolo nel nostro organismo.
Per quanto riguarda i benefici fisici, dividerei il discorso in due: apparato muscolo-scheletrico e cardio-vascolare.
Nel primo caso, a differenza di sport simili come la corsa, si attivano più gruppi muscolari: soprattutto il cingolo scapolare, i muscoli della schiena, il collo, i muscoli pelvici e le gambe.
Per quanto riguarda l’apparato cardio-vascolare, una pratica regolare e di una certa durata migliora forza e resistenza.