:

Quando un evento privato diventa pubblico?

Osea Rinaldi
Osea Rinaldi
2025-07-05 10:57:02
Numero di risposte : 20
0
Un evento privato diventa pubblico quando si presentano le fattispecie previste dall’art. 118 del Regolamento di esecuzione, quali manifestazioni aperte alla partecipazione di non soci con pagamento del biglietto, la partecipazione di invitati non soci, o ancora ricorrano altre circostanze che escludano il carattere privato della manifestazione. Le circostanze che possono escludere il carattere privato della manifestazione sono state definite dal Ministero dell’Interno con la circolare n. 10.15506/13500 del 19 maggio 1984, la quale prevede che devono essere assoggettati alle norme sugli spettacoli e pubblici trattenimenti i circoli privati che, oltre alla presenza di non soci paganti o invitati, presentano anche altre specifiche condizioni quali: pubblicità degli spettacoli attraverso comunicazione diretta ai cittadini a mezzo stampa quotidiana e non, radio, televisioni etc.; tipologia dei locali ove si svolge la manifestazione, tale da far ritenere la natura imprenditoriale dell’evento; notevole numero di partecipanti ( di certo superiore a 100). Un evento privato diventa pubblico quando supera il limite di 100 partecipanti o quando la tipologia dei locali ove si svolge la manifestazione fa ritenere la natura imprenditoriale dell’evento. Un evento privato diventa pubblico quando la pubblicità degli spettacoli avviene attraverso comunicazione diretta ai cittadini a mezzo stampa quotidiana e non, radio, televisioni etc. Un evento privato diventa pubblico quando si svolge in locali aperti al pubblico o quando non si rispettano le norme di pubblica sicurezza e tutela della pubblica incolumità delle persone.
Noah Monti
Noah Monti
2025-07-05 10:53:30
Numero di risposte : 31
0
Quando un evento privato si trasforma in un evento pubblico? Quando un evento privato viene pubblicizzato, esso assume automaticamente una connotazione pubblica, richiedendo il rispetto di normative specifiche. La trasformazione di una festa privata in un evento pubblico comporta quindi una maggiore responsabilità organizzativa e legislativa, assicurando la sicurezza e il benessere di tutti i partecipanti.

Leggi anche

Quali permessi servono per un evento?

Prima di présentare la Segnalazione per l’avvio di attività di pubblico spettacolo allo Sportello Un Leggi di più

Che permessi servono per fare una festa privata?

La legge non vieta in alcun modo di organizzare feste private nella propria terrazza o nel proprio g Leggi di più

Liliana Cattaneo
Liliana Cattaneo
2025-07-05 10:40:34
Numero di risposte : 32
0
Un evento privato diventa pubblico quando viene pubblicizzato al di fuori del gruppo di invitati, come attraverso manifesti, inviti pubblici o annunci sui social media. La caratteristica distintiva di un evento privato è la mancanza di promozione pubblica, quindi quando ciò avviene, l'evento può essere considerato pubblico. Inoltre, quando l'accesso all'evento non è più limitato alle persone espressamente invitate dall'organizzatore, ma è aperto al grande pubblico, l'evento può essere considerato pubblico. La promozione pubblica e l'accesso aperto al pubblico sono due fattori chiave che distinguono gli eventi pubblici da quelli privati. Quando un evento è ampiamente pubblicizzato e accessibile al pubblico, può essere considerato un evento pubblico, anche se inizialmente era stato organizzato come un evento privato. La natura non commerciale degli eventi privati può anche cambiare se l'evento diventa pubblico e viene organizzato per scopi di lucro. Gli organizzatori di eventi devono essere consapevoli di queste distinzioni e valutare attentamente la natura dell'evento per garantire la sicurezza, il rispetto delle normative e il comfort di tutti i partecipanti. La distinzione tra eventi pubblici e privati è principalmente determinata da tre fattori chiave: promozione pubblica, accesso e natura.
Gabriele Mancini
Gabriele Mancini
2025-07-05 07:25:46
Numero di risposte : 39
0
La legge lo consente. La direttiva CE 123/2006 detta “Bolkestein” e il Dlgs n. 59/2010 che ha attuato la direttiva nel nostro Paese, all’articolo 35 ha ammesso la possibilità di esercizio di più attività nei medesimi locali a condizione che le suddette siano tra loro “compatibili”. Ovviamente la compatibilità deve eventualmente essere stabilita per legge: tuttavia, non esistono norme nazionali o regionali che impediscano l’utilizzo di una parte del locale (o addirittura dell’intero locale) per organizzare un evento riservato, privato, solo a inviti. Pertanto è possibile accordarsi con chi vuole organizzare un evento per affittare una sala, se non l’intero locale. L’esercente è libero di scegliere l’orario di funzionamento che preferisce, o che meglio si adatta alle proprie scelte imprenditoriali, e dunque può decidere di rimanere chiuso una o più giornate per dedicarle a un’attività di somministrazione rivolta solo ad una cerchia determinata di persone . Ma se invece decidesse di affittare solo una sala o una parte del locale durante l’orario di apertura al pubblico dell’esercizio non sussistono problemi di sorta. È chiaro che nel momento in cui l’esercente concede uno spazio, se non l’intero locale, per l’organizzazione di un evento privato di varia natura, si assume la responsabilità dell’attività svolta per quanto riguarda il rispetto delle normative, per esempio acustiche o di sicurezza degli impianti messi a disposizione, e in genere acquista una responsabilità solidale con l’organizzatore dell’evento per tutte quelle problematiche che eventualmente provochino conseguenze all’esterno o all’interno del locale. Questo avviene quando un evento privato si svolge in un luogo pubblico. Quando si affitta l’intero locale e quindi non ci sia la possibilità di far entrare chiunque lo desideri, mettendo in pratica un’attività contraria alla natura giuridica del “pubblico esercizio” (che deve essere aperto sempre a tutti), un evento privato diventa pubblico se influisce sulla normale attività del locale.

Leggi anche

Quali permessi sono necessari per aprire una sala feste?

Aprire una sala feste per bambini comporta una serie di adempimenti burocratici. È essenziale ottene Leggi di più

Quando serve la scia per eventi?

La SCIA con relazione antincendio diventa il titolo ordinario per gli spettacoli dal vivo fino a 2.0 Leggi di più

Serse Marchetti
Serse Marchetti
2025-06-23 19:42:38
Numero di risposte : 28
0
L'evento in un locale al quale partecipano solo pochi invitati, anche se sponsorizzato su un social network, non può essere considerato uno spettacolo pubblico e quindi l'ordinanza del Comune che impone l'immediata cessazione per esercizio abusivo dell'attività è illegittima. Lo ha stabilito la sentenza del 23 febbraio 2022 n. 288 della sezione seconda del Tar Puglia. L'evento in un locale al quale partecipano solo pochi invitati, anche se sponsorizzato su un social network, non può essere considerato uno spettacolo pubblico.
Loretta Santoro
Loretta Santoro
2025-06-16 14:15:15
Numero di risposte : 29
0
Una festa si può definire “privata” quando si tiene in un luogo privato e non vi è nessun tipo di pubblicità, compreso manifesti, biglietti o pubblicità su facebook. Non è comunque festa privata perché, anche se ne viene riservata una porzione, si tratta comunque di locale pubblico. Il ristorante, anche se completamento riservato per il tuo evento, resta un locale pubblico quindi la festa non è da considerarsi “privata”. Nel caso invece che la festa si tenga in un luogo privato ma venga pubblicizzata, l’evento si trasforma automaticamente in “pubblico” e, oltre alla regolarizzazione di quanti svolgano attività lavorativa, vi è l’obbligo che gli ambienti rispettino la normativa sanitaria e vi siano tutte le autorizzazioni correlate.

Leggi anche

Che destinazione d'uso deve avere una sala per feste?

Per aprire una sala feste bambini, bisogna prima di tutto capire il target a cui ci si rivolge. Si t Leggi di più