Per migliorare la concentrazione il primo passo è quello di provare a prendersi una pausa dalla maggior parte degli stimoli che invadono costantemente per restare soli con se stessi.
In questo modo si può essere in grado di trovare la giusta concentrazione.
La maggior parte delle persone possono mantenere la loro attenzione focalizzata in una attività per una media di 20 minuti.
È necessario stabilire un limite di tempo durante il quale si riesce a restare concentrati e, immediatamente dopo, fare una pausa.
Così si può ricaricare le batterie e ritornare con nuova energia.
Soffermarsi su una cosa alla volta, non solo permette di migliorare la concentrazione, ma anche i risultati.
La respirazione aiuta a sincronizzare tutte le funzioni del nostro corpo e potenzia l’attenzione piena.
Quando si respira profondamente, concentrandosi solo nei movimenti di inspirazione ed espirazione, si entra in stretto contatto con il proprio “io”, e si prende coscienza del proprio corpo.
Così, quando non si riesce a trovare la giusta concentrazione, può essere utile prendersi alcuni minuti in cui dedicarsi al ritmo del proprio respiro.
L’ideale sarebbe incontrare lo stato di fluidità, un’esperienza in cui ci si immerge completamente nell’attività che si sta svolgendo, scollegandosi dalle distrazioni esterne.
La chiave consiste nel scegliere le attività più motivanti, quelle cose che davvero interessano e consentono di crescere.
L’ultimo suggerimento per allenare la concentrazione e il proprio benessere psicologico, è essenziale imparare a concentrarsi sul presente.