Quali sono gli effetti dello yoga sul cervello?

Fausto Verdi
2025-08-09 13:11:12
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Lo yoga può essere un valido aiuto per recuperare la concentrazione e la lucidità mentale.
Con l’aumentare dell’età, la corteccia cerebrale tende ad assottigliarsi, peggiorando la capacità di concentrazione e di memorizzazione.
Con la pratica costante di yoga la corteccia cerebrale viene in qualche modo allenata, ad esempio con la stimolazione dell’ippocampo, regione del cervello preposta alla memoria e alla gestione delle emozioni.
Attraverso la respirazione diaframmatica che si pratica durante le asana si impara a gestire il campo emozionale e le paure inconsce, e di conseguenza rilassare la mente, fino a far scomparire lo stress e ristabilire il senso di tranquillità.
Ciò avviene perché controllando la respirazione diaframmatica stimoliamo il nervo vago attraverso le sue ramificazioni che si trovano su diaframma.
Questo ci permette di rilasciare serotonina e noradrenalina, dandoci sensazioni di benessere, e allo stesso tempo ridurre gli ormoni dello stress come l'adrenalina e il cortisolo portando ad uno stato di rilassamento.

Piero Rizzo
2025-08-09 10:17:36
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Lo yoga è molto più di un semplice esercizio fisico: unisce posture, respirazione e meditazione in un’attività che stimola profondamente il cervello.
Questa pratica, secondo i risultati della revisione pubblicati sul British Journal of Sports Medicine, è in grado di ridurre lo stress e l’infiammazione, due fattori che compromettono il funzionamento dell’ippocampo, l’area del cervello legata alla memoria.
Sono sufficienti 20-30 minuti di yoga per due o tre volte alla settimana.

Shaira Mancini
2025-08-09 09:51:43
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Che lo yoga agisca sul cervello lo confermano ormai moltissimi studi che hanno preso in considerazione la questione di molteplici punti di cista. Sarebbe stato dimostrato che la pratica aumenta il numero dei neuroni in alcune aree chiave come la corteccia visiva o la corteccia cingolata. Infatti, esami specifici hanno evidenziato un aumento della massa di materia grigia specialmente nelle zone correlate all’introspezione, alla coscienza di sé, alla compassione. Lo yoga migliora l’efficienza dell’ippocampo, ovvero quell’area connessa alla memoria e all’apprendimento. Rallenta inoltre l’attività dell’amigdala, la parte del cervello connessa all’ansia e allo stress. Questi due enormi nemici del benessere sono assai efficacemente combattuti dalla pratica che, lezione dopo lezione, insegna a domarli. Facciamo anche un enorme regalo ad uno degli organi più importanti che possediamo, il cervello, e lo aiutiamo a mantenersi giovane e efficiente. Lo yoga è un’attività adattissima anche per la terza età ed è ottima per rallentare il cammino del tempo tanto a beneficio del cervello che di tutto il resto del corpo. Il nostro stile di vita sottopone il nostro cervello ad uno stress fortissimo e enormemente prolungato, che spesso caratterizza la vita intera. Ciò è estremamente dannoso per la salute, abbassa la qualità della vita e intacca il benessere in modo sostanziale. È vero, esistono molti modi per alleviarlo, ma lo yoga resta certamente uno dei più efficaci, economici e generoso di benefici.

Filomena Colombo
2025-08-09 09:49:52
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Praticando lo yoga il cervello rilascia il neurotrasmettitore GABA, ossia acido gamma-aminobutirrico, il quale influenza molti aspetti del nostro benessere, in particolare l’umore e la stabilità emotiva.
In situazioni di stress alcuni gruppi di neuroni possono diventare iperattivi.
Una funzione di GABA è quella di calmarli e promuovere una sensazione di rilassamento.
Un effetto simile sull’organismo viene indotto anche dalle benzodiazepine, le sostanze contenute nei tranquillanti.
La pratica dello yoga può quindi stimolare il corpo a produrre il proprio "tranquillante naturale”.
Lo yoga, inoltre, riduce l’eccitabilità neuronale agendo sul sistema nervoso autonomo, in particolare sul nervo vago, detto anche “nervo della serenità”.
La sua attivazione determina l’abbassamento degli ormoni dello stress, la riduzione di tensioni - sia muscolari che psichiche - migliora l’equilibro psico-fisico e la capacità di elaborare le emozioni.
La mente si libera dai pensieri negativi, ritrovando chiarezza e lucidità.
I fattori stressanti possono essere ridimensionati, i pensieri non ruotano più esclusivamente intorno ai problemi, ma si concentrano su possibili soluzioni.
In questo modo è più facile affrontare le sfide della vita.