Le cause di questo processo possono essere fisiologiche o patologiche.
La diminuzione progressiva della massa muscolare è una possibile complicanza di varie patologie, che comportano ridotta stimolazione funzionale, inattività prolungata, scarsa ossigenazione e vari danni strutturali.
All'origine dell'atrofia può esservi un'immobilizzazione prolungata, secondaria, ad esempio, a fratture ossee o altri traumi.
Se un muscolo resta inattivo per un lungo periodo di tempo, intervengono una decomposizione delle proteine contrattili e una riduzione del numero delle miofibrille.
L'atrofia muscolare generalizzata può rientrare in un quadro di grave deperimento.
Pertanto, si può riscontrare nel contesto di grave insufficienza epatica e renale, tumori maligni, ustioni gravi e scompenso cardiaco.
L'atrofia muscolare localizzata può essere dovuta ad una malattia del muscolo stesso oppure a difetti di circolazione.
Tra le possibili cause rientrano anche la distrofia di Duchenne, la sclerosi laterale amiotrofica e le lesioni del midollo spinale.
L'atrofia muscolare è relativamente frequente nella neuropatia diabetica e può riscontrarsi in associazione con affezioni dolorose, come artrite ed artrosi.
Atrofia muscolare è un sintomo comune o probabile di queste malattie.
Cause comuni
Acondroplasia
Atrofia Muscolare Spinale
Distrofia di Duchenne
Insufficienza cardiaca
Insufficienza renale
Miastenia gravis
Neuropatia diabetica
Polimialgia reumatica
Poliomielite
Radiculopatia
Sclerosi laterale amiotrofica
Spina bifida
Ustioni
Cause rare
Artrite
Artrite reumatoide
Artrosi
Beriberi
Borsite
Botulismo
Cirrosi Epatica
Ernia del disco
Ictus
Malattia di Creutzfeldt-Jakob
Sclerosi multipla
Sifilide
Sindrome del tunnel carpale
Sindrome di Reye
Siringomielia
Spondilosi cervicale
Tumori del midollo spinale
Ustioni