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Quali sono le regole di detrazione per le spese sportive per figli nel 2025?

Ilario Palmieri
Ilario Palmieri
2025-06-18 18:31:30
Numero di risposte : 35
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Le spese sportive per i figli possono essere detratte dalle tasse solo in specifici casi previsti dalla normativa fiscale, rappresentando un’importante opportunità di risparmio per le famiglie. L’iscrizione a corsi sportivi, la partecipazione a campi estivi e l’acquisto di attrezzature necessarie per la pratica sportiva rientrano tra le spese detraibili, offrendo un incentivo concreto per favorire lo sport tra bambini e ragazzi. Sono detraibili dal Modello le seguenti spese: Spese per iscrizione a corsi sportivi Spese per partecipazione a campi sportivi e campus estivi Acquisto di attrezzature sportive Spese per l’assicurazione sportiva La normativa fiscale per il 2025 prevede che i genitori possano detrarre fino al 19% delle spese sostenute, ma con un tetto massimo di 210 euro per ciascun figlio. La detrazione è valida esclusivamente per le spese sostenute per figli di età inferiore ai 18 anni: se il ragazzo supera questa soglia, i costi relativi alle attività sportive non saranno più detraibili. Inoltre, per essere considerate ammissibili, le spese devono essere direttamente collegate alla partecipazione a corsi sportivi riconosciuti, escludendo quindi costi legati a hobby o attività non strutturate prive di finalità educative o sportive.
Marina Gatti
Marina Gatti
2025-06-07 23:54:56
Numero di risposte : 24
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Le spese sostenute per l’attività sportiva dei propri figli danno diritto a beneficiare di una detrazione se inserite nel modello 730/2025. Lo sconto dall’IRPEF dovuta del 19 per cento è riconosciuto per le spese relative all’iscrizione annuale e all’abbonamento a: associazioni sportive; palestre; piscine; altre strutture ed impianti sportivi destinati alla pratica sportiva dilettantistica. L’agevolazione spetta esclusivamente per le spese sportive dei figli di età compresa tra i 5 e i 18 anni. Come chiarito dall’Agenzia delle Entrate all’interno della circolare numero 34/2008, la detrazione spetta per l’intero anno d’imposta, anche nei casi in cui l’età è compiuta nel corso del 2024. L’importo di spesa su cui si applica la detrazione non può superare il limite di 210 euro per ciascun figlio. Il contribuente deve acquisire e conservare il bollettino bancario o postale, la fattura o la ricevuta o quietanza di pagamento, nel quale devono essere riportati: la ditta, denominazione o ragione sociale e la sede legale, o, se persona fisica, il nome cognome e la residenza, nonché il codice fiscale dei soggetti che hanno reso la prestazione; la causale del pagamento; l’attività sportiva esercitata; l’importo pagato; i dati anagrafici di chi pratica l’attività sportiva e il codice fiscale di chi sostiene il costo. I costi sportivi sostenuti nel corso del 2024 devono essere indicati all’interno del Quadro E, nella Sezione I del modello 730/2025. In particolare, è necessario compilare i righi da E8 a E10, inserendo: il codice 16, relativo alle spese per lo sport dei ragazzi; le somme versate, fino al limite di spesa di 210 euro. In presenza di più figli iscritti ad attività sportive, il contribuente deve compilare più righi, riportando in ognuno di essi il codice 16 e la relativa spesa. Ai fini della detrazione è importante rispettare il requisito di tracciabilità del pagamento.

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Soriana D'angelo
Soriana D'angelo
2025-06-07 20:17:16
Numero di risposte : 36
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La detrazione sul 730 è al 19%, spetta ai ragazzi di età compresa tra i cinque e i diciotto anni ed è permessa solo per la pratica sportiva dilettantistica. Il beneficio compete alle famiglie che spendono massimo 210 euro per l’iscrizione annuale e per l’abbonamento ad associazioni sportive, piscine, palestre e altri impianti e strutture per la pratica sportiva dilettantistica. Tra questi sono inclusi quelli destinati allo sport non professionale, agonistico e non, compresi gli impianti polisportivi. E quelli gestiti da soggetti giuridici diversi da associazioni o società sportive dilettantistiche, pubblici e privati, anche in forma di impresa. La detrazione del 19% non spetta invece alle famiglie con figli che praticano sport presso associazioni non dilettantistiche. Per ottenere lo sconto inoltre, l’associazione frequentata dal ragazzo deve essere iscritta al Registro nazionale gestito dal Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei ministri. Per richiedere la detrazione inoltre, la spesa deve essere documentata con un bollettino bancario o postale, una fattura, una ricevuta oppure una quietanza di pagamento. La ricevuta deve contenere la ditta oppure nome e cognome, la residenza e il codice fiscale delle associazioni sportive. E ancora, la causale di pagamento, lo sport praticato, l’importo pagato, i dati anagrafici del ragazzo e il codice fiscale dell’adulto che effettua il versamento. Questi dati sono necessari anche nei casi il cui il Comune stipuli convenzioni con le strutture sportive.
Raffaele Grassi
Raffaele Grassi
2025-06-07 18:59:22
Numero di risposte : 28
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Detrazione fiscale per attività sportive: È possibile beneficiare di una detrazione del 19% sulle spese sportive per i ragazzi tra i 5 e i 18 anni, fino a un massimo di 210 euro annui per figlio. Allo sport praticato Alla quota di iscrizione richiesta dalla società sportiva Un decreto attuativo, previsto entro fine febbraio 2025, stabilirà le regole per l’assegnazione alle società sportive. Il contributo sarà erogato sotto forma di sconto sulla quota di iscrizione e l’importo potrebbe variare in base

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Gregorio Lombardo
Gregorio Lombardo
2025-06-07 17:28:07
Numero di risposte : 33
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La normativa conferma la possibilità di portare in detrazione una parte delle spese per l’attività sportiva dei figli, purché si rispettino requisiti ben precisi sia in termini di età che di modalità di pagamento. Le spese sportive detraibili nel 730 2025 rientrano tra quelle che permettono una riduzione dell’imposta lorda, calcolata in percentuale sull’importo speso. La percentuale prevista resta il 19% e si applica su un tetto massimo di 210 euro all’anno per ciascun figlio. Questo significa che il massimo recuperabile tramite la detrazione ammonta a 39,90 euro per figlio. La normativa stabilisce che le spese detraibili siano esclusivamente quelle sostenute per ragazzi tra i 5 e i 18 anni, inclusi i figli fiscalmente a carico e gli altri familiari conviventi che rientrano nella stessa fascia d’età. È irrilevante quale genitore abbia effettuato il pagamento: ciò che conta è che, per ogni figlio, non si possano dichiarare spese superiori a 210 euro totali, anche se suddivise tra entrambi i genitori. In caso di spesa condivisa, sarà necessario ripartire l’importo in base alla quota effettivamente sostenuta da ciascun genitore. Per poter beneficiare delle detrazioni spese sportive 730 2025, è obbligatorio effettuare i pagamenti con strumenti tracciabili. Tra questi rientrano i bonifici bancari o postali, le carte di credito, di debito e prepagate, nonché assegni bancari e circolari. La detrazione del 19% per spese sportive spetta in misura piena ai contribuenti con un reddito complessivo fino a 120.000 euro. Al di sopra di questa soglia, l’agevolazione si riduce progressivamente, fino ad azzerarsi per chi dichiara oltre 240.000 euro annui. Dal 2025, inoltre, sono previsti nuovi limiti in base alla composizione del nucleo familiare e al reddito complessivo superiore ai 75.000 euro, come stabilito dalle nuove disposizioni fiscali.
Fatima Vitale
Fatima Vitale
2025-06-07 17:16:47
Numero di risposte : 21
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L’importo massimo detraibile è pari a 210 euro per ciascun ragazzo, riferito alla spesa complessivamente sostenuta per lo svolgimento della pratica sportiva dei figli, da ripartire tra i genitori. La detrazione d’imposta per tali spese varia in base all’importo del reddito complessivo. La detrazione d’imposta per tali spese varia in base all’importo del reddito complessivo (spetta per intero ai titolari di reddito complessivo fino a 120.000 euro, ma il credito decresce fino ad azzerarsi al raggiungimento di un reddito complessivo pari a 240.000 euro). Per beneficiare della detrazione occorre dimostrare il sostenimento della spesa tramite un bollettino bancario o postale, o con ricevuta o quietanza di pagamento rilasciata dalle associazioni. In questi documenti devono essere indicati i seguenti elementi: denominazione o ragione sociale, sede legale (o se persona fisica: nome, cognome, residenza, codice fiscale); causale del pagamento; attività sportiva esercitata; importo corrisposto per la prestazione resa; dati anagrafici del ragazzo che pratica l’attività sportiva e codice fiscale del soggetto che effettua il pagamento. I genitori dei tesserati che frequentano corsi presso la nostra associazione sono invitati a: indicare nei bonifici o nei versamenti la dicitura “Corrispettivo specifico per attività istituzionale” seguito dal CF del figlio e dal codice dell’attività sportiva. conservare con cura le ricevute dei bonifici o dei versamenti attestanti le spese sostenute per la pratica sportiva dei propri figli; stampare in duplice copia il modello di ricevuta disponibile sul nostro sito e portarlo in segreteria per gli opportuni controlli affinché venga firmato dal Presidente; Si ricorda che i codici dei nostri corsi sono: BP001 Karate BC006 Danza sportiva BI001 Ginnastica
Gioacchino Rossi
Gioacchino Rossi
2025-06-07 16:08:21
Numero di risposte : 27
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La detrazione spetta ai genitori con figli a carico che soddisfano i seguenti requisiti: Età dei figli: i figli devono avere un’età compresa tra i 5 e i 18 anni. Attività sportiva: i figli devono praticare attività sportiva dilettantistica presso associazioni, palestre, piscine o altre strutture idonee. Sono detraibili le spese sostenute per: Iscrizione annuale a corsi o attività sportive dilettantistiche. Frequenza di corsi o attività sportive dilettantistiche. L’importo massimo detraibile è di 210 euro per ciascun figlio. La detrazione è pari al 19% dell’importo speso, quindi fino a un massimo di 39,90 euro per figlio. La detrazione spetta per intero ai contribuenti con un reddito complessivo fino a 120.000 euro. Oltre tale limite, la detrazione decresce gradualmente fino ad azzerarsi al raggiungimento di un reddito di 240.000 euro. Per poter usufruire della detrazione, è necessario conservare la seguente documentazione: Ricevute o fatture che attestino le spese sostenute. Dati anagrafici del ragazzo. Denominazione dell’associazione o struttura sportiva. Importo versato e causale del pagamento. Le spese sportive detraibili devono essere indicate nel Quadro E, sezione I, rigo E8-E10, utilizzando il codice “21”.
Luciana Fabbri
Luciana Fabbri
2025-06-07 15:54:25
Numero di risposte : 29
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L’agevolazione fiscale spetta per i ragazzi di età compresa tra i 5 e i 18 anni. La detrazione Irpef è pari al 19 per cento su un massimo di 210 euro per ciascun ragazzo, per un beneficio fiscale che può arrivare fino a 40 euro. Il limite di spesa è complessivo per entrambi i genitori e va indicato nel modello 730 o nel modello Redditi PF con il codice 16. Solo le strutture riconosciute come Associazioni sportive dilettantistiche, Palestre, Piscine, Impianti sportivi per attività non professionale, anche agonistica, danno diritto alla detrazione delle spese sportive. Il beneficio spetta anche se il ragazzo compie 5 o 18 anni nel corso dell’anno, purché il requisito anagrafico sia rispettato per almeno una parte del periodo d’imposta. La detrazione è riconosciuta per intero fino a 120 mila euro di reddito complessivo. Oltre tale soglia, si riduce progressivamente fino ad annullarsi a 240 mila euro. Per usufruire dell’agevolazione è obbligatorio avere ricevute, fatture o bollettini con i dati del ragazzo, la causale, l’importo pagato, la descrizione dell’attività sportiva e il codice fiscale di chi ha effettuato il pagamento.