Prima del corso di nuoto: giusta energia e digeribilità.
Il consumo di un corso di nuoto raramente supera le 150/200 calorie: l’equivalente di una barretta di cioccolata, di una tazza di tè con dei biscotti, di uno snack.
Un allenamento intenso che superi l’ora, invece, può portare il consumo intorno alle 1000 calorie, che si possono ottenere, ad esempio, con un piatto di pasta condito con pomodoro e parmigiano ed una fetta di crostata di frutta.
Vanno evitati alimenti come latte, carne e verdure, salumi e in genere tutti gli alimenti che comportano una digestione laboriosa.
Una merendina, ma anche una fetta di pane e olio, non creano alcun problema, anche se si deve entrare in vasca dopo pochi minuti.
La carenza di zuccheri, infatti, può causare debolezza, minore concentrazione e, a volte, a vere e proprie mancanze.
Suggeriamo di evitare il latte, poco digeribile, e sostituirlo con tè, oppure succo di arancia, insieme ad uno snack dolce, oppure a fette biscottate con miele o marmellata.
Questi alimenti possono essere assunti anche immediatamente prima dell’ingresso in acqua senza alcuna conseguenza.
Nei regolamenti di tutte le piscine è sempre presente un articolo che invita a non fare il bagno prima di 3 ore dall’ultimo pasto.
>E’ una norma di buon senso, che serve ad evitare la congestione: un problema, che consiste nell’interruzione dei processi digestivi, che può verificarsi in piscina o al mare, e più in generale, a seguito di un’attività fisica intensa.