Per affrontare allenamenti o gare nelle prime ore della giornata o nel tardo pomeriggio, è necessario garantire all’organismo un sufficiente apporto di energia, ottenuto attraverso corrette scelte alimentari che tengano conto anche del fatto che la prima colazione viene al termine della fase di assenza di alimentazione maggiormente prolungata nell’ambito delle ventiquattro ore.
Una buona colazione, soprattutto per chi, durante la giornata, pratica attività fisica, dovrebbe contenere una certa quantità di tutti i macronutrienti: carboidrati, proteine e grassi.
La colazione ideale di coloro che praticano sport deve essere caratterizzata da 3 elementi: nutrimento, qualità e digeribilità; inoltre dovrebbe coprire il 20-25% dell’energia totale giornaliera e, per gli atleti impegnati in programmi di allenamento molto gravosi, si possono raggiungere anche le 1000-1200 kcal.
Durante il primo pasto della giornata non possono mancare i carboidrati, come pane e fette biscottate, da accompagnare con della marmellata, ma anche i cereali, meglio integrali.
I cereali da colazione apportano zuccheri non solo semplici, ma anche complessi, che servono a dare energia che verrà rilasciata nel sangue per un periodo più lungo.
A questi si possono aggiungere frutta secca, che forniscono un buon apporto proteine e grassi, nello specifico omega3 e omega6.
Privilegiando la frutta fresca, preferibilmente di stagione, si contribuisce a far assorbire meglio ciò che viene mangiato dopo e a dare anche un senso di sazietà.
In più i suoi zuccheri sono immediatamente utilizzabili dall’organismo.
Per essere equilibrata la colazione necessita anche del giusto apporto proteico.
Quindi via libera a yogurt greco o latte, uova o, saltuariamente, affettato magro.
Un piccolo spuntino da assumere 30-90 minuti prima della corsa è tutto ciò che serve per evitare la crisi di fame e fornire quella piccola spinta dei livelli di zuccheri nel sangue.
Ovviamente mangia cibi facilmente digeribili.
Evita grassi o alimenti ricchi di fibre, che rimarrebbero nel tuo stomaco troppo a lungo e ci mettono troppo tempo ad essere digeriti.
Uno spuntino con una buona miscela di carboidrati semplici e complessi con una piccola quantità di proteine è una base da cui partire.