La vitamina C è fondamentale perché consente – tramite le sue proprietà antiossidanti – di aumentare l’assorbimento del ferro.
Potete aggiungere anche un po’ di succo di limone alla carne e ai legumi, o più semplicemente, metterne un po’ in un bicchiere d’acqua, per ottenere una bevanda supplementare durante i pasti.
Il ferro può essere utile per guarire da una condizione che ha provocato una grossa perdita di sangue, portando il paziente a divenire anemico.
Inoltre, aiuta a ridurre la stanchezza e a dare energia, oltre che rafforzare il sistema immunitario dopo un’influenza.
Le proteine consentono di ricostruire la massa muscolare e la massa magra grazie agli aminoacidi essenziali che consentono di recuperare energia e ricostituire i muscoli.
Quelle animali, presenti nelle carni bianche, nel pesce e nelle uova, hanno il più alto valore biologico e sono più facilmente digeribili durante la convalescenza.
I carboidrati forniscono energia all’organismo.
Si possono assumere sotto forma di frutta, pane integrale, pasta, cereali.
In caso di pazienti che hanno affrontato interventi chirurgici la pastina viene preferita alla pasta perché più facilmente deglutibile e digeribile.
È importante consumare frutta fresca per reintegrare le vitamine e i sali minerali, meglio senza buccia perchè più digeribile.
Verdure a basso contenuto di fibre come carote o zucchine, preferibilmente in un passato di verdure, per reintegrare i minerali.
Carne bianca o pesce o uova per reintegrare le vitamine del gruppo B e le proteine.
Carboidrati complessi come pane, pasta e cereali, per garantire all’organismo un adeguato apporto energetico per il recupero delle energie.