La prima regola è: fai una sana colazione e non saltarla.
La sola tazzina di caffè, anche se inizialmente energizzante, da sola non è sufficiente per tenerti sveglio.
La colazione ideale deve essere completa, non devono mancare proteine magre e carboidrati complessi, fondamentali per avere una mente lucida nel corso della giornata, e deve essere sempre accompagnata da un giusto apporto di liquidi, necessari a combattere la disidratazione notturna.
Uno studio pubblicato su The American Journal of Clinical Nutrition, dimostrerebbe che il primo pasto della giornata, se maggiormente proteico, aumenta il senso di pienezza e di sazietà, e riduce l’attività delle aree cerebrali responsabili del controllo del desiderio di cibo, e quindi anche il senso di stanchezza e sonnolenza.
Se assumi troppi zuccheri, avrai un veloce aumento della glicemia, che, quando calerà vertiginosamente, porterà sonnolenza, stanchezza e grande senso di fame, invitandoti ad assumere altri zuccheri.
In pratica, una migliore colazione ti eviterà di mangiare snack ipercalorici fuori pasto, e di tenere anche sotto controllo il peso.
L’ideale sarebbe assumere latte, sia vaccino che di soia, che dà un giusto apporto proteico, e consuma carboidrati con pochi zuccheri raffinati, come dei cereali integrali, del muesli con frutta secca, o una bella fetta di pane integrale con burro e marmellata, e scegli anche frutta fresca – utilissima per l’apporto di fibre e vitamine.
Per la colazione salata vanno bene semi oleosi, come mandorle, arachidi o noci, ed anche uova, formaggio e gli affettati, senza però superare, per questi ultimi, la soglia consigliata di 100 grami a settimana.
Se seguirai questi semplici consigli, eviterai di sentirti stanco ed assonnato durante la giornata, ed avrai meno bisogno di assumere tazzine su tazzine di caffè.