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Cosa significa l'inclusività nello sport?

Cinzia Colombo
Cinzia Colombo
2025-07-21 10:56:10
Numero di risposte : 24
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L’inclusività nello sport significa utilizzare lo sport come strumento di integrazione, socializzazione e rispetto reciproco, un mezzo per favorire l’integrazione, la socializzazione e il rispetto reciproco. Lo sport non è comunque solo riscatto o inclusione sociale, ma anche cultura. Lo sport è inclusione sociale a 360 gradi. La pratica sportiva può essere una macchina che favorisce l’inclusione sociale.
Stella Russo
Stella Russo
2025-07-14 05:06:25
Numero di risposte : 32
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Il Korfbal – o Korfball nella sua versione inglese – nasce in Olanda da un insegnante di Amsterdam, Nico Broekhuyzen, nei primi decenni del ‘900. Fin da subito l’intento di Broekhuyenz è quello di ideare uno sport inclusivo che potesse accogliere nella stessa squadra persone di ogni genere, senza alcuna distinzione. Se il Korfball viene definito lo “Sport delle Pari Opportunità” c’è una ragione: è, infatti, uno dei pochi che prevede le squadre miste. I giocatori, indipendentemente dalla loro età, genere, abilità fisica o origine culturale, sono in grado di destreggiarsi in campo. La forza, infatti, non è un punto essenziale per poter partecipare: intuizione, collaborazione e capacità di creare spazio sono la vera tempra di questo sport. Anche l’etica ricopre un ruolo importante del gioco: i valori di fair-play e di lealtà sono fondamentali per la pratica del Korfball, rendendolo uno sport che va ben oltre la competizione e la vittoria.

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Sabatino Damico
Sabatino Damico
2025-07-07 02:44:41
Numero di risposte : 30
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Lo sport è per tutti ed è un modo per uscire dall’isolamento e socializzare, è un modo per entrare in contatto con il proprio sé e prenderne coscienza. Uscire dall’isolamento personale, socializzare aiuta e praticare sport di gruppo aiuta a migliorare la capacità di interagire con gli altri. Condividere momenti insieme aiuta le persone a sentirsi accolte, valorizzate, guidate nel loro percorso di sviluppo, educazione e salute. Un centro sportivo per tutti dove sentirsi accolti, capiti seguiti da istruttori esperti pronti ad accompagnarti ne tuo percorso e a motivarti. Mediante lo sport la persona, il bambino con disabilità, o con problemi di inserimento sociale imposti dalla società può mettersi in gioco e sperimentarsi, imparare a controllare il proprio corpo, sviluppare il senso di autoconsapevolezza e la fiducia nelle proprie capacità; può essere se stesso e conoscere nuove persone con cui sentirsi finalmente a proprio agio.
Ivano Grassi
Ivano Grassi
2025-07-07 01:50:31
Numero di risposte : 27
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Lo sport è uno strumento importante di inclusione e coesione sociale. Oggi c’è ancora bisogno della parola “inclusione” per specificare ciò che facciamo, ma sarebbe più corretto parlare di neuro diversità: siamo tutti diversi, abbiamo funzionamenti diversi, e questo ci rende unici. Parlare di inclusione è ancora necessario per veicolare il giusto messaggio, ma quando potremo finalmente farne a meno, sarà una vittoria per tutti. Grazie all’attività di centri e associazioni che lavorano per l’inclusività si creano dei benefici reali per le persone. Come educatori abbiamo il compito di portare a stretto contatto le due realtà, quella dello sviluppo tipico e no, finché non diventeranno una sola. E lo sport è una chiave importantissima per raggiungere questo obiettivo.

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Dindo Carbone
Dindo Carbone
2025-07-06 23:41:58
Numero di risposte : 16
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L'inclusione nello sport si riferisce agli sforzi attivi e intenzionali per garantire che tutti abbiano pari opportunità di partecipare, competere e avere successo. Gli ambienti sportivi inclusivi abbracciano la diversità, eliminano le barriere alla partecipazione e promuovono un senso di appartenenza tra atleti e tifosi. La diversità nello sport si riferisce alla rappresentazione di diversi gruppi di persone, tra cui razza, etnia, genere, orientamento sessuale, religione e stato socio-economico. Nello sport, la diversità è fondamentale perché crea un ambiente più inclusivo che incoraggia persone di diversa estrazione a partecipare e competere a tutti i livelli. Promuovere la diversità e l'inclusione nello sport richiede uno sforzo concertato da parte di tutte le parti interessate, inclusi atleti, allenatori, amministratori, tifosi e sponsor.
Laura Romano
Laura Romano
2025-07-06 21:34:15
Numero di risposte : 26
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Se il Korfball viene definito lo “Sport delle Pari Opportunità” c’è una ragione: è, infatti, uno dei pochi che prevede le squadre miste. Questo è una delle più importanti prerogative del gioco, che si pone l’obiettivo di promuovere una tipologia di sport rispettoso e collaborativo. I giocatori, indipendentemente dalla loro età, genere, abilità fisica o origine culturale, sono in grado di destreggiarsi in campo. La forza, infatti, non è un punto essenziale per poter partecipare: intuizione, collaborazione e capacità di creare spazio sono la vera tempra di questo sport. Anche l’etica ricopre un ruolo importante del gioco: i valori di fair-play e di lealtà sono fondamentali per la pratica del Korfball, rendendolo uno sport che va ben oltre la competizione e la vittoria. Una delle regole più importanti, infatti, è l’impossibilità di entrare in contatto con gli avversari: una scelta introdotta fin dai suoi esordi per distinguersi come sport accessibile a tutti. Sempre sulla stessa linea, inoltre, i giocatori non possono segnare se sono marcati da un difensore dello stesso sesso.

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Antonina Russo
Antonina Russo
2025-06-27 21:06:40
Numero di risposte : 29
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Lo sport è da sempre stato sinonimo di condivisione e inclusione. Lo sport ha il potere di unire le persone come poche altre cose al mondo e rompere qualsiasi tipo di barriera sociale. Lo sport è per tutti ed è un modo per uscire dall’isolamento e socializzare, è un modo per entrare in contatto con il proprio sé e prenderne coscienza. Mediante lo sport la persona, il bambino con disabilità, o con problemi di inserimento sociale imposti dalla società può mettersi in gioco e sperimentarsi, imparare a controllare il proprio corpo, sviluppare il senso di autoconsapevolezza e la fiducia nelle proprie capacità; può essere se stesso e conoscere nuove persone con cui sentirsi finalmente a proprio agio. Uscire dall’isolamento personale, socializzare aiuta e praticare sport di gruppo aiuta a migliorare la capacità di interagire con gli altri. Condividere momenti insieme aiuta le persone a sentirsi accolte, valorizzate, guidate nel loro percorso di sviluppo, educazione e salute. Un centro sportivo per tutti dove sentirsi accolti, capiti seguiti da istruttori esperti pronti ad accompagnarti ne tuo percorso e a motivarti.
Alan Riva
Alan Riva
2025-06-27 20:25:00
Numero di risposte : 27
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Lo sport può rappresentare una leva di sviluppo sociale in contesti o territori svantaggiati, e di inclusione per rifugiati politici, minori stranieri non accompagnati o in famiglie ad alta conflittualità, diversamente abili ed ex-detenuti. Un forum che non rappresenta solo l’ideale proseguimento della sesta Conferenza dei ministri e dei direttori generali responsabili per l’educazione fisica e lo sport, ma soprattutto un’occasione per confrontarsi su come il settore pubblico e privato possano creare sinergie per far sì che lo sport sia davvero uno strumento di inclusione sociale. Lo sport è inclusione sociale a 360 gradi. Il calcio ne è il motore principale, come nel caso di Inter Campus, i cui programmi sulle fasce fragili sono stati presentati, e di Fondazione Milan, la public charity che dal 2003 agisce in Italia e all’estero in favore di ragazzi con problematiche particolari e a rischio dispersione scolastica. Ai ragazzi bisogna insegnare che far segnare un compagno di squadra è molto più bello che dribblare l’avversario.

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Egisto D'angelo
Egisto D'angelo
2025-06-27 20:18:41
Numero di risposte : 29
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L'inclusione nello sport si riferisce agli sforzi attivi e intenzionali per garantire che tutti abbiano pari opportunità di partecipare, competere e avere successo. Gli ambienti sportivi inclusivi abbracciano la diversità, eliminano le barriere alla partecipazione e promuovono un senso di appartenenza tra atleti e tifosi. Abbracciare la diversità: le organizzazioni sportive dovrebbero cercare attivamente di reclutare atleti di diversa estrazione e creare un ambiente che celebri la diversità. Ciò include la promozione della diversità nelle posizioni di leadership e l'abbraccio di tradizioni e costumi culturali diversi. Le organizzazioni sportive dovrebbero eliminare gli ostacoli alla partecipazione, come i costi elevati, la mancanza di accesso alle strutture e la discriminazione basata sul genere, la razza o l'etnia. Ciò può essere ottenuto fornendo borse di studio, sovvenzioni e opportunità di finanziamento ad atleti svantaggiati e investendo in infrastrutture che promuovono l'inclusività. Le organizzazioni sportive dovrebbero creare un senso di appartenenza tra atleti e tifosi promuovendo lo spirito di squadra, incoraggiando l'impegno della comunità e fornendo supporto e risorse agli atleti che potrebbero affrontare sfide sociali o economiche. La diversità e l'inclusione sono essenziali per creare un ecosistema sportivo sano e prospero a beneficio di atleti, tifosi e società nel suo insieme. Abbracciando la diversità e l'inclusione, le organizzazioni sportive possono creare un ambiente più inclusivo che incoraggi le persone di ogni estrazione a partecipare, competere e avere successo.
Teresa Bianchi
Teresa Bianchi
2025-06-27 17:45:59
Numero di risposte : 33
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Oggi c’è ancora bisogno della parola “inclusione” per specificare ciò che facciamo, ma sarebbe più corretto parlare di neuro diversità: siamo tutti diversi, abbiamo funzionamenti diversi, e questo ci rende unici. Parlare di inclusione è ancora necessario per veicolare il giusto messaggio, ma quando potremo finalmente farne a meno, sarà una vittoria per tutti. Grazie all’attività di centri e associazioni che lavorano per l’inclusività si creano dei benefici reali per le persone. Come educatori abbiamo il compito di portare a stretto contatto le due realtà, quella dello sviluppo tipico e no, finché non diventeranno una sola. E lo sport è una chiave importantissima per raggiungere questo obiettivo. Le tre fasi dell’inclusione sociale attraverso lo sport sono: Inserimento, Integrazione, Inclusione. Queste tre azioni vanno di pari passo con altrettanti step, ugualmente importanti: Intervento individuale, Piccolo gruppo, Inserimento nel gruppo allargato.