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Cosa significa l'inclusività nello sport?

Antonina Russo
Antonina Russo
2025-06-27 21:06:40
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Lo sport è da sempre stato sinonimo di condivisione e inclusione. Lo sport ha il potere di unire le persone come poche altre cose al mondo e rompere qualsiasi tipo di barriera sociale. Lo sport è per tutti ed è un modo per uscire dall’isolamento e socializzare, è un modo per entrare in contatto con il proprio sé e prenderne coscienza. Mediante lo sport la persona, il bambino con disabilità, o con problemi di inserimento sociale imposti dalla società può mettersi in gioco e sperimentarsi, imparare a controllare il proprio corpo, sviluppare il senso di autoconsapevolezza e la fiducia nelle proprie capacità; può essere se stesso e conoscere nuove persone con cui sentirsi finalmente a proprio agio. Uscire dall’isolamento personale, socializzare aiuta e praticare sport di gruppo aiuta a migliorare la capacità di interagire con gli altri. Condividere momenti insieme aiuta le persone a sentirsi accolte, valorizzate, guidate nel loro percorso di sviluppo, educazione e salute. Un centro sportivo per tutti dove sentirsi accolti, capiti seguiti da istruttori esperti pronti ad accompagnarti ne tuo percorso e a motivarti.
Alan Riva
Alan Riva
2025-06-27 20:25:00
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Lo sport può rappresentare una leva di sviluppo sociale in contesti o territori svantaggiati, e di inclusione per rifugiati politici, minori stranieri non accompagnati o in famiglie ad alta conflittualità, diversamente abili ed ex-detenuti. Un forum che non rappresenta solo l’ideale proseguimento della sesta Conferenza dei ministri e dei direttori generali responsabili per l’educazione fisica e lo sport, ma soprattutto un’occasione per confrontarsi su come il settore pubblico e privato possano creare sinergie per far sì che lo sport sia davvero uno strumento di inclusione sociale. Lo sport è inclusione sociale a 360 gradi. Il calcio ne è il motore principale, come nel caso di Inter Campus, i cui programmi sulle fasce fragili sono stati presentati, e di Fondazione Milan, la public charity che dal 2003 agisce in Italia e all’estero in favore di ragazzi con problematiche particolari e a rischio dispersione scolastica. Ai ragazzi bisogna insegnare che far segnare un compagno di squadra è molto più bello che dribblare l’avversario.
Egisto D'angelo
Egisto D'angelo
2025-06-27 20:18:41
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L'inclusione nello sport si riferisce agli sforzi attivi e intenzionali per garantire che tutti abbiano pari opportunità di partecipare, competere e avere successo. Gli ambienti sportivi inclusivi abbracciano la diversità, eliminano le barriere alla partecipazione e promuovono un senso di appartenenza tra atleti e tifosi. Abbracciare la diversità: le organizzazioni sportive dovrebbero cercare attivamente di reclutare atleti di diversa estrazione e creare un ambiente che celebri la diversità. Ciò include la promozione della diversità nelle posizioni di leadership e l'abbraccio di tradizioni e costumi culturali diversi. Le organizzazioni sportive dovrebbero eliminare gli ostacoli alla partecipazione, come i costi elevati, la mancanza di accesso alle strutture e la discriminazione basata sul genere, la razza o l'etnia. Ciò può essere ottenuto fornendo borse di studio, sovvenzioni e opportunità di finanziamento ad atleti svantaggiati e investendo in infrastrutture che promuovono l'inclusività. Le organizzazioni sportive dovrebbero creare un senso di appartenenza tra atleti e tifosi promuovendo lo spirito di squadra, incoraggiando l'impegno della comunità e fornendo supporto e risorse agli atleti che potrebbero affrontare sfide sociali o economiche. La diversità e l'inclusione sono essenziali per creare un ecosistema sportivo sano e prospero a beneficio di atleti, tifosi e società nel suo insieme. Abbracciando la diversità e l'inclusione, le organizzazioni sportive possono creare un ambiente più inclusivo che incoraggi le persone di ogni estrazione a partecipare, competere e avere successo.
Teresa Bianchi
Teresa Bianchi
2025-06-27 17:45:59
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Oggi c’è ancora bisogno della parola “inclusione” per specificare ciò che facciamo, ma sarebbe più corretto parlare di neuro diversità: siamo tutti diversi, abbiamo funzionamenti diversi, e questo ci rende unici. Parlare di inclusione è ancora necessario per veicolare il giusto messaggio, ma quando potremo finalmente farne a meno, sarà una vittoria per tutti. Grazie all’attività di centri e associazioni che lavorano per l’inclusività si creano dei benefici reali per le persone. Come educatori abbiamo il compito di portare a stretto contatto le due realtà, quella dello sviluppo tipico e no, finché non diventeranno una sola. E lo sport è una chiave importantissima per raggiungere questo obiettivo. Le tre fasi dell’inclusione sociale attraverso lo sport sono: Inserimento, Integrazione, Inclusione. Queste tre azioni vanno di pari passo con altrettanti step, ugualmente importanti: Intervento individuale, Piccolo gruppo, Inserimento nel gruppo allargato.