Sensazione di affaticamento, stanchezza, difficoltà nel recupero e nell’assorbimento intestinale, fino alla mancata sintesi muscolare sono tutti sintomi dovuti ad una carenza di nutrienti che può caratterizzare una dieta vegana.
Una carenza di vitamina B12 può essere associata a stanchezza, anemia, mancanza di concentrazione e dolori muscolari.
Anche il ferro spesso è basso negli atleti vegani, ed in particolare nelle atlete, per via del ciclo mestruale e della conseguente perdita ematica.
Altro microntriente di cui si rischiano carenze in una dieta vegana è lo zinco, fondamentale per la crescita e per la rigenerazione cellulare, per il metabolismo delle proteine e, nei maschi, per la sintesi del testosterone, principale ormone anabolico dell’organismo, che permette di mettere su massa muscolare.
Infine, ci sono calcio e iodio.