L'acqua è essenziale per il funzionamento del nostro organismo, in particolare per il sistema cardiovascolare, la termoregolazione, la trasmissione degli impulsi nervosi e la contrazione muscolare.
La disidratazione, infatti, può avere effetti negativi sia sulla salute che sulle prestazioni sportive, come: Riduzione della capacità di dispersione del calore, con aumento del rischio di ipertermia o colpi di calore Riduzione dell'ossigenazione dei tessuti, con diminuzione della resistenza alla fatica e della potenza muscolare Compromissione delle funzioni cognitive, con perdita di concentrazione, coordinazione e reattività L'acqua ideale per lo sport deve essere lievemente ipotonica, ovvero con una pressione osmotica inferiore a quella del sangue, per favorire una rapida reidratazione senza causare disturbi gastrointestinali.
L'acqua ideale per lo sport deve avere un basso residuo fisso, inferiore a 500 mg/l, per evitare di appesantire il rene e di alterare l'equilibrio elettrolitico.
L'acqua ideale per lo sport deve avere un pH neutro o leggermente alcalino, compreso tra 7 e 8, per contrastare l'acidificazione dell'organismo causata dall'attività fisica e favorire il recupero muscolare.