Si va in palestra per ridurre significativamente “l’incidenza delle malattie cardiovascolari, oncologiche, metaboliche e neurodegenerative” e potenziare la salute perfino in caso di patologie in atto.
Un nuovo comportamento diventa consuetudine dopo 21 giorni circa.
Dopo tre o quattro settimane, inoltre, migliorano l’umore, l’attenzione, il sonno e il benessere generale, quindi si è ulteriormente incentivati a continuare.
Un altro modo efficace per includere nella propria routine il movimento è di “condividerlo con un amico, il partner o un compagno di palestra, perché così risulta molto più facile mantenere la motivazione”.
Anche scegliere l’eventuale palestra valutando la competenza degli operatori è una buona idea.
La presenza di un professionista competente, come un chinesiologo, possa fare una grande differenza in una sala fitness.
Quando un esperto propone l'attività in modo professionale, seguendo i partecipanti, consigliando gli esercizi, fornendo feedback, correggendo eventuali errori e motivando, i benefici dell'attività fisica aumentano in modo significativo.
La presenza di questa figura professionale incrementa l'aderenza all'attività stessa, riducendo il rischio di abbandonare il percorso.
Inoltre, basterebbe riprogrammare la giornata per infilare una mezz’ora in palestra.