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Cosa fare quando si ha poca concentrazione?

Giulietta De Santis
Giulietta De Santis
2025-08-04 18:59:56
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Per affrontare le difficoltà di concentrazione, è fondamentale saper distinguere se questi problemi sono dovuti all’età o all’insorgenza della demenza. Monitora le tue abitudini di sonno e creane di più sane: avere un sonno ristoratore può aiutarci a migliorare la nostra attenzione nei compiti impegnativi. Concentrati sulla cura personale: un altro modo in cui puoi padroneggiare i problemi di concentrazione è quello di concentrarti sulla cura della tua interiorità. Gestisci meglio le tue energie durante la giornata, ritagliandoti momenti di riposo: una buona iniziativa è provare a fare più pause perché, in molti casi, la mancanza di energia può essere dovuta al fatto che non si gestisce bene il proprio tempo a disposizione, il che implica spesso un maggiore stato psicofisico di stress. Esercitati nella pratica di tecniche specifiche per reindirizzare la tua attenzione e per riorientare la tua concentrazione. Eliminare le distrazioni: se vuoi mantenere la tua attenzione su un compito importante, ti aiuterà eliminare tutte quelle distrazioni che possono impedirti di concentrarti, come i social network, i rumori, la cucina, gli animali.
Egisto Romano
Egisto Romano
2025-08-04 18:39:44
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I rimedi alla difficoltà di concentrazione possono essere differenti. In particolare è possibile contrastare tale problema dormendo abbastanza, tenendo sotto controllo ansie e stress, praticando una dieta ricca di vitamina B. Se tutto questo non dovesse essere sufficiente è possibile ricorrere a integratori di sostanze nootropiche, di fosfoserina, di l-carnitina. Nel caso il problema persista è consigliabile ascoltare il parere medico.
Priamo Ferrari
Priamo Ferrari
2025-08-04 14:08:39
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Per fare fronte allo stress il nostro organismo produce cortisolo, chiamato anche e non a caso “ormone dello stress”. Il paradosso è che, sebbene lo studio, la memorizzazione e la paura dell’esame siano la fonte di stress, la memoria non è fra le funzioni essenziali per la sopravvivenza, e pertanto viene inattivata. Per migliorare e aumentare memoria e concentrazione, la prima cosa da fare è limitare il più possibile lo stress. Sebbene non sia possibile spostare l’esame, possiamo lavorare sul resto: Cerchiamo di mantenere uno stile di vita sano, partendo da una corretta alimentazione, che comprenda anche componenti antiossidanti; Dopo il pranzo, sarebbe utile fare una passeggiata per attivare la digestione e favorire l’ossigenazione del cervello; Anche prenderci del tempo per un po’ di sana attività fisica ci aiuterà a scaricare la tensione. Attenzione però a non ricorrere la performance proprio in questo periodo: anche allenamenti intensi sono fonte di stress per l’organismo! Elemento da curare è il sonno: dormire ci permetterà di essere più riposati, concentrati, e favorirà il consolidamento della memoria. Tra gli elementi da evitare troviamo: Fonti di stress non necessarie; Il fumo, che ostacola l’ossigenazione (cerebrale e in generale!) Farmaci che inducono sonnolenza diurna, come ansiolitici e, nei limiti del possibile, antistaminici. Soluzioni Naturali per la Memoria Qualcosa che può esserci d’aiuto in modo naturale è senza dubbio l’estratto standardizzato di Rhodiola rosea: oltre a una spiccata componente antiossidante, il prodotto derivato da questa pianta ha dimostrato in svariati studi clinici di poter normalizzare i messaggeri dello stress, fra i quali proprio il cortisolo. Limitando l’eccessivo rilascio di questo ormone, la “pressione” sull’ippocampo risulterà diminuita per una memoria più performante.