La pettorina da allenamento è stata una parte indispensabile della divisa sportiva di ogni club calcistico fin dalla notte dei tempi.
Dai campionati amatoriali fino ai massimi livelli di gioco, questo pezzo di tessuto a rete sovradimensionato, spesso in colori sgargianti, è stato indossato da ogni giocatore durante la sua intera carriera.
Lo scopo principale delle pettorine è quello di distinguere i giocatori gli uni dagli altri, sia sul campo di allenamento che a bordo campo, un compito ingrato che è sempre passato in secondo piano rispetto alla star principale delle uniformi sportive... il kit.
La pettorina non è un indumento desiderabile fuori dal campo, non ci si può andare in giro per la città senza passare come pazzi come si fa ora con le maglie da calcio.
L'epoca d'oro delle pettorine da allenamento è stata probabilmente quella degli anni '90, con la Monna Lisa delle pettorine da allenamento: quella del Barcellona 1996, che non è ancora stata eguagliata.
Le pettorine di quell'epoca d'oro beneficiavano della grande varietà di loghi di sponsor ben disegnati e molto sovradimensionati che inondavano l'estetica calcistica all'epoca.
Uno sponsor ben posizionato è ciò che spesso fa la differenza in un kit e durante gli anni '90 ce n'erano molti estremamente riconoscibili, tanto che la pettorina non è mai stata così bella.
Si chiama pettorina da allenamento o comunemente bib.