Requisiti
Per ottenere l’indennità di accompagnamento sono necessari i seguenti requisiti:
riconoscimento di totale inabilità (100%) per affezioni fisiche o psichiche;
trovarsi nell’impossibilità di deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore, oppure nell’impossibilità di compiere gli atti quotidiani della vita con la conseguente necessità di un’assistenza continua.
Per questi invalidi totali deve essere stata accertata l’impossibilità di deambulare senza l’aiuto di un accompagnatore oppure devono risultare non in grado di compiere gli atti quotidiani della vita.
L’indennità di accompagnamento spetta agli invalidi civili totali al solo titolo della minorazione e cioè è indipendente dall’età e dalle condizioni reddituali.
L’indennità di accompagnamento è incompatibile con analoghe prestazioni concesse per invalidità contratte per causa di guerra, di lavoro o di servizio.
È data facoltà al cittadino di esercitare il diritto di opzione per il trattamento più favorevole.
L’indennità di accompagnamento è compatibile con lo svolgimento di attività lavorativa, dipendente o autonoma, e con la titolarità di una patente speciale.
Il pagamento dell’indennità viene sospeso in caso di ricovero a totale carico dello Stato per un periodo superiore a 29 giorni.