La fame può essere inibita da risposte ormonali post-allenamento, ed è per questo che è importante distinguere tra fame fisica e appetito emotivo.
Dopo una corsa lunga o un allenamento particolarmente intenso può capitare che venga inibito l’ormone della fame a causa dell’aumentare di alcune molecole responsabili del senso di sazietà.
Saper distinguere la fame dall’appetito diventa fondamentale.
Un’altra possibile spiegazione per giustificare la mancanza di appetito è legata al fatto che in quei momenti il sangue si allontana dal tuo tratto digestivo per dirigersi verso i muscoli, rendendo più difficile la digestione.
Se invece, al posto di una semplice inappetenza, si manifestasse una sensazione di nausea che ti impedisse di mangiare, potrebbe dipendere dal livello di zucchero residuo rimasto a disposizione nel sangue, che al termine di un allenamento può essersi consumato in quantità minori o maggiori, provocando di conseguenza una sensazione di nausea.
Soprattutto nel caso di corse lunghe, non assumere un quantitativo adeguato di carboidrati potrebbe portare a un crollo della glicemia, quindi dello zucchero nel sangue, e provocare successivamente nausea.
Prepara cibi liquidi tipo frullati per un facile reintegro di carboidrati e proteine, migliorando così il recupero e la performance futura.
Preferisci cibi liquidi, come i frullati, più tollerabili e facili da ingerire piuttosto che cibi solidi da masticare.
Mixa gli ingredienti come preferisci prestando attenzione a bilanciare la quota di carboidrati e proteine.
Decidi prima cosa consumare post corsa, prepara tutto in anticipo così che sia tutto pronto al tuo rientro.
Non riuscire a sfruttare il periodo di tempo che va dai 30 ai 60 minuti post allenamento per reintegrare quel che si è consumato a livello di liquidi ed energie potrebbe essere un problema.