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Quale normativa devo seguire per gli impianti sportivi?

Monia Colombo
Monia Colombo
2025-06-26 14:59:19
Numero di risposte : 33
0
Il DM 13 agosto 2024 riforma le normative sulla sicurezza degli impianti sportivi in Italia. L’art. 8 del Dlgs 38/2021 prevede, inoltre, l’introduzione di un regolamento unico in cui si procede al coordinamento di tutte le disposizioni e norme di carattere strutturale per gli ambiti specifici dell’impiantistica sportiva. L’art. 2 del Dlgs n. 38 del 2021 riordina, aggiorna e coordina le norme tecniche per la costruzione e gestione degli impianti, coprendo aspetti cruciali come sicurezza, accessibilità e prevenzione di rischi. L’art. 9 stabilisce che la commissione unica per l’impiantistica sportiva del CONI valuta l’idoneità di progetti impiantistici secondo le normative internazionali. L’art. 1 stabilisce che per l’applicazione del decreto, il rinvio alle norme tecniche deve essere interpretato come un riferimento alle pratiche e standard attuali nel settore.
Teresa Bianchi
Teresa Bianchi
2025-06-26 14:26:20
Numero di risposte : 33
0
La norma UNI EN 12193 è il riferimento principale per l’illuminazione di impianti sportivi indoor e outdoor, a livello professionale e amatoriale. Livelli minimi di illuminamento in base allo sport e al livello di competizione. Uniformità della luce su tutta l’area di gioco. Controllo dell’abbagliamento, per proteggere atleti, pubblico e arbitri. Resa cromatica elevata per immagini naturali e fedeli. Classi di illuminazione in base alla destinazione d’uso dell’impianto. Nessuna sorgente luminosa visibile sotto i 20° rispetto all’orizzonte. Illuminazione uniforme, senza zone d’ombra. Efficienza energetica come principio base della progettazione. Compatibilità con eventi notturni e riprese televisive in HD.

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Gavino Ricci
Gavino Ricci
2025-06-26 11:59:53
Numero di risposte : 22
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L'uso degli impianti sportivi in esercizio da parte degli enti locali territoriali è aperto a tutti i cittadini e deve essere garantito, sulla base di criteri obiettivi, a tutte le società e associazioni sportive. Gli affidamenti di cui al comma 2 sono disposti nel rispetto delle disposizioni del Codice dei contratti pubblici , e della normativa euro-unitaria vigente. Le palestre, le aree di gioco e gli impianti sportivi scolastici, compatibilmente con le esigenze dell'attività didattica e delle attività sportive della scuola, comprese quelle extracurriculari ai sensi del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 10 ottobre 1996, n. 567, devono essere posti a disposizione di società e associazioni sportive dilettantistiche aventi sede nel medesimo comune in cui ha sede l'istituto scolastico o in comuni confinanti.
Gabriele Mancini
Gabriele Mancini
2025-06-26 09:46:41
Numero di risposte : 39
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Per la realizzazione di nuovi impianti sportivi o la ristrutturazione di impianti esistenti è obbligatorio fare riferimento ad una serie di norme e regolamenti. Leggi e documenti sono Sicurezza e aspetti igienico-sanitari. Normativa tecnica è costituita da Norme UNI, Norme UNI EN, Norme UNI ISO, Norme ISO. Normativa CONI sono le Norme CONI per l'impiantistica sportiva. Regolamenti delle Federazioni Sportive Nazionali e Discipline Sportive Associate. Si deve fare riferimento al Regolamento pareri Delibera n. 1470 del 2012. Il DM Interni 18.3.96 è un altro aspetto da considerare. Regolamento “Principi informatori” delibera n. 1476 del 2012.

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Oretta Moretti
Oretta Moretti
2025-06-17 08:31:39
Numero di risposte : 26
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Il 1° gennaio 2023 è entrato in vigore il d.lgs. 28/02/2021 n. 38 “recante le misure di riordino e riforma delle norme di sicurezza per la costruzione e l’esercizio degli impianti sportivi e della normativa in materia di ammodernamento o costruzione di impianti sportivi”. L’entrata in vigore del decreto ha permesso, pertanto, di fissare le norme in materia di costruzione, ristrutturazione, gestione e sicurezza di tutti gli impianti sportivi, compresi quelli adibiti ad uso scolastico. Il decreto n. 38 definisce, innanzitutto, l’impianto sportivo in maniera ampia come la struttura, posta all’aperto o in un locale chiuso, preposta allo svolgimento di manifestazioni sportive e formata da uno o più spazi destinati ad un solo o in più sport facendovi rientrare in tale nozione anche le zone riservate agli spettatori o ai servizi accessori e di supporto. Una delle novità introdotte al d.lgs. riguarda l’enunciazione del principio generale all’art. 4 in base al quale: gli interventi di ammodernamento o costruzione dovranno essere realizzati in maniera prioritaria attraverso il recupero di impianti già esistenti o, comunque, intervenendo in zone già edificate. Il D.lgs. 38/2021 individua due diverse modalità di affidamento della gestione degli impianti sportivi: le procedure previste dal Codice dei contratti pubblici e della normativa euro-unitaria e l’affidamento diretto. Il decreto, pertanto, riordina e riforma la vigente legislazione. Con la riduzione dei termini previsti per le diverse fasi di affidamento e attraverso la semplificazione delle modalità di svolgimento delle conferenze dei servizi, si assiste all’innovazione del procedimento amministrativo per consentire la costruzione e l’ammodernamento degli impianti.
Gianantonio Ruggiero
Gianantonio Ruggiero
2025-06-17 06:50:40
Numero di risposte : 32
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Per la realizzazione di nuovi impianti sportivi o la ristrutturazione di impianti esistenti è obbligatorio fare riferimento ad una serie di norme e regolamenti. È obbligatorio fare riferimento a leggi e documenti, Sicurezza e aspetti igienico-sanitari. Normativa tecnica, Norme UNI, Norme UNI EN, Norme UNI ISO, Norme ISO. Regolamenti delle Federazioni Sportive Nazionali e Discipline Sportive Associate.

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