La progettazione degli interventi didattici, all'interno di un contesto classe eterogeneo, deve prevedere percorsi individualizzati e personalizzati ben collegati alla dimensione collettiva della classe nell'ottica di un approccio didattico integrato.
Nella pratica quotidiana scolastica, si può procedere mediante la progettazione di singole attività didattiche basate su uno specifico argomento di una disciplina e/o per unità di apprendimento affrontando un argomento trasversalmente su più discipline.
Per esempio: se siamo docenti in una scuola secondaria di primo grado, possiamo decidere di elaborare, in una classe seconda, una singola attività sul testo narrativo quale specifico argomento nella disciplina italiano oppure un’unità di apprendimento sull’alimentazione quale argomento da affrontare trasversalmente nelle discipline Scienze, Tecnologia, Arte e immagine, Scienze motorie.
L’attività didattica è orientata alla qualità dell’apprendimento di ciascun alunno e i docenti, in stretta collaborazione e a partire dal curricolo di istituto, promuovono attività e scelte didattiche significative, strategie, tecniche e metodologie idonee, individuando esperienze di apprendimento prossimi al vissuto e all’esperienza degli allievi.
Tale approccio si costruisce mediante l'utilizzo contestuale di mediatori didattici, la creazione di un clima inclusivo, adattamento degli stili di insegnamento, strategie e materiali, tempi e tecnologie.