Il tennis dimostra la potenza, la grazia, l'intelletto, l'arguzia, l'equilibrio, la velocità, la gioia, il dolore e l'assoluta determinazione degli esseri umani.
Il tennis è durato così a lungo perché può essere giocato a più livelli, dal doppio sociale al singolo altamente competitivo, e sfida l'intero corpo in molti modi, tra cui velocità, resistenza, forza, abilità tecniche e pianificazione strategica.
A differenza di molti altri sport, il tennis richiede un uso multiforme del sistema muscolo-scheletrico per giocare bene, anche con partenze e arresti rapidi e improvvisi cambi di direzione.
Col tennis si possono avere "ossa più forti, più spesse e più sane, soprattutto per coloro che iniziano in giovane età.
La combinazione di stress meccanico, risposte ormonali, aumento del flusso sanguigno e maggiore assorbimento dei nutrienti associati all'esercizio lavorano insieme per rafforzare le ossa e migliorare la salute generale dello scheletro.
Il tennis riduce anche il rischio di malattie cardiache, in parte, perché i suoi movimenti ad alta intensità seguiti da brevi periodi di riposo, "imitano esercizi prolungati di moderata intensità e ciò significa che è ottimo per il flusso sanguigno e per rafforzare il muscolo cardiaco".
Il tennis abbassa la pressione sanguigna, migliora la frequenza cardiaca a riposo e aumenta i profili lipidici sani per migliorare i livelli di colesterolo.
Il tennis dona anni di vita, è una specie di "segreto della longevità".
Il tennis richiede una pianificazione strategica costante, un processo decisionale rapido e adattabilità, che stimolano la funzione cerebrale e mettono alla prova le capacità cognitive.
I movimenti ripetuti associati al gioco irrorano il nostro ippocampo con una proteina chiamata fattore neurotrofico derivato dal cervello.