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Chi è il responsabile penalmente della sicurezza in azienda?

Vitalba Mancini
Vitalba Mancini
2025-06-24 22:27:57
Numero di risposte : 21
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Il datore di lavoro, ai sensi dell’art. 2086 del Codice Civile, ha un obbligo generale di tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, specificato nell’art. 2087 c.c. e ulteriormente dettagliato nel D.Lgs. 81/08, noto come Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro. La giurisprudenza recente ha sottolineato l’importanza di un’approfondita e costante valutazione dei rischi. La sentenza n. 4075/2021 ha confermato la responsabilità del datore di lavoro per la mancata inclusione di un rischio nel Documento di Valutazione dei Rischi (DVR). La sentenza n. 38914/2023, che ha esteso la responsabilità penale anche al rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS), riconoscendo l’importanza del suo ruolo nella tutela della salute e sicurezza dei lavoratori. La delega di funzioni non esonera il datore di lavoro dalla sua responsabilità complessiva. La sentenza n. 10702/2012 ha chiarito che il datore di lavoro, pur avendo delegato alcune funzioni, è comunque tenuto a controllare che tali funzioni vengano svolte correttamente. Anche il lavoratore ha dei doveri in materia di sicurezza. La condotta colposa del lavoratore può escludere la responsabilità del datore di lavoro solo se è del tutto anomala e imprevedibile. La sicurezza sul lavoro è un tema complesso e multifattoriale, dove la responsabilità è condivisa da più figure aziendali.
Pacifico Moretti
Pacifico Moretti
2025-06-14 17:36:32
Numero di risposte : 19
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Il Datore di Lavoro è il primo responsabile della sicurezza aziendale, con l'obbligo di garantire la salute dei lavoratori. Il termine "responsabile della sicurezza" può riferirsi a più figure, a seconda del contesto e delle dimensioni dell'azienda. Il Datore di Lavoro è il primo responsabile della sicurezza aziendale e ha diversi obblighi, tra cui: Redigere il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) Nominare il RSPP (interno o esterno) Organizzare corsi di formazione e aggiornamento per i lavoratori Garantire la sorveglianza sanitaria con un Medico Competente Fornire dispositivi di protezione individuale (DPI) adeguati Monitorare il rispetto delle misure di sicurezza in azienda Se il datore di lavoro non rispetta questi obblighi, può incorrere in sanzioni amministrative e penali. Sebbene l'RSPP abbia un ruolo cruciale, non è mai direttamente responsabile in caso di infortuni sul lavoro: l'obbligo primario rimane in capo al datore di lavoro.

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Vitalba Mancini
Vitalba Mancini
2025-06-14 12:02:28
Numero di risposte : 21
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La persona fisica che ha commesso il reato, quindi il datore di lavoro, il dirigente e/o il preposto, è responsabile penalmente. La società, o l’Ente, nell’interesse o a vantaggio del quale il reato è stato commesso, è anch’essa responsabile penalmente. Oggi, anche una società è responsabile penalmente nel momento in cui una persona fisica commette uno dei reati previsti dal decreto legislativo nell’interesse o nel vantaggio dell’ente. Tra questi reati ci sono anche quelli relativi alla sicurezza sul lavoro. Spetterà al giudice penale decidere sulla responsabilità penale dell’ente, collegata alla commissione di questi reati da parte della direzione. Quindi chi paga, sia chi ha commesso il reato, che la società nell’interesse o a vantaggio del quale il reato è stato commesso. L’eventuale accertamento di quest’ultima responsabilità, quella della società, comporta sanzioni amministrative che vanno dal pagamento di una somma, alla revoca di licenze o alla sospensione della propria attività per un determinato periodo di tempo.