Il tempo di adattamento varia da persona a persona ed è influenzato da fattori come l’esperienza precedente, la fisicità, che programma di allenamento si segue, l’età e la genetica.
In genere, ci si aspetta di correre più facilmente dopo circa tre mesi di allenamento costante o raggiungenti i 30 minuti di corsa continua.
Ma quanto tempo ci vuole in media perché accada questo?
La verità è che non lo sei, mettitelo bene in testa, Imparerai presto che con la corsa ci vuole tempo e pazienza per far sì che il corpo si adatti.
La fatica mentale ti farà sembrare uno sforzo moderato pari a un’impresa titanica.
Quello che fa è alterare le tue percezioni e la tua capacità di giudizio.
La tua vita prima della corsa.
Se in passato hai praticato qualche altro sport di endurance, per esempio il ciclismo, la transizione alla corsa sarà più rapida perché potrai contare sulla resistenza e la capacità aerobica che hai sviluppato e allenato negli anni.
La tua fisicità.
Si può correre con un corpo di qualsiasi forma o dimensione.
Il programma di allenamento.
Se ben impostato e calibrato ti sarà senz’altro utile per fare piccoli e costanti progressi.
L’età adulta.
Si dice che i bambini imparano più in fretta degli adulti.
Lo stesso discorso lo potremmo traslare anche per quanto riguarda l’adattamento del corpo alla corsa: più si è giovani più ci si abituerà velocemente ai cambiamenti.
Fermo restando che il tempo di adattamento è diverso per ciascuno di noi, la maggior parte delle persone che iniziano a correre può aspettarsi di correre con più facilità dopo circa tre mesi di allenamento o una volta che riusciranno a correre per 30 minuti consecutivamente, senza mai fermarsi.
Questo è il tempo in cui il sistema cardiovascolare e quello muscolo-scheletrico impiegano in media per adattarsi allo stress provocato dalla corsa.