La staffetta si basa sulla velocità dei diversi componenti e sulla loro coordinazione nel passaggio del testimone.
Il secondo corridore quando aspetta il testimone si posiziona in un punto studiato in allenamento e al momento opportuno, deciso insieme all'allenatore ed agli altri compagni, inizia a correre.
Dopo alcuni passi, quando cioè il compagno dovrebbe essere abbastanza vicino, allunga indietro il proprio braccio ed allarga la mano in modo che il corridore precedente possa passargli il testimone.
Di solito il secondo staffettista viene avvisato dal compagno che lo segue con un grido, in modo che sappia quando poter chiudere la mano e partire.
Nell'atletica leggera ci sono diversi tipi di staffette: le due più praticate sono la staffetta 4×100 metri e la 4×400 metri, che di solito chiude il programma delle manifestazioni.
Nel 2017, in occasione delle World Relays, è stata inserita nel programma delle staffette la 4×400 metri mista, disciplina in cui vengono schierati in ordine libero due uomini e due donne; dal 2020 la specialità è anche nel programma olimpico dell'atletica leggera.