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Quale frequenza cardiaca per dimagrire?

Valentina Benedetti
Valentina Benedetti
2025-08-23 03:02:39
Numero di risposte : 25
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Per dimagrire è importante lavorare in regime aerobico, mantenendo una frequenza cardiaca pari a circa il 60-70% della frequenza cardiaca massima, un limite oltre il quale il vostro corpo inizia a consumare zuccheri invece di bruciare i grassi. In termini di zone cardiache, significa che dovrete restare tra la zona 1 e la zona 3. Per ottenere maggiori risultati è consigliabile affiancare alla resistenza esercizi ad alta intensità, con frequenza cardiaca in zona 4 o 5. L’allenamento che vi permetterà di ottenere i migliori risultati è il medio variato o la corsa progressiva, alternando frazioni di corsa lenta a frequenza cardiaca moderata e allunghi o variazioni di ritmo in grado di aumentare il battito cardiaco. Passerete così da una zona cardio compresa tra 2 e 3 ad una compresa tra 4 e 5, e in un solo allenamento avrete unito lavori a bassa e ad alta intensità. L’HIIT consiste nell’alternare 30 secondi di esercizi che aumentano la frequenza cardiaca, come degli scatti o degli esercizi di forza, a 1 minuto di attività aerobica che la abbassa, come la camminata o la cyclette. Partite da un esercizio con frequenza cardiaca tra il 50% e il 65% della frequenza cardiaca massima, e mantenete questo livello di intensità per 2-3 minuti, dopo di ché fate seguire un esercizio ad alta intensità fino a raggiungere circa l’80% di FCmax.
Monia Amato
Monia Amato
2025-08-10 11:21:30
Numero di risposte : 31
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L’attività fisica ideale per la perdita di peso si ottiene mantenendo il 70-75% della propria frequenza cardiaca massima per circa 45 minuti. In questo modo si stimola la lipolisi e l’organismo è portato a consumare prevalentemente i grassi di deposito. Per calcolare la frequenza cardiaca massima si può usare la formula messa a punto dallo studioso giapponese Hirofumi Tanaka durante uno studio condotto all’Università di Boulder in Colorado che prevede di sottrarre a 208, il prodotto della costante 0.7 per l’età espressa in anni. Fc max = 208 – 0.7 x età Per esempio, se si hanno 43 anni, la frequenza cardiaca massima sarà di 178, per cui bisognerà mantenere il cuore a 125-135 pulsazioni (pari al 70-75%) per tutta la durata dell’esercizio.

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Egidio Costa
Egidio Costa
2025-08-10 10:02:55
Numero di risposte : 18
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Secondo l'American College of Sport Medicine esiste una zona chiamata fat-burning zone, ovvero una fascia di intensità in cui il corpo tende a utilizzare più grassi come fonte di energia. Questa zona corrisponde generalmente a una frequenza cardiaca compresa tra il 60% e il 70% della tua frequenza cardiaca massima. Per trovare il tuo target personale, puoi iniziare calcolando la tua frequenza cardiaca massima con la formula classica: FCmax = 220 - età. Una volta nota la FCmax, applica la percentuale: Zona brucia grassi (60-70% della FCmax). Se hai 30 anni, FCmax = 190, Zona = tra 114 e 133 battiti al minuto, questa è la fascia in cui il tuo corpo brucerà proporzionalmente più grassi rispetto ai carboidrati, rendendola ideale per dimagrimento e allenamenti di lunga durata. Se vuoi bruciare più grassi durante l’allenamento, punta al 60-70% della FCmax. Se invece vuoi massimizzare la perdita di peso complessiva, alterna fasi ad alta intensità con sessioni moderate.
Giordano Sorrentino
Giordano Sorrentino
2025-08-10 07:59:27
Numero di risposte : 24
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La zona 2 della frequenza cardiaca, generalmente definita come un livello di basso sforzo in cui la frequenza cardiaca si attesta in media tra il 60 e il 70% della sua massima. Zona 2: 60/70% della frequenza cardiaca massima. Per riuscire a bruciare più grassi e perdere peso, la zona cardiaca 2 è la migliore.

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Piererminio Ferrari
Piererminio Ferrari
2025-08-10 07:58:06
Numero di risposte : 29
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A un'intensità bassa, dal 50 al 70% della frequenza cardiaca massima, si corre molto lentamente. Il corpo attinge energia dalle riserve di grasso. Gli allenamenti in zona di frequenza cardiaca 2, ossia quelli che si corrono a un'intensità pari al 60-70% della propria frequenza cardiaca massima. La zona di frequenza cardiaca 2 è la migliore per bruciare i grassi. Per bruciare i grassi con la giusta frequenza cardiaca, devi prima conoscere la tua frequenza cardiaca massima. Sulla base di ciò puoi facilmente calcolare la frequenza cardiaca necessaria per bruciare i grassi. Sebbene la zona di frequenza cardiaca 2 sia la migliore per bruciare i grassi, per perdere i chili in eccesso ci vuole di più.