Partiamo dicendo con fermezza che no, fitness e wellness non sono sinonimi.
Il fitness si riferisce alla buona forma fisica e alla capacità di praticare attività sportive che hanno come principale obiettivo un miglioramento estetico: potenza muscolare, addominali scolpiti, un corpo definito.
Il wellness è uno stato di soddisfazione interiore, il risultato di un completo appagamento psico-fisico.
Di concezione più recente, questo termine rappresenta dunque un vero e proprio concetto che descrive uno stile orientato al miglioramento della qualità della vita attraverso l’educazione ad un’attività fisica regolare, un’alimentazione corretta e un approccio mentale positivo.
Da una parte dunque un concetto più estetico e la possibilità di portare a termine le attività giornaliere con attenzione e vigore, senza fatica e con abbastanza riserva di energia, dall’altra invece un costrutto che si basa su otto aspetti, quello emotivo, ambientale, finanziario, intellettuale, occupazionale, fisico, sociale e spirituale.
Possiamo quasi dire che il wellness rappresenta l’evoluzione del fitness, passando dalla bellezza esteriore a quella (anche) interiore basata sull’equilibrio tra mente e corpo.
In questo senso, dunque, cambia anche il concetto di “bello” che ha portato il culto del fisico a una filosofia del benessere dove la bellezza è data non solo da un corpo in forma e scolpito, ma da altri caratteri come personalità, talento ed equilibrio.