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Cosa si intende per esercizi di forza?

Quirino Sala
Quirino Sala
2025-08-21 20:51:09
Numero di risposte : 30
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L’allenamento della forza è un’attività fisica progettata per migliorare la massa muscolare contraendo un muscolo specifico o un gruppo muscolare contro una resistenza esterna. Tra gli esercizi consigliati in un allenamento di forza ci sono: Back squat con bilanciere Distensioni in panca piana con bilanciere Trazioni alla sbarra (anche con sovraccarichi) Stacco da terra con bilanciere. L’allenamento della forza non riguarda solo i body builder che sollevano grandi pesi in palestra ma può essere svolto anche con piccoli attrezzi o con l’utilizzo dell’elettro-stimolazione muscolare (EMS) nei centri Fit and Go. L’Allenamento EMS consente di aumentare la contrazione naturale dei muscoli dell’80%, attivandoli sino agli strati più profondi, riuscendo a stimolare l’attività metabolica ed accelerando in maniera duratura il metabolismo basale, andando quindi a diminuire la massa grassa in favore di quella magra. L’allenamento di forza è definito dalla comunità scientifica come “la cosa più vicina alla fonte eterna della giovinezza” per i numerosi benefici che esercita non solo sull’aspetto fisico ma anche sulla nostra salute.
Romolo Amato
Romolo Amato
2025-08-08 02:55:13
Numero di risposte : 21
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Gli esercizi di forza si realizzano attraverso l'impiego di una resistenza esterna, che provochi tensioni adeguate nel muscolo. I mezzi per lo sviluppo della forza sono numerosi e comprendono: Atteggiamenti del corpo, atti ad aumentare l'intensità dell'esercizio; Oggetti elastici; Variazioni delle caratteristiche esterne; Uso della gravità e inerzia; Sovraccarichi. Un numero basso di ripetizioni ad alta intensità, agisce sulla forza massima. Un numero elevato di ripetizioni a carichi bassi agisce invece sulla forza resistente. Infine, carichi della stessa entità per 4-8 ripetizioni a velocità massima sviluppano la forza veloce. Esercizio muscolare statico o isometrico a lunghezza muscolare costante. Statico: Manca movimento dunque manca lavoro meccanico; Manca movimento dunque la forza resistente è uguale a quella applicata. Per impostare l'allenamento si gioca sulla durata di esercizio. Esercizio muscolare non isometrico o dinamico si modifica la lunghezza, vi è movimento. Può essere isotonico oppure isocinetico. Nell'esercizio isotonico si ha esercizio dinamico con accorciamento del muscolo e spostamento di un peso o di una resistenza costante. Si tratta comunque di un evento relativamente teorico poiché la resistenza tende a variare nell'arco del movimento. L'esercizio muscolare isocinetico viene eseguito a velocità angolare costante lungo tutto l'arco del movimento. Le macchine per l'allenamento isocinetico modificano la resistenza prodotta dal dinamometro proporzionalmente alla forza esercitata dal muscolo, cosicché un carico massimale può essere applicato in ogni punto dell'arco di movimento.

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Karim De rosa
Karim De rosa
2025-08-08 01:30:26
Numero di risposte : 28
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Si definisce forza quella capacità motoria che permette di vincere una resistenza tramite lo sviluppo di tensione da parte della muscolatura. Quado si parla di forza è necessario effettuare una distinzione tra: Forza massimale È la forza più elevata che il sistema neuromuscolare è in grado di sviluppare con una contrazione muscolare volontaria. Esemplare di questo tipo di forza è il sollevamento dei pesi. Forza resistente Si tratta della capacità del sistema neuromuscolare di vincere la resistenza per un dato periodo di tempo e dunque di consentire all’organismo di opporsi alla fatica durante la performance. Tra gli sport che richiedono la forza resistente troviamo ad esempio il ciclismo o il canottaggio. Forza veloce È la capacità del sistema neuromuscolare di vincere la resistenza con elevata rapidità di contrazione delle fibre muscolari. Sport come il calcio o la pallavolo presentano numerosi momenti di utilizzo di tale forza. Come si evince dalle definizioni, i fattori che intervengono nella produzione della forza e che dunque determinano la quantità di forza che un corpo è in grado di esprimere sono due: Biologico: quantità di fibre rapide o bianche presenti nel muscolo; Neuronale: capacità del sistema neuromuscolare di reclutare simultaneamente il maggior numero di fibre muscolari.