Il riscaldamento è diverso a seconda dell'attività da svolgere.
Il riscaldamento completo dovrebbe includere: Riscaldamento aerobico generico/specifico a bassa intensità.
Se lo sport in questione è di tipo aerobico, aumento progressivo dell'intensità.
Esercizi di mobilità articolare, flessibilità muscolare, elasticità muscolare, per lubrificare accuratamente le articolazioni e fare un check-up dell'organismo.
Eventuale avvicinamento al carico, nelle discipline di forza, oppure attivazione oltre soglia anaerobica, nelle discipline aerobiche.
La durata complessiva dovrebbe essere di 20-25'.
Un soggetto che pratica sollevamento pesi può decidere di inserire un riscaldamento generico e blando prima di eseguire il riscaldamento specifico e l'avvicinamento al carico.
Il riscaldamento può utilizzare metodi differenti, o dare più enfasi ad un aspetto piuttosto che ad un altro.
In alcune discipline, come l'atletica leggera, la ginnastica artistica, la danza, la ginnastica ritmica ecc., il riscaldamento assume un ruolo di enorme importanza e si integra al protocollo di mobilità articolare, flessibilità ed elasticità muscolari.
Anche chi pratica attività in vasca, ad esempio il nuoto, può trarre vantaggio dall'esecuzione di un protocollo generico di riscaldamento prima di tuffarsi.
In altri sport, ad esempio il ciclismo e il canottaggio, il riscaldamento è quasi sempre specifico e inizia con blande intensità, aumentando progressivamente.